Re: Il gioco del "Se tu fossi...?"

1576
Albascura wrote: Avrei voluto incontrare Paolo di Tarso, sulla strada di Damasco. Vorrei raccontargli un po' di cosette prima della fulminata.
Non te lo consiglio. Conosco bene Paolo di Tarso fin da quando autentici preti, non gli arcobaleni odierni che tanto piacciono,  dicevano ancora la messa in latino al Seminario Minore. Cioè da quando avevo undici anni. Paolo era un erudito fariseo intransigente, impossibile da convincere  del Big Bang o amenità casuali del genere.
Albascura wrote: E se tu fossi un nuovo tipo d'energia, come ti esprimeresti nell'universo?
Vorrei essere l'energia che certi infami imprenditori squali affamati di miliardi hanno tolto dal mondo. Non molto tempo fa, relativamente parlando.
C'è stato un tempo che l'energia era disponibile per tutti gli esseri umani, senza dover pagare niente. Facendola pagare, gli squali hanno bloccato e ridotto in miseria l'umanità. Avrei voluto far conoscere di nuovo questa energia. Tesla non aveva scoperto niente. Sapeva già. 
 

Se tu fossi un modo  per far capire alla gente che talvolta sbaglia nei suoi ragionamenti  condizionati a senso unico?
Si salveranno solo coloro che resisteranno e disobbediranno a oltranza, il resto perirà.
(Apocalisse di S. Giovanni)

Re: Il gioco del "Se tu fossi...?"

1577
Alberto Tosciri wrote: Se tu fossi un modo  per far capire alla gente che talvolta sbaglia nei suoi ragionamenti  condizionati a senso unico?
Ero tentata di rispondere: Solo la tortura fa cambiare idea alle persone, e siccome aborro certi metodi, direi che non esiste nessun modo; lascerei che sia la vita a dare le giuste lezioni. Ma ripensandoci…
Sarei un dialogo aperto e rispettoso. Stimolerei l'empatia e la comprensione reciproca, sarei un esempio vivente di apertura mentale, mostrando come è possibile cambiare idea e crescere attraverso l'apprendimento continuo e l'accettazione delle differenze.
Una fatica immane!
E se tu fossi un mistero, quale segreto nasconderesti e perché?

Re: Il gioco del "Se tu fossi...?"

1578
Albascura wrote: Ero tentata di rispondere: Solo la tortura fa cambiare idea alle persone, e siccome aborro certi metodi, direi che non esiste nessun modo; lascerei che sia la vita a dare le giuste lezioni. Ma ripensandoci…
Sarei un dialogo aperto e rispettoso. Stimolerei l'empatia e la comprensione reciproca, sarei un esempio vivente di apertura mentale, mostrando come è possibile cambiare idea e crescere attraverso l'apprendimento continuo e l'accettazione delle differenze.
Una fatica immane!
E se tu fossi un mistero, quale segreto nasconderesti e perché?
Chi siamo, da dove veniamo, dove andiamo: non c'è bisogno di nasconderlo perché la soluzione è fuori della portata degli esseri umani, checché ne dicano le religioni tutte, tutte fondate sulla paura della morte e ciascuna depositaria di soluzione pensata allo scopo di attrarre seguaci.

Se tu fossi la risposta al mistero? 
Mario Izzi
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Dea
Non solo racconti
[/De gustibus non est sputazzellam (Antonio de Curtis, in arte Totò)]

Re: Il gioco del "Se tu fossi...?"

1579
Cheguevara wrote: Chi siamo, da dove veniamo, dove andiamo: non c'è bisogno di nasconderlo perché la soluzione è fuori della portata degli esseri umani, checché ne dicano le religioni tutte, tutte fondate sulla paura della morte e ciascuna depositaria di soluzione pensata allo scopo di attrarre seguaci.
Non è vero. 
Cheguevara wrote: Se tu fossi la risposta al mistero? 
Sarei il Cristianesimo.

Se tu fossi un consiglio altrui che hai seguito e di cui non ti penti?
Di sabbia e catrame è la vita:
o scorre o si lega alle dita.


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Re: Il gioco del "Se tu fossi...?"

1580
Poeta Zaza wrote: Non è vero.  Sarei il Cristianesimo.

Se tu fossi un consiglio altrui che hai seguito e di cui non ti penti?
Il "non è vero", come "il cristianesimo" sono affermazioni da postulato, il mistero è sempre lì e lì rimane.

Di consigli altrui ne ho ascoltati a migliaia, alla mia veneranda età, ma poi ho sempre deciso con la mia testa, così non posso incolpare nessuno dei miei errori.

Se tu fossi il consiglio altrui di cui hai fatto il contrario, e non te ne penti?
Mario Izzi
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Re: Il gioco del "Se tu fossi...?"

1581
Cheguevara@Cheguevara  checché ne dicano le religioni tutte, tutte fondate sulla paura della morte e ciascuna depositaria di soluzione pensata allo scopo di attrarre seguaci.
Questa certezza di essere nel vero ho criticato, non altro, @Cheguevara  

Ho detto "Non è vero" alla tua asserzione, per risponderti "alla pari". :si:

Nessuno si deve vantare di avere la verità in tasca!
Di sabbia e catrame è la vita:
o scorre o si lega alle dita.


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Re: Il gioco del "Se tu fossi...?"

1583
Poeta Zaza wrote: Non sposarlo.

Se tu fossi un pendolare del treno, a che hobby ti dedicheresti nel tempo del viaggio?
Alla lettura senza dubbio. Quanto ad avere la verità in tasca, è caratteristica dei credenti, non degli agnostici tra i quali mi colloco.

