[CE2025] Cento miliardi di kappa

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Traccia n. 5 - Tramonto al castello 

Clic.
“Questo è un selfie da 50k, bro.”
“See, a stento ci fai il brodino.”
“’Zzodici? Ti faccio vedere, bro. Guarda che luce, il grandangolo, il castello, il tramonto. Questi sono 50k, amigo. Fidati.”
“Se lo dici tu. Dai, adesso torniamo che mi si stanno ghiacciando le palle.”
“’Zzodici, bro? Siamo arrivati fino in cima, diamo un’occhiata, no? Ci facciamo un video da 200k, bro.”
“Ma come fai a dirlo?”
“Fidati, le so tutte, bro. Sono il fottuto Uomogatto di TikTok.”
“Se lo dici tu. Dai, fai presto però, che questo posto mi dà i brividoni.”
Terentius era diventato famoso da un paio di settimane. Aveva messo un video su TikTok che aveva fatto il botto e adesso credeva di essere la nuova Kardashian. L’amico Buddy non lo sopportava più: era diventato arrogante da un giorno all’altro. Quella vacanza in Romania stava diventando un incubo. Andiamo a Bucarest gli aveva detto Terentius, che si scopa alla grande. Se lo dici tu, aveva risposto Buddy, ma fino a quel momento aveva passato cinque giorni a guardare l’amico scattarsi selfie e caricare video sui social. Una tortura.
“Terè, ma mica si può entrare qui. Lo sai come è ‘sta gente, ti impallinano con il sale grosso.” 
“Ma dai, il cancello è aperto. E poi, anche se ci sparano, arriviamo a un milione, fratello.”
“Ma a un milione di che?”
“Un milione di kappa, bro.”
Buddy fu costretto a rallentare il passo per considerare l’enorme stupidaggine del compagno di viaggio. Voleva dirgli qualcosa ma si arrese.
Quell’idiota parlava al telefono, faceva una telecronaca piena di eskere e di altre parole incomprensibili ai suoi presunti spettatori. Rideva come un cretino, si muoveva a scatti. Inclinava la testa e tirava fