Costruttori di Mondi

Scusate, ma mi è parso ci capire, che ciò che scriviamo qui sul forum, possa essere letto anche dai non iscritti o quantomeno da i non "logati".
Ora mi domandavo, se le letture che compaiono a seguito di ciò che pubblichiamo vengano rilevate dal sistema unicamente per i lettori logati, in realtà non sapremo mai quanti siano i potenziali lettori raggiunti.
In teoria (non è certo il mio caso), ci si potrebbe trovare a sommare le sole letture interne, senza sapere se siano quelle reali raggiunte.
Poiché l'unico termometro (salvo i commenti degli iscritti) sul gradimento di ciò che scriviamo è dato dal numero dei lettori segnalati, non sarebbe meglio, come accadeva in WD per le lettura dei racconti pubblicati extra-officina, il nostro data base registrasse qualsiasi soggetto che si interessi a leggere quanto scriviamo.

Lo dico essenzialmente per quelle migliaia di lettori ignoti, che hanno il piacere di leggermi e che meriterebbero di venir riconosciuto il loro fedele impegno, anziché i consueti quindici amatissimi, affezionati, lettori iscritti che il sistema del forum mi segnala.

Che ne pensate amici miei?

Non ne sono sicuro al 100%, ma credo proprio che il conteggio automatico includa tutte le letture, senza distinzione tra iscritti ed esterni, loggati e non loggati. 
Il numero di lettori in realtà è sovrastimato - nel senso che è molto inferiore al numero di letture - perché uno stesso lettore può entrare più volte nel tuo racconto, soprattutto se lo commenta (in quel caso è probabile che lo legga più di una volta, che poi torni per rileggere la tua risposta al commento, etc.).
Inoltre ci sono lettori che magari entrano incuriositi dal titolo ma poi non lo leggono o lo leggono solo in parte; altri ancora che cliccano per sbaglio ed escono subito (non vorrei sembrare pessimista...) 

Accidenti! Caro @massimopud,

hai proprio ragione, ieri mi sono "slogato" e ho provato ad aprire uno dei miei racconti: ahimè! come giustamente hai scritto il data base registra anche le letture dei non logati, quindi la somma reale dei contatti-lettore è drammaticamente al netto delle letture.

Dunque questi ingrati non leggono i miei racconti, anzi non mi filano di pezza.
Maledetti. Invece di abbeverarsi alla genuina fonte della moderna e scintillante letteratura, preferiscono pascersi di oscuri autori trionfanti ai premi letterari e alle classifiche di vendita libraria.
Peggio per loro.
Continuerò a scrivere per i miei quindici lettori eroicamente fedeli e affezionati, che poi magari sono solo sette che hanno aperto per due volte il racconto e quello rimanente aveva solo sbagliato a clickare il titolo.

Nemo è profeta in patria, amico mio.
I posteri, solo loro, ci renderanno merito e giustizia, far un secolo o due.

Un saluto.