Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1376
massimopud ha scritto: Chissà cosa verrà considerata musica classica fra due o tre secoli, chi saranno i Bach, Beethoven, Mozart del XX-XXI secolo? Beatles, Pink Floyd, Cristina D'avena? U2, Springsteen, Adriano Pappalardo? Battisti, De André, Sfera Ebbasta? 

E i grandi statisti? Reagan, Gorbaciov o Salvini? La Thatcher, Obama o Salvini? Salvini, Salvini o Salvini? 

Mah, peccato non esserci.
Per quello che penso io, in campo musicale non credo che verranno ricordati la D'avena, Pappalardo e Sfera Ebbasta, mentre aggiungerei Gaber, Paoli, Jannacci, Modugno e, perché no, Celentano.
Tra i grandi statisti, il più grande di tutti, il santificato post mortem Berlusconi. Il bunga-bunga passerà alla storia. :bash:  
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1377
M.T. ha scritto: Ma i ministri italiani li hanno selezionati in base alla capacità di fare figuracce?
Secondo me, quei libri li ha letti sottosopra come Totti :-D

Cheguevara ha scritto: Tra i grandi statisti, il più grande di tutti, il santificato post mortem Berlusconi. Il bunga-bunga passerà alla storia. :bash:
:D :D
Tranquillo! I politici durano meno dei musicisti, però il bunga-bunga effettivamente non è un politico e quindi durerà :bash:
Quanto a Pappalardo, lui non rimarrà ma questo potrebbe rimanere:





Stamattina ho dovuto sentire il solito leghista che parlava di eutanasia e "suicidio assistito" come fossero sinonimi. No, no e poi no! Cari elettori leghisti, non cadete nel tranello. Sul suicidio assistito io sono d'accordo, sull'eutanasia… dipende.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1378
dyskolos ha scritto: No, no e poi no! Cari elettori leghisti, non cadete nel tranello. Sul suicidio assistito io sono d'accordo, sull'eutanasia… dipende.
Gli elettori leghisti sono, ormai, abituati a seguire i dettami del Vangelo secondo Salvini (prima, secondo Bossi poi secondo Maroni). Non c'è tranello che tenga, per loro: credere e obbedire è fondamentale. Di combattere non se ne parla, malgrado i trecentomila moschetti di bossiana memoria. :P
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1379
Cheguevara ha scritto: Gli elettori leghisti sono, ormai, abituati a seguire i dettami del Vangelo secondo Salvini (prima, secondo Bossi poi secondo Maroni). Non c'è tranello che tenga, per loro: credere e obbedire è fondamentale. Di combattere non se ne parla, malgrado i trecentomila moschetti di bossiana memoria. :P
Te li ricordi anche tu i trecentomila moschettieri bergamaschi pronti ad assediare "Roma ladrona"? :-o
Spero che almeno tutti questi vangeli servano a far capire qualcosa ai leghisti sul "fine-vita", visto che la Lega non sembra averne mai capito una cippa-lippa in merito. Recentemente un loro evangelista, tale Matteo (un vero evangelista ;-) ), ha dichiarato a una giornalista che gli chiedeva conto di alcune affermazioni "Ma noi mica ci occupiamo di morti? Solo di vivi…". :-D :-D Posso ridere? :-D :-D
Comunque ribadisco: sì al "suicidio assistito" alla svizzera e nì all'eutanasia (dipende).
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1380
tifosi milasti incappucciati e tutti vestiti di nero fanno un agguato premiditato ai tifosi del PSG: https://www.corriere.it/cronache/23_novembre_07/milano-guerriglia-ultra-milanisti-tifosi-paris-saint-germain-diversi-feriti-grave-0b7ad438-7d00-11ee-90f0-2d45ce928adc.shtml
dyskolos ha scritto: Te li ricordi anche tu i trecentomila moschettieri bergamaschi pronti ad assediare "Roma ladrona"?
Sì, quando dicevano che avevano i fucili sempre caldi.
dyskolos ha scritto: la Lega non sembra averne mai capito una cippa-lippa in merito.
mi sa che lega e leghisti non si limitino a non capire solo questo.