Se tu fossi un commesso viaggiatore, cosa ti piacerebbe vendere?
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Re: Il gioco del "Se tu fossi...?"

1584
Cheguevara wrote: Quanto ad avere la verità in tasca, è caratteristica dei credenti, non degli agnostici tra i quali mi colloco.
Anche qui, mi permetto due obiezioni per come ti esprimi: avere la verità in tasca è caratteristica di alcuni credenti, magari tanti, sì, ma non certo  di tutti;
 se non lo è, come tu dici, di "tutti" gli agnostici (sottindenti tutti), com'è che hai parlato prima come se avessi tu la verità in tasca?
Di sabbia e catrame è la vita:
o scorre o si lega alle dita.


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Re: Il gioco del "Se tu fossi...?"

1585
Poeta Zaza wrote: Anche qui, mi permetto due obiezioni per come ti esprimi: avere la verità in tasca è caratteristica di alcuni credenti, magari tanti, sì, ma non certo  di tutti;
 se non lo è, come tu dici, di "tutti" gli agnostici (sottindenti tutti), com'è che hai parlato prima come se avessi tu la verità in tasca?
Premesso che essere credente significa accettare come risposta al mistero un pacchetto preconfezionato di verità rivelate dal Dio in cui si crede, dire che tutte le religioni sono fondate sulla paura della morte, che viene blandita con la certezza che dopo arriverà la vita eterna con premi e castighi, è una constatazione, non una presunzione di avere la verità in tasca. Come agnostico, socraticamente so di non sapere, altro che verità in tasca. Come agnostico, risposte non ne ho, le lascio a chi crede di averle. 
Mario Izzi
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Re: Il gioco del "Se tu fossi...?"

1586
Cheguevara wrote:
Premesso che essere credente significa accettare come risposta al mistero un pacchetto preconfezionato di verità rivelate dal Dio in cui si crede, dire che tutte le religioni sono fondate sulla paura della morte, che viene blandita con la certezza che dopo arriverà la vita eterna con premi e castighi, è una constatazione, non una presunzione di avere la verità in tasca. Come agnostico, socraticamente so di non sapere, altro che verità in tasca. Come agnostico, risposte non ne ho, le lascio a chi crede di averle. 
Mi arrendo di fronte a chi non sa leggere quello che gli si scrive e risponde non a tono, ma ripetendo i suoi personali convincimenti, convinto sia la verità assoluta per tutti.

E nessuno, ripeto nessuno, né credente, né ateo, né agnostico, ha la verità in tasca.
Neppure tu, quindi, quando "premetti", con tali profondi assunti, la tua certezza che i cristiani siano cretini...

E questa è l'ultima volta che provo a fare l'impossibile, ossia:

- a chi non sa capir dover spiegare...   
Di sabbia e catrame è la vita:
o scorre o si lega alle dita.


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Re: Il gioco del "Se tu fossi...?"

1587
Poeta Zaza wrote: Mi arrendo di fronte a chi non sa leggere quello che gli si scrive e risponde non a tono, ma ripetendo i suoi personali convincimenti, convinto sia la verità assoluta per tutti.

E nessuno, ripeto nessuno, né credente, né ateo, né agnostico, ha la verità in tasca.
Neppure tu, quindi, quando "premetti", con tali profondi assunti, la tua certezza che i cristiani siano cretini...

E questa è l'ultima volta che provo a fare l'impossibile, ossia:

- a chi non sa capir dover spiegare...   
Primo: non mi sono mai sognato di affermare che i cristiani (o i musulmani, o gli ebrei, o i credenti in Manitù) siano cretini; semplicemente hanno esorcizzato la paura della morte in un modo diverso dal mio. Secondo: a ripetere i personali convincimenti non sono io ma tu; terzo: passare alle offese è caratteristica di chi è a corto di argomenti, ma non ti seguirò su questa strada, e comunque ti assicuro di essere perfettamente in grado di capire quello che leggo. Per esempio, che non hai risposto alla mia domanda, come si dovrebbe fare in questo topic.
Mario Izzi
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Re: Il gioco del "Se tu fossi...?"

1589
Poeta Zaza wrote: La Bibbia agli agnostici.

Se tu fossi il motivo per cui essere felice oggi, se c'è, quale saresti?
Tranquilla, presto la insegneranno obbligatoriamente nelle scuole.

Non credo nella felicità, che è un'emozione effimera, ma nella serenità, che dura, e io sono sereno.

Se tu fossi una religione diversa dal cristianesimo?
Mario Izzi
Sopravvissuti
(in)giustizia & dintorni (trilogia)
Dea
Non solo racconti
[/De gustibus non est sputazzellam (Antonio de Curtis, in arte Totò)]

Re: Il gioco del "Se tu fossi...?"

1590
Cheguevara wrote: Non credo nella felicità, che è un'emozione effimera, ma nella serenità, che dura, e io sono sereno.

Se tu fossi una religione diversa dal cristianesimo?
....e quindi stai sereno, zio! :D

Sarei il dagonesimo.

Se tu fossi un buco nero? :s

Re: Il gioco del "Se tu fossi...?"

1591
MadTeacher wrote: Se tu fossi un buco nero?
Mi dipingerei di bianco (o di fucsia, azzurro, viola... a seconda di quel che mi capita di inghiottire)

Se tu fossi qualcosa di cui puoi andare fiero?
Ci capita di non avere davvero la consapevolezza di quanto potere abbiamo, di quanto possiamo essere forti (A. Navalny)
Qualunque sia il tuo nome (HarperCollins)
La salvatrice di libri orfani (Alcheringa)
Il lato sbagliato del cielo (Arkadia)
Il tredicesimo segno (Words)

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