Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1577
Silverwillow ha scritto: (sono l'unica donna in questa discussione, e mi chiedo spesso perché)
Perché sei più attenta delle altre utenti del forum alle tematiche che esulano da scrittura e dintorni? Ma anche di maschietti non ce n'è poi tanti. O_-
Mario Izzi
Sopravvissuti
(in)giustizia & dintorni (trilogia)
Dea
[/De gustibus non est sputazzellam (Antonio de Curtis, in arte Totò)]

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1578
@M.T. Credo proprio che non sarebbe successo niente. L'era del premier-clown l'abbiamo aperta noi nel 1994 e il supersilvio puttaniere, evasore, piduista e mafioso, oltre che pagliaccio, è stato addirittura elevato al grado di grande statista, proposto per la presidenza della repubblica e beatificato post  mortem. I vari Trump, Bolsonaro, Milei e compagnia (non)divertente sono venuti dopo. :bash:
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1579
Silverwillow ha scritto: si criticano le donne che tradiscono e l'orrenda possibilità di allevare figli illegittimi, ma si ammette candidamente di frequentare donne sposate. Non ci sarà un inghippo semantico da qualche parte?
Non c'è nessun inghippo. Semplicemente io non sapevo nulla e poi, secondo me, l'errore era suo: per me lei era una donna qualunque, dunque io non avevo fatto nulla di male. Casomai doveva essere lei a dirmi tutto. Non l'ha fatto? Male, sarebbe andata diversamente, ma io non ho e non avevo la macchina del tempo. Se una mi invita a casa sua per un caffè e ci vado, ma, quando arrivo, scopro che ha altri programmi, mica ce l'ha scritto sulla fronte che è sposata da più di venti anni. Per me è una "qualsiasi".
Silverwillow ha scritto: Io in questo senso sono stata sfortunata. Ho standard talmente alti che è difficile che se ho già una persona vicina, che bene o male corrisponde ai miei ideali, me ne possa interessare un'altra. Non c'è addominale scolpito o mascella quadrata che tenga: se guardo qualcun altro vuol dire che è più speciale, e la decisione è d'obbligo. Non tengo mai i piedi in due scarpe (anche perché non avrei l'equilibrio necessario  :lol: )
:lol: :lol: Sei una donna saggia, ribadisco :) Se tutte fossero come te, il mondo sarebbe più bello.
Silverwillow ha scritto: non ho la patente (per una lunga e noiosa storia) ma se ce l'avessi ti avrei detto "Certo, dimmi quando e dove e vengo a prenderti"
Sei una donna saggia: confermo :) Devo trasferirmi a Trento e invitarti. Se non hai la patente, bene, porta pure una tua amica patentata e io ti prometto che guarderò solo te :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
Silverwillow ha scritto: Non voglio essere polemica, ma fatico molto a credere a una risposta del genere, da parte di una tizia evidentemente interessata a te (altrimenti la questione non si poneva)
Anch'io non ci credevo, ma così è stato. Comunque un po' (solo un po' ;) ) la capisco. La cosa che più "mi fa strano" è che il femminismo a volte naufraga clamorosamente di fronte a queste cose. Dopo tutto quello che aveva detto, la conseguenza naturale era quella che dici sopra, ma evidentemente la tizia non credeva alla sua religione fino in fondo, però aveva ben appreso a memoria la solita supercazzola femminista.
Silverwillow ha scritto: (sono l'unica donna in questa discussione, e mi chiedo spesso perché)
Me lo chiedo anch'io.
Silverwillow ha scritto: qualche anno fa sono uscita con un tale (presentatomi da mia sorella, che le voglio bene ma, dio santo, di uomini non capisce niente). Aveva passato i 40 e viveva ancora coi genitori (ma non si giudica senza conoscere, no?), ed è stato mezz'ora a parlarmi della sua macchina nuova, dei gadget, delle prestazioni, non so bene, perché ascoltavo a metà (ero più concentrata su un passerotto che assurdamente aveva scelto proprio una sedia del nostro tavolo per riposarsi), poi del lavoro, del telefono ultimo modello appena comprato, ecc. Poi l'ho accompagnato fino alla macchina in questione, dove ha ripreso a esaltarmene le virtù. A quel punto deve aver notato il mio sguardo vacuo (o disgustato, non so, perché non mi vedo da fuori) e ci siamo lasciati con un generico saluto, che metteva in chiaro che non ci saremmo mai più rivisti.