Si parlava di bambini e allora becchiamoci questo IT 2.0 ( :D )

https://www.youtube.com/shorts/35P8-o4XjTM
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa.
https://www.lestradedeimondi.com/

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1382
Il video fa sbragare dal ridere :D


Il governo sta sbandierando gli aiuti da dare alla Toscana per l'alluvione. Intanto però devono arrivare ancora quelli per l'alluvione avvenuta in Emilia Romagna. Vuole andare avanti all'infinito a prendere in giro? Li sta risparmiando per fare il ponte sullo Stretto? Quel ponte che Salvini nel 2016 non voleva fare e usare le risorse dedicate a esso per altre opere?
Questi sono i clown che fanno paura, altro che Pennywise.

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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1383
M.T. ha scritto: Li sta risparmiando per fare il ponte sullo Stretto? Quel ponte che Salvini nel 2016 non voleva fare e usare le risorse dedicate a esso per altre opere?
Questi sono i clown che fanno paura
Ormai quel video è diventato famoso. L'ho postato io tempo fa e comunque lo fanno vedere sempre più spesso in TV come esempio di "voltagabbanismo" di quel signore. Ricordo ancora quando nel 1997 si fece eleggere al parlamento padano di Mantova come capo dei "comunisti padani" e poi andò al parlamento europeo dove fondò il partito più di estrema destra.
Spero che cambi idea sul ponte, opera inutilissima sotto vari punti di vista. Il punto dove lo Stretto è più stretto (circa 3300 metri, scusa il gioco di parole ;-) ) è a nord della città di Messina, a Ganzirri, dove si trovano due laghi. Il ponte distruggerebbe il paesaggio lacustre di Ganzirri, allora io propongo di istituire una riserva naturale protetta nella zona. Non so se sai nulla sulla storia dei semilavorati che arrivano nel Mediterraneo attraverso il canale di Suez :-D
Invece di buttare soldi da e sul ponte, il governo dovrebbe investire quei quattrini nel sistema sanitario. Già sono comparsi i primi pronto soccorso privati, cioè se hai i soldini ti curano altrimenti nisba.
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1384
dyskolos ha scritto: Invece di buttare soldi da e sul ponte, il governo dovrebbe investire quei quattrini nel sistema sanitario.
Esatto. Sistema sanitario che però stanno smantellando per favorire quello a pagamento.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1385
M.T. ha scritto: Esatto. Sistema sanitario che però stanno smantellando per favorire quello a pagamento.
Proprio il contrario di ciò che un governo dovrebbe fare.
Seguo un canale sul Tubo, Erikottero, di una ragazza giapponese (Eriko Kawasaki, di Nagasaki) che vive da poco più di dieci anni in Italia da sola. Dice sempre che l'Italia è bellissima, ma spesso aggiunge che l'unico punto critico dell'Italia è il sistema sanitario, ma poi ammette che qui le prestazioni sono migliori che in Giappone. Lì però chiama per una visita o un esame e l'indomani lo fa. Non ci sono mai liste di attesa.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1387
Cheguevara ha scritto: in campo musicale non credo che verranno ricordati la D'avena, Pappalardo e Sfera Ebbasta,
Be', gli accostamenti volevano essere scherzosi, però poi magari ci sono davvero persone che giudicano Cristina D'avena superiore ai ai Pink Floyd; ogni giudizio è legittimo, in fondo la musica è una miscela di gas che vibra, e vibrando trasmette strane emozioni a noi strani esseri umani, insomma è tutta una questione piuttosto  misteriosa e impalpabile.

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1388
Cheguevara ha scritto: Pensavo, però che fosse colpa dell'età: quando avevo tredici anni mio nonno aborriva Modugno, Celentano e tanti altri dicendo che ragliavano. Oggi a me pare che tanti, più che cantare, si lamentino. Ma di sicuro sono io a non apprezzare per via della vecchiaia incalzante, che porta a lodare il passato ai danni del presente. 
Io sono un pezzo avanti allora, visto che già adesso non mi piace la musica post 1850, come periodo storico. :P  
M.T. ha scritto: Questa mi era sfuggita: https://www.editorialedomani.it/politica/italia/il-ministro-sangiuliano-allo-strega-vota-ma-non-ha-letto-i-libri-cmfhw1od
Ma i ministri italiani li hanno selezionati in base alla capacità di fare figuracce?
Andando a mente, ricordo che non è la prima volta che sento una dichiarazione del genere, forse è già successo l'anno scorso o due anni fa.
https://www.facebook.com/curiosamate

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1389
bwv582 ha scritto: Andando a mente, ricordo che non è la prima volta che sento una dichiarazione del genere, forse è già successo l'anno scorso o due anni fa.
L'assegnazione di quel premio è stata spesso contestata, non è una novità. Ma fare figure del genere non è il massimo (anche se per membri di questo governo non è una novità).
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1390
M.T. ha scritto: qualche volta la guardo pure io :)
È molto interessante perché confronta Italia e Giappone. Certe cose che a noi appaiono ordinarie e le facciamo tranquillamente in Giappone sono considerate tabù e viceversa. Per esempio, noi parliamo spesso male dell'Italia e diciamo rassegnati "Eh, che ci vuoi fare?! Siamo in Italia!" mentre i Giapponesi non parlano mai male del Giappone. Spesso (dice) gli Italiani si raccontano l'Italia tra di loro peggio di come è e complessivamente in Italia si vive meglio che in Giappone. Sì, ci sono disagi in Italia, per esempio i bagni pubblici sono molto pochi e sporchi, mentre in Giappone sono moooooolti di più e puliti, ma ci si può abituare. L'unico vero tallone d'Achille dell'Italia è il sistema sanitario". Lei (che parla molto bene in italiano) dice in un video, più o meno "Io ho paura del sistema sanitario italiano. Se devo aspettare almeno sei mesi per fare risonanza, in sei mesi malattia peggiora e io che faccio? Per il resto Italia è okay, si vive meglio e si mangia moooolto meglio e quando treno arriva mezz'ora in ritardo, miei amici italiani mi dicono 'andiamo a prenderci un caffè, dai!'. Se la stessa cosa succede (è molto raro ma qualche volta succede) in Giappone, i Giapponesi entrano nel panico, altro che caffè. Se uno prende appuntamento con idraulico per le 15:00 e alle 15:02 idraulico non si presenta, poi idraulico chiama e dice 'Non ce la faccio per le 15, vengo alle 15:30', Italiani stanno tranquilli e sorridenti e mangiano qualcosa tutti insieme, invece in Giappone se a 15:02 idraulico no viene, i Giapponesi si sentono male, gli vengono attacchi di panico, ansia a mille, ecc… Qua in Italia non succede niente, Italiani sono sempre positivi, ottimisti e sorridenti, i Giapponesi invece sono precisi e perfezionisti e non sanno tollerare un ritardo anche minimo".
Quanto ai ritardi dei treni, si vede che non ha conosciuto u zu Benitu :-D :-D
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1391
dyskolos ha scritto: poi idraulico chiama e dice 'Non ce la faccio per le 15, vengo alle 15:30
Siete ingenerosi, di solito l'idraulico italiano rispetta l'orario, se mai non specifica il giorno e il mese, ma insomma non bisogna essere troppo pignoli.
Il bello dell'Italia è proprio questo: l'italiano ha una vita avventurosa, imprevedibile, in cui tutto può accadere (o non accadere) in qualsiasi momento.
La nostra è un'esistenza romanzesca, quasi da eroi omerici: si esce di casa e non si sa a che ora si arriverà a destinazione, ammesso che ci si arrivi, può sempre succedere qualcosa per strada, un ingorgo, un nubifragio, un meteorite. 
Forse è proprio questo che ci salva, guardate che succede nei paesi in cui si arriva puntuali e la vita è scandita da orari ineludibili e giornate sempre uguali, come gli USA o il Giappone: omicidi di massa, tasso di suicidi molto più alto del nostro, uccisioni di presidenti e primi ministri.
Dietro le apparenze l'italiano è molto più saggio e sa che l'ordine è micidiale e contro natura: l'entropia dell'universo aumenta inesorabilmente e non ci si può opporre, bisogna assecondarla con un sano disordine, con una giusta dose di caos e di imprevedibilità, se non si vuole rimanere stritolati dai terribili ingranaggi del secondo principio della termodinamica.

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1392
massimopud ha scritto: Siete ingenerosi, di solito l'idraulico italiano rispetta l'orario, se mai non specifica il giorno e il mese, ma insomma non bisogna essere troppo pignoli.
Mese, giorno, anche anno, è un dettaglio. Che vai cercando? ;-)

massimopud ha scritto: Il bello dell'Italia è proprio questo: l'italiano ha una vita avventurosa, imprevedibile, in cui tutto può accadere (o non accadere) in qualsiasi momento.
La nostra è un'esistenza romanzesca, quasi da eroi omerici: si esce di casa e non si sa a che ora si arriverà a destinazione, ammesso che ci si arrivi, può sempre succedere qualcosa per strada, un ingorgo, un nubifragio, un meteorite. 
Forse è proprio questo che ci salva, guardate che succede nei paesi in cui si arriva puntuali e la vita è scandita da orari ineludibili e giornate sempre uguali, come gli USA o il Giappone: omicidi di massa, tasso di suicidi molto più alto del nostro, uccisioni di presidenti e primi ministri.
Dietro le apparenze l'italiano è molto più saggio e sa che l'ordine è micidiale e contro natura: l'entropia dell'universo aumenta inesorabilmente e non ci si può opporre, bisogna assecondarla con un sano disordine, con una giusta dose di caos e di imprevedibilità, se non si vuole rimanere stritolati dai terribili ingranaggi del secondo principio della termodinamica.
Adoro l'ironia :P
Mi hai quasi fatto venire un orgasmo! Pensavo di non provarne più dopo aver letto su FB un tizio che si chiedeva il significato di "Che ha Noè?" in una canzone di Battisti, ovviamente con annessa teoria del complotto, fino a quando uno gli ha fatto notare che la canzone fa "Che anno è?" :P
Poi ho trovato uno che dava una spiegazione logicissima alle alluvioni di Emilia-Romagna e Toscana. Secondo lui, Dio si è vendicato perché lì ci sono troppi comunisti.
Ho letto persino uno che si chiedeva come può un pezzo di alluminio abbattere un grattacielo di acciaio (si riferiva ai fatti del 2001 sulle Torri Gemelle).
Qualche giorno fa, c'era uno che sosteneva che Halloween lo ha inventato George Soros, che in vecchiaia si è messo a coltivare zucche e ne aveva tante da smaltire per via di una sovrapproduzione inaspettata.
Eriko dovrebbe dirmi se anche in Giappone ci sono questi tizi strambi :)

Metto un video di Eriko qua sotto:

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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1393
@dyskolos due mentalità agli antipodi le nostre: là alla puntualità tengono molto, se tardano un minuto si scusano non so quante volte, se sono cinque dalle vergogna si vorrebbero buttare da un ponte :D ; in Italia, se c'è un ritardo di un'ora e uno protesta si prende del ca******o di prima categoria. Abituati come siamo a malfunzionamenti, intoppi, disservizi, l'abbiamo presa con filosofia.
Ed Eri non ha visto donne settantenni in bikini che non si sono depilate e c'è la foresta che esce da tutte le parti :D. E neppure ragazze che vanno in farmacia con vestiti trasparenti e senza intimo sotto :D :D

I bagni pubblici in Italia già sono pochi, se non rarità, se li trovi sono in condizioni che farebbero vomitare una capra. E alle volte sono pure a pagamento: per entrare in quelli della stazione degli autobus di Bologna ho dovuto pagare 2 E.
Se poi uno non trova il bagno e la fa per esempio in aperta campagna, se passano vigili o carabinieri si becca una multa anche di 5 mila Euro (e ha la fedina penale sporca).
massimopud ha scritto: La nostra è un'esistenza romanzesca, quasi da eroi omerici: si esce di casa e non si sa a che ora si arriverà a destinazione, ammesso che ci si arrivi, può sempre succedere qualcosa per strada, un ingorgo, un nubifragio, un meteorite. 
è vero: in tanti la mattina escono per andare al lavoro e non sanno se la sera ci torneranno vivi :(
dyskolos ha scritto: Poi ho trovato uno che dava una spiegazione logicissima alle alluvioni di Emilia-Romagna e Toscana. Secondo lui, Dio si è vendicato perché lì ci sono troppi comunisti.
Era Salvini :D ?
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1394
M.T. ha scritto: I bagni pubblici in Italia già sono pochi, se non rarità, se li trovi sono in condizioni che farebbero vomitare una capra. E alle volte sono pure a pagamento: per entrare in quelli della stazione degli autobus di Bologna ho dovuto pagare 2 E
Eh sì, infatti Eriko in un video dice che per i Giapponesi è inconcepibile dover pagare per avere un bagno sporchissimo. In Giappone invece ce ne sono tanti, ma la maggior parte è all'interno dei negozi pubblici, che li devono avere per legge e in Giappone è prassi comunissima entrare in un qualsiasi negozio e correre in bagno, se ti scappa mentre sei per strada. I bagni sono tutti gratuiti e pulitissimi e li trovi a qualsiasi ora sempre aperti. In Italia invece sembra brutto andare nel bagno di un bar, sempre che ci non ci sia il cartello "guasto" appeso sopra, e poi non consumare.
Anche io ho dovuto pagare per andare in bagno, ma almeno, se mi fai pagare, fammelo trovare pulito.