Lo dico chiaro (perché non è un pensiero solo mio): uno viene a prendermi col macchinone? Bene. Se l'è comprato facendo massacranti turni di notte in fabbrica o altrove? Meglio ancora. Evita del tutto di magnificarne le lodi, e di non vederlo altro che come un mezzo di trasporto molto comodo, per sé e per i suoi cari? Ok, magari mi rivedi la seconda volta.
Confermo che sei saggia :) Ah be', lui è proprio uno str****. Spero per te che non lo abbia rivisto in seguito. Pensa che io non parlo mai di macchine anche perché (specialmente negli ultimi vent'anni) mi sembrano tutte uguali e nemmeno le distinguo.
Silverwillow ha scritto: Scusa davvero, ma fatico a credere anche a questo. C'è la più semplice alternativa di farsi suore, se proprio... Aggiungo che togliere le ovaie causa grossi problemi alla salute. Nessuna lo farebbe mai, a meno di non avere un cancro.
Sì, infatti è una cosa da stupide. Non conosco i particolari, ma alcune vanno in Marocco per fare questa cosa. Nell'ottica che tutti gli uomini sono potenziali stupratori, ci può anche stare. È una specie di dispetto: tolgono ai maschi il giocattolino. Poi si mettono una specie di tappo interno, in modo da essere proprio introm*****i. La vulva però se la lasciano intatta, così appaiono "sane", ma dentro c'è la sorpresina :) In sostanza, te la fanno vedere (per dispetto), ma poi non te la danno :P
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1580
Che le cose non funzionino a dovere, è sotto gli occhi di tutti (certo, c'è chi fa lo struzzo e mette la testa sotto la sabbia per non vedere, ma ciò non cambia la realtà). Ma se siamo in questa situazione è perchè, tra le altre cose, manca la capacità di giudizio (e pure di pensare). E questa mancanza di capacità di giudizio è dovuta a mancanza di mezzi, di razionalità, di preparazione e di allontanarsi e stacccarsi dalle situazione per poterle giudicare obiettivamente.
Al loro posto si usa l'impeto emotivo, ci si lascia guidare dalla "panza". Per questo poi sorgono i populismi, si segue chi urla di più, chi le spara più grosse, non riuscendo a scorgere oltre la facciata; è il caso dell'Italia, dell'Argentina. Ma non si arriva al macro di punto in bianco: si parte sempre dal micro. E con micro s'intendono le azioni, le parole, il modo di comportarsi di tutti i giorni: se non si comincia a mettere in atto un certo modo di analizzare e giudicare, se non ci si allena e non si educa e ci si educa partendo dagli elementi in apparenza senza importanza, è inevitabile poi ad arrivare a commettere gravi errori di giudizio che poi vanno a condizionare in maniera pesante l'esistenza. Tutto che può essere riportato ad aver voluto eliminare la razionalità, il buon senso e le capacità.
Un esempio? Basta guardare in rete, tra chi racconta un fatto o un evento in maniera analitica, facendo ricerche, documentandosi, argomentando in maniera costruttiva e ragionata e chi posta una propria esperienza personale mettendola sul nostalgico, sul sentimentale, sullo strappalacrime: il secondo sicuramente avrà più seguito, più "like". Da un certo punto di vista è logico: le emozioni hanno più impatto. Ma le emozioni, se non hanno dietro delle basi solite, come spesso vengono mostrate, sono dei fuochi di paglie, destinate a perdere calore e subito essere dimenticate.
Il problema di tanti problemi sta proprio qui: la maggior parte delle persone non sa più analizzare, valutare e giudicare. E questo perché ormai non lo si fa più, perché non ci si degna di applicare questo principio in tutto ciò che si fa.
Queste sono soltanto parole nel vento, voci d'individui che gridano nel deserto, cui pochi prestano attenzione, con tanti che continueranno nell'impeto del momento, guidate da emozioni mutevoli come le nuvole nel cielo, che un attimo ci sono e pochi attimi dopo non esistono più.
Si prova anche dare delle possibilità, ma ci si accorge sempre, anche dopo del tempo, che le cose non sono cambiate e che si continua a essere mancanti.
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1581
Cheguevara ha scritto: Perché sei più attenta delle altre utenti del forum alle tematiche che esulano da scrittura e dintorni? Ma anche di maschietti non ce n'è poi tanti. O_-
C'era anche @ivalibri    (che saluto, in caso vedesse il tag  :ciaociao:  ) che ha idee molto decise a appassionate, e ci sono altre che partecipano spesso ai contest o altro. Magari sono anche interessate agli argomenti, ma non a discuterli qui... D'altro canto è un forum di scrittura, quindi magari delle altre cose ne parlano altrove.
Non io, perché dalle mie parti ultimamente si parla solo di loculi e lapidi con lo spazio per tre nomi (in caso qualche generico membro famigliare non potesse permettersene una sua) malattie, bollette non pagate dalla banca o abbigliamento adatto ("ma come, non hai un vestito pronto per un funerale estivo?"). Ricordo ancora quando ho parlato a mia madre della guerra in Ucraina e lei mi ha risposto: "ma non è che mancherà il gas?" (sono quelle cose minuscole che però per qualche motivo ti si imprimono).
dyskolos ha scritto: Per me è una "qualsiasi".
Ti sei accorto che ti stai ficcando in un ginepraio?  :rotol:
dyskolos ha scritto: però aveva ben appreso a memoria la solita supercazzola femminista
A me sinceramente cominciano a stare sulle scatole maschilisti e femministe allo stesso modo
dyskolos ha scritto: Se tutte fossero come te, il mondo sarebbe più bello.
Grazie, è uno dei più bei complimenti che abbia ricevuto  :love:  Anche se non sono d'accordo: se tutte fossero come me il mondo sarebbe di sicuro un enorme caos
dyskolos ha scritto: Se non hai la patente, bene, porta pure una tua amica patentata e io ti prometto che guarderò solo te :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
Mi porterò un'amica patentata davvero bruttissima, così sarò più tranquilla   :D
dyskolos ha scritto: Ah be', lui è proprio uno str****. Spero per te che non lo abbia rivisto in seguito.
Ma no, non era una brutta persona, ognuno ha le sue passioni, solo che non avevamo assolutamente niente in comune. Io gli parlavo con entusiasmo del Lucca Comics (ero appassionata di manga, all'epoca, e ci ero stata la prima volta giorni prima) o della mia passione per i libri, per le mostre in programma, o il passerotto sulla sedia, e ho visto subito lo sguardo vacuo e indifferente o, peggio, compiacente. Avrei voluto andarmene dieci minuti dopo, ma temevo di far fare brutta figura a mia sorella (che aveva un'amica o qualcosa in comune). Non solo non l'ho rivisto, ma non ricordo il nome, solo che aveva gli occhiali.
dyskolos ha scritto: Poi si mettono una specie di tappo interno, in modo da essere proprio introm*****i
Non capisco ancora, ma ok, il mondo è bello perché vario. Rimango dell'idea che è meglio farsi suora (hai anche vitto e alloggio spesato, oltre a non avere problemi di uomini, che vuoi di più? :P )
Ci capita di non avere davvero la consapevolezza di quanto potere abbiamo, di quanto possiamo essere forti (A. Navalny)
Qualunque sia il tuo nome (HarperCollins)
La salvatrice di libri orfani (Alcheringa)
Il lato sbagliato del cielo (Arkadia)
Il tredicesimo segno (Words)

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1582
Silverwillow ha scritto: A me sinceramente cominciano a stare sulle scatole maschilisti e femministe allo stesso modo


Anche a me: pure se sono incluso tra i maschilisti, questa diatriba alla moda non la sopporto più.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1583
Silverwillow ha scritto: Rimango dell'idea che è meglio farsi suora (hai anche vitto e alloggio spesato, oltre a non avere problemi di uomini, che vuoi di più? :P )
sei sicura sul non avere problemi di uomini? Anche lì si fa, tranquillamente.
Silverwillow ha scritto: Io gli parlavo con entusiasmo del Lucca Comics (ero appassionata di manga, all'epoca, e ci ero stata la prima volta giorni prima) o della mia passione per i libri,
Ecco, avremmo parlato per ore.
Silverwillow ha scritto: il passerotto sulla sedia.