M.T. ha scritto: Era Salvini :D ?
Sicuro! :D :D :D
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1395
dyskolos ha scritto: In Giappone invece ce ne sono tanti, ma la maggior parte è all'interno dei negozi pubblici, che li devono avere per legge e in Giappone è prassi comunissima entrare in un qualsiasi negozio e correre in bagno, se ti scappa mentre sei per strada.
Prova a farlo in Italia: ti sbattono fuori a calci. Pensa che una volta quando sono andato a pagare l'assicurazione per l'auto (quindi un cliente) ho chiesto se potevo usare i servizi igienici e per risposta ho avuto un "se proprio deve..." con aria seccata.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1396
M.T. ha scritto: ho chiesto se potevo usare i servizi igienici e per risposta ho avuto un "se proprio deve..." con aria seccata.
Anzi ti è andata bene: c'è quando ti dicono che i servizi non ci sono o che sono fuori uso :)

M.T. ha scritto: In Italia, se c'è un ritardo di un'ora e uno protesta si prende del ca******o di prima categoria. Abituati come siamo a malfunzionamenti, intoppi, disservizi, l'abbiamo presa con filosofia
Eppure, per fortuna, questa filosofia a volte fa bene :-)
Un ragazzo che lavorava in una azienda svedese mi ha raccontato che gli Svedesi sono imbattibili finché tutto va bene, ma appena c'è un intoppo microscopico vanno in panico e affidano temporaneamente le aziende agli Italiani, che sono conosciuti come gli Europei che meglio sanno lavorare (lo dico in modo aulico sennò mi bannano a vita dal Web ;) ) in condizioni di stress organizzativo spinto. Da un punto di vista puramente patriottico, mi potrebbe anche star bene, ma sotto altri punti di vista, non tanto…
:)
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1399
M.T. ha scritto: è vero: in tanti la mattina escono per andare al lavoro e non sanno se la sera ci torneranno vivi
Ritardi e intasamenti di traffico a parte, bisogna sperare di non imbattersi in un giovane fanatico jiadista, magari radicalizzato in una moschea qui da noi, che ti aggredisce con un coltellaccio al grido di Allah u akbar (o come accidenti si scrive). Sarà, ma dopo il 7 ottobre, dopo aver visto i filmati delle dimostrazioni di piazza in favore di Hamas con le bandiere di Israele date alle fiamme, dopo aver assistito su FB e nei talk-show alla massa di pseudo-pacifisti che pretenderebbero che Israele facesse finta di niente di fronte a millequattrocento civili massacrati, torturati, stuprati, sventrati, decapitati uno a uno, dopo tutto questo sono diventato meno tollerante di fronte alle masse islamiche immigrate che, anziché cercare di integrarsi nei paesi che le ospitano, tendono a radicalizzarsi, con lo scopo di imporre la shaarja (o come accidenti si scrive) al mondo occidentale infedele e corrotto. Nei riguardi di questa gente provo empatia zero. Sarà grave?
Mario Izzi
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1400
Cheguevara ha scritto: Nei riguardi di questa gente provo empatia zero. Sarà grave?
Non credo, perché non piace a nessuno che vengano imposte le cose. Se vado in un paese straniero, rispetto le loro regole; stessa cosa deve essere fatta se qualcuno viene nel nostro.
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