Ecco, mi fai venire in mente una volta che parlavo con una ragazza e gli dicevo della mia passione per la forografia, in quel caso delle foto che avevo fatto a rapaci. Risposta? "Gli unici uccelli che m'interessano sono quelli che hanno due palle grosse così sotto." ... ... ... :facepalm: 
Silverwillow ha scritto: temevo di far fare brutta figura a mia sorella
Da questo lato non ho problemi: mi organizzi una cosa che non voglio? Magari all'insaputa, detta all'ultimo? Cavoli tuoi se fai una figuraccia, io non accetto :D

 
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1585
Silverwillow ha scritto: Ti sei accorto che ti stai ficcando in un ginepraio?  :rotol:
:rotol: :rotol: :rotol: Devo stare più attento :rotol:  :rotol:  :rotol: Una ti si spoglia in macchina per convincerti a "rimanere…" diciamo che non era la prima… :rolleyes:  :rolleyes:
Silverwillow ha scritto: Grazie, è uno dei più bei complimenti che abbia ricevuto  :love: 
:love: :love: :rolleyes:
Silverwillow ha scritto: Ma no, non era una brutta persona, ognuno ha le sue passioni, solo che non avevamo assolutamente niente in comune
Mi hai fatto pensare agli argomenti che prenderei con te. Il Lucca Comics e i libri vanno benissimo. Sicuramente non ti parlerei di macchine e lavoro. Anche il passerotto potrebbe andare bene. Ma tranquilla! Passo a prenderti in taxi, così evitiamo di coinvolgere anche amiche tue patentate :-P
Silverwillow ha scritto: Rimango dell'idea che è meglio farsi suora (hai anche vitto e alloggio spesato, oltre a non avere problemi di uomini, che vuoi di più? :P )
Effettivamente… :P :P :P :rotol:

Qui non si parla di tombe. Qualche giorno fa sono andato al cimitero con mia cognata monzese, che subito ha commentato "Questo più che un cimitero sembra un villaggio-vacanze". Dove anche un cimitero sembra un villaggio di Sharm el-Sheikh…  :-P

Io pensavo a una cosa come quella del video. È girato a Verona, ma un posticino così a Trento lo troviamo. Questo video mi attira molto per una cosa che succede tra 2:13 e 2:14. Ah, la cantante è una mia conterranea (meglio conterrOnea :P).


M.T. ha scritto: mi fai venire in mente una volta che parlavo con una ragazza e gli dicevo della mia passione per la forografia, in quel caso delle foto che avevo fatto a rapaci. Risposta? "Gli unici uccelli che m'interessano sono quelli che hanno due palle grosse così sotto." ... ... ... :facepalm: 
Presentamela. Ho giusto due cosette da mostrarle :D :P :P
Cheguevara ha scritto: Anche a me
Anche a me!
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1586
Silverwillow ha scritto: anche @ivalibri    (che saluto, in caso vedesse il tag  :ciaociao:  ) che ha idee molto decise a appassionate, e ci sono altre che partecipano spesso ai contest o altro. Magari sono anche interessate agli argomenti, ma non a discuterli qui... D'altro canto è un forum di scrittura,
Ciao Laura! Come stai?
E un abbraccio prenatalizio anche a @dyskolos@Cheguevara@M.T. !
Come state ragazzi?
Ogni tanto bazzico da queste parti (sia nel forum che in questa discussione) ma non riesco a seguire come prima (il che è un bene perché significa che mi sono rimessa a scrivere!).
Silverwillow ha scritto: A me sinceramente cominciano a stare sulle scatole maschilisti e femministe allo stesso modo
Cheguevara ha scritto:
Anche a me: pure se sono incluso tra i maschilisti, questa diatriba alla moda non la sopporto più
Mmmm... meno male che non partecipo alla discussione: lo sapete che sono una femminista convinta! 😅 Del tipo che se nascevo qualche secolo fa sarei stata una strega, mentre negli anni '70 sarei scesa in piazza a bruciare il reggiseno!
Va beh, vi lascio alle vostre discussioni (anche perché in questi ultimi interventi ho un po' perso il filo).
A presto!

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1587
ivalibri ha scritto: E un abbraccio prenatalizio anche a @dyskolos@Cheguevara@M.T. !
Come state ragazzi?
Che piacere rileggerti! Un abbraccio anche a te. Tutto bene, grazie! Tu come stai?
ivalibri ha scritto: lo sapete che sono una femminista convinta! 😅
Allora meno male che non hai letto la discussione :asd:  :D
Comunque se ti vuoi togliere il reggiseno per bruciarlo anche adesso, prima manda le foto, o donna! Io lo accetto :D
Ultima modifica di dyskolos il sab dic 02, 2023 8:34 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1590
M.T. ha scritto: Ecco, mi fai venire in mente una volta che parlavo con una ragazza e gli dicevo della mia passione per la forografia, in quel caso delle foto che avevo fatto a rapaci. Risposta? "Gli unici uccelli che m'interessano sono quelli che hanno due palle grosse così sotto." ... ... ... :facepalm: 
Io non riesco a trovare qualcuno che abbia una qualche passione, che non siano i gadget tecnologici, le colture di lamponi infestate dai parassiti o i videogiochi (questi ultimi, tra l'altro, potrebbero anche piacermi) :hm:  
  ha scritto:Da questo lato non ho problemi: mi organizzi una cosa che non voglio? Magari all'insaputa, detta all'ultimo? Cavoli tuoi se fai una figuraccia, io non accetto :D
E hai perfettamente ragione, ma io ho questo carattere del cavolo che mi costringe a non scontentare o offendere nessuno, se non è una questione vitale, quindi mi ritrovo spesso in situazioni del genere (ma ci ho fatto il callo, e ho imparato da un pezzo a prenderle come occasioni per riderci su).
dyskolos ha scritto: Qui non si parla di tombe. Qualche giorno fa sono andato al cimitero con mia cognata monzese, che subito ha commentato "Questo più che un cimitero sembra un villaggio-vacanze". Dove anche un cimitero sembra un villaggio di Sharm el-Sheikh…  :-P
Io ho deciso che una tomba non la voglio. Ora c'è la possibilità di disperdere le ceneri nell'ambiente, quindi quello spazio sulla lapide rimarrà vuoto, con buona pace di mia madre e del suo senso pratico. Ho avuto da discuterne con una zia, che tentava di convincermi del contrario: che ci vuole un segno, qualcosa. Ma l'attaccamento a qualcosa di concreto per me serve solo ai vivi, e troppo spesso è più un peso che un sollievo. I cimiteri sono posti strani, dove la poca cura di una tomba ti fa capire che nessuno dei suoi cari è ancora vivo o, peggio, vuole occuparsene. Sono posti che pongono troppe domande, e in genere ci si va per qualche motivo concreto e personale, quindi quelle domande sono sempre disturbanti.
L'apparenza di un villaggio-vacanze mi risulterebbe ancora più disturbante.
ivalibri ha scritto: Mmmm... meno male che non partecipo alla discussione: lo sapete che sono una femminista convinta! 😅 Del tipo che se nascevo qualche secolo fa sarei stata una strega, mentre negli anni '70 sarei scesa in piazza a bruciare il reggiseno!
Infatti ho pensato a te proprio perché si parlava di femminismo (e anche perché mi sentivo in minoranza :P ) Grazie di essere passata a salutarci! Ormai sei una scrittrice affermata (per chi non lo sapesse, ha pubblicato "Il giglio d'acqua" con Solferino, dopo aver vinto un concorso) quindi è giusto che ti concentri sulla tua scrittura. Seguo molto poco i social, ultimamente, ma sono davvero orgogliosa di conoscere una scrittrice così determinata a realizzare i propri sogni. Ho avuto almeno il merito di riportarti tra noi per un po'  :love:
Ci capita di non avere davvero la consapevolezza di quanto potere abbiamo, di quanto possiamo essere forti (A. Navalny)
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1591
Silverwillow ha scritto: ho questo carattere del cavolo che mi costringe a non scontentare o offendere nessuno, se non è una questione vitale
facendo così però si rischia di tradire se stessi e a non starci bene; tutto si riduce a saper rispettare se stessi e quello in cui si crede. A voler accontentare gli altri, si finisce poi per scontentare se stessi. E a un certo punto, importa davvero se gli altri ci rimangono male? Gli altri si preoccupano di come ci si sente? Spesso la risposta è no; allora perché farsi scrupolo di chi non dà valore a ciò?
Più di una volta è capitato che nelle uscite con gli amici mi rinfacciasero che non bevevo, che gli facevo perdere la faccia se rifiutavo di bere quello che veniva offerto, che fortuna c'erano loro a salvare l'onore (fumetto sulla mia testa: che onore del cavolo :P ). Ma, uno: non vado pazzo per gli alcolici, anzi si può dire che li sopporto se proprio devo ma ne farei volentieri a meno (e lo stesso dovrebbe valere per la società: bevesse di meno tanti guai si eviterebbero). Due, non ci penso minimamente a prendere multe o a vedermi sospesa la patente per aver bevuto (con tutte le menate che ne conseguono, oltre i soldi spesi).
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1592
Silverwillow ha scritto: Io ho deciso che una tomba non la voglio. Ora c'è la possibilità di disperdere le ceneri nell'ambiente
Io infatti voglio essere cremato. Poi se gli ancora vivi decideranno di disperdere le mie ceneri sul mare, io sono d'accordo. Mi dicono che la cremazione è costosa anche perché bisognerebbe trasportare la salma a Messina (ma non ne sono convinto), bene: lascerò per testamento abbastanza soldi per la cremazione. Ora vado a informarmi su quanto denaro serve :)
Silverwillow ha scritto: I cimiteri sono posti strani, dove la poca cura di una tomba ti fa capire che nessuno dei suoi cari è ancora vivo o, peggio, vuole occuparsene
Non solo per questo, ma anche perché si vede troppo la differenza tra il povero e il ricco. Ho visto pure cappelle con la cupola in stile arabo normanno. Poi ci sono le tombe dei morti a Lampedusa, con un numero al posto del nome, interrate con una lapide uguale per tutti e la stessa data di morte :( Quelle mi hanno colpito. Poi è molto interessante la cappella del presidente della Repubblica (dei Mattarella), molto sobria e per niente evidente, quasi nascosta. C'è, ma se non ci fosse sarebbe meglio.
Silverwillow ha scritto: L'apparenza di un villaggio-vacanze mi risulterebbe ancora più disturbante
Credo che si riferisse alla vegetazione. Diceva che da lei ci sono molti cipressi nei cimiteri. Qua invece il cipresso cresce poco, ma in compenso il cimitero è pieno di palme. In più è in riva al mare. Tra palme e mare effettivamente sembra di essere in un villaggio Alpitour.
Silverwillow ha scritto: Ormai sei una scrittrice affermata (per chi non lo sapesse, ha pubblicato "Il giglio d'acqua" con Solferino, dopo aver vinto un concorso) quindi è giusto che ti concentri sulla tua scrittura
Complimenti a lei! Leggerò il libro. Io ho sospeso la scrittura per motivi di salute, ma spero di riprendere presto :)
M.T. ha scritto: non vado pazzo per gli alcolici, anzi si può dire che li sopporto se proprio devo ma ne farei volentieri a meno (e lo stesso dovrebbe valere per la società: bevesse di meno tanti guai si eviterebbero).
Esatto, bro :) Io non ho mai fumato. Potrei sopportare gli alcolici, ma cerco di evitarli e il dottore mi fucila (come minimo) se viene a sapere che ho bevuto un sorsetto di birra. Già me lo vedo dietro la porta con un bazooka in mano ;)
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1593
Silverwillow ha scritto: Io ho deciso che una tomba non la voglio.
Anch'io. Al paesello ci sono due cappelle: una della famiglia paterna, l'altra di quella materna. Io, nella mia vita da zingaro, pian piano ho allentato i rapporti con la parentela, al camposanto non faccio più visita, causa distanza, da decenni e in occasione della mia dipartita (che spero abbastanza lontana, ma non può essere lontanissima), trasferire quel che resta al paese creerebbe qualche difficoltà di tipo logistico. In una vacanza di una decina di anni fa in Croazia, in  un paesino di pastori-pescatori di nome Svedij Jurai (spero di averlo scritto correttamente) ho scoperto il cimitero in cui mi piacerebbe che andassero a dormire i miei resti: poche lapidi e una cappella ortodossa in un angolo nascosto tra la vegetazione, a picco sul mare. Lì mi piacerebbe, ma purtroppo sarà impossibile, quindi, in alternativa, resta la cremazione. E le ceneri? Da ex lupo di mare mi sarebbe piaciuto che venissero disperse nel mare del posto in cui ho passato diversi begli anni della mia giovinezza: il Gargano. Qui, nella Padania, disperderle in zolle in cui andrebbero a mescolarsi al letame che i trattori spargono di continuo, non mi attira. L'unica alternativa è interrarle a fianco alla tomba dove dorme il mio amico Bruce - un setter Gordon che mi ha lasciato tre anni fa - sotto una camelia e un gelsomino e a fianco di un abete bianco, tutti piantati da me. Scusate il pippone sepolcrale, ma non ho saputo resistere.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1595
Cheguevara ha scritto: resta la cremazione. E le ceneri? Da ex lupo di mare mi sarebbe piaciuto che venissero disperse nel mare
Anche io vorrei essere cremato e che le mie ceneri fossero disperse nel mare. Mi dicono che la cremazione è costosa e allora io lascerò per testamento denaro sufficiente alla mia cremazione. Comunque, a parte la mia volontà, io chiedo solo di essere cremato, poi sullo spargimento delle ceneri decideranno coloro che mi sopravviveranno. Io preferirei il mare e lo scriverò nel testamento, ma la decisione ultima spetta ai vivi.
Ho la cappella di famiglia al cimitero. Magari, quando non ci sarò più, qualcuno deciderà di mettere l'urna con le mie ceneri dentro la cappella. Chissà! Ma a quel punto non potrò decidere io.
Cheguevara ha scritto: Scusate il pippone sepolcrale, ma non ho saputo resistere.
Scusato :-) L'ho fatto anch'io, e per due volte…
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1597
massimopud ha scritto: Anch'io non ci tengo granché: credo che opterò per qualcosa di sobrio, giusto perché qualcuno mi venga a trovare ogni tanto: 
:lol: Grazie. Lo so che forse stiamo andando troppo "aldilà" (passami la battuta) e la colpa è mia. Ma delle volte va così: delle volte parli di politica, o di calcio, o di gnocca, e delle volte ti vengono cose più tristi, perché sono parte della vita. Non credo ci sia niente di male in questo. La cosa veramente brutta è quando succedono e non hai nessuno che ti ascolti, che ti capisca o ti faccia anche solo una battuta stupida per farti sorridere. E comunque non c'è un cartello in cima alla discussione che dica "qui si parla dei massimi sistemi, ma solo in modo allegro". Verrò di certo a visitare la tua sobria piramide  :P 
M.T. ha scritto: facendo così però si rischia di tradire se stessi e a non starci bene; tutto si riduce a saper rispettare se stessi e quello in cui si crede. A voler accontentare gli altri, si finisce poi per scontentare se stessi. E a un certo punto, importa davvero se gli altri ci rimangono male?
Importa che gli altri rimangano delusi nella misura in cui gli vogliamo bene. Ma non è affatto un non rispettarmi, tutto il contrario: questi sono i miei principi base. Tradirli sì, sarebbe tradire e deludere me stessa. Un'ora passata con un imbecille (ma in fondo curioso e interessante da studiare) non è niente, è una sciocchezza, paragonata alla possibilità di deludere qualcuno di importante.
M.T. ha scritto: Spesso la risposta è no; allora perché farsi scrupolo di chi non dà valore a ciò?
Se sono amici casuali, sì, ma non se è l'unica sorella che hai. Chiaro che non è giusto che sia io a dover corrispondere agli standard, ma a volte non c'è nessuna scelta (o è troppo difficile)
dyskolos ha scritto: Io ho sospeso la scrittura per motivi di salute, ma spero di riprendere presto :)
Io l'ho sospesa per motivi di sfiducia nell'umanità intera, ma siamo lì  :D 
Cheguevara ha scritto: L'unica alternativa è interrarle a fianco alla tomba dove dorme il mio amico Bruce - un setter Gordon che mi ha lasciato tre anni fa - sotto una camelia e un gelsomino e a fianco di un abete bianco, tutti piantati da me.
Io avevo un cane meticcio di nome Bilbo (come Bilbo Baggins nel Signore degli anelli :)  ), preso al canile già adulto e morto 12 anni fa. Il veterinario ha fatto l'iniezione e poi non so dove l'abbia portato a "smaltire". Poi è morto il mio gatto (Fizban, da Dragonlance, e anche quello è andato a "smaltire"). Anni prima avevo avuto due conigli, quattro criceti, un canarino e un pesce rosso, ma la padrona di casa ha deciso di cementare il "giardino" (4X3 metri) e tutto è andato perso, comprese le loro piccole lapidi scritte con cura a pennarello. Gelsomini, rose, girasoli e narcisi, e tutto quel che avevo provato a far crescere con tanta fatica in quel terreno assurdo (per lo più rimasugli di costruzione del condominio) sono andati persi. È patetico, è stupido? Non lo so, ma questo è, e non ho più intenzione di scrivere solo cose carine e felici, per far piacere a non so neanche chi.
Ci capita di non avere davvero la consapevolezza di quanto potere abbiamo, di quanto possiamo essere forti (A. Navalny)
Qualunque sia il tuo nome (HarperCollins)
La salvatrice di libri orfani (Alcheringa)
Il lato sbagliato del cielo (Arkadia)
Il tredicesimo segno (Words)

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

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Silverwillow ha scritto: tutto è andato perso, comprese le loro piccole lapidi scritte con cura a pennarello
Succede, quando non si è parte di quell'80% di italiani che hanno una casa di proprietà (che, nella stragrande maggioranza, è in comproprietà di fatto con la banca che ha erogato il mutuo). Anch'io sono in affitto, dopo aver posseduto e venduto, di volta in volta, 4 case di proprietà (comproprietà con la banca) a seconda della mia altalenante posizione economica, che ora si è stabilizzata sul pensionato-semindigente. Dopo aver impiantato giardini e orti, che nuovi proprietari hanno mantenuto o azzerato secondo i loro gusti, sto curando un terreno di circa 500 mq. graziosamente concessomi in comodato gratuito dal padrone di casa. Uno dei motivi che mi impediscono di trasferirmi in un'abitazione meno costosa è il conseguente abbandono del mio amico Bruce, col quale continuo a fare lunghe chiacchierate. Di sicuro qualcuno considererà stupido e patetico questo atteggiamento, ma chissenefrega, alla fine è con me stesso che devo convivere, il più serenamente possibile, cercando di continuare a stimarmi.
Mario Izzi
Sopravvissuti
(in)giustizia & dintorni (trilogia)
Dea
[/De gustibus non est sputazzellam (Antonio de Curtis, in arte Totò)]

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1599
Silverwillow ha scritto: È patetico, è stupido?
Cheguevara ha scritto: Di sicuro qualcuno considererà stupido e patetico questo atteggiamento, ma chissenefrega
Lo farà chi non ha avuto degli animali; chi ha vissuto con animali e li ha amati non farà mai una simile considerazione, perché sa quello che si passa e sa quanto un animale può dare. E sa che anche loro hanno emozioni e sentimenti; certo, un animale è un animale e non va umanizzato come fanno certe persone, ma va rispettato perché dà più quello che riceve, sta sempre al fianco, fregandosene di quanti soldi hai, dello status sociale e non andandosene quando sei in difficoltà.
Alcuni animali che avevo quando ero piccolo non so dove sono stati seppelliti perché non dipendeva da me, ma quando sono stato un po' più grande, li ho seppelliti nel bosco che possiedo, tutti vicini. E mi piace quando vado a fare passeggiate o a portare fuori il cane, passare a trovarli. So che qualcuno troverà ridicola la cosa ma come dice @Cheguevara 
Cheguevara ha scritto: chissenefrega, alla fine è con me stesso che devo convivere, il più serenamente possibile, cercando di continuare a stimarmi.
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa.
https://www.lestradedeimondi.com/

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1600
massimopud ha scritto: https://images.memphistours.com/large/2 ... e39004.jpg
Giusto una robetta da nulla :asd: Io ci metterei una tua foto mentre fai l'occhiolino con la scritta "modestamente" sotto. Vengo a portarti i fiori, tranquillo, ma non farla in Egitto :P
Cheguevara ha scritto: Di sicuro qualcuno considererà stupido e patetico questo atteggiamento, ma chissenefrega, alla fine è con me stesso che devo convivere, il più serenamente possibile, cercando di continuare a stimarmi.
Fai benissimo, Che! Apprezzo questa tua visione romantica. Non è né stupido né patetico, tanto alla fine ciò che conta è stare bene con sé stessi. Spero di non andare troppo "aldilà", come dice Silver. Non mi piace l'idea di morte come fine di tutto. Io stesso forse sono morto e risorto (non mi chiamo Gesù Cristo :P ): ho visto il tunnel con la luce in fondo. Bruce vive.
@Silverwillow, ho appena letto che Trento è la terza città italiana per qualità della vita (dopo Udine e Bologna). Eh sì, devo proprio venire e passerò anche dal cimitero :P
Il Sommo Misantropo

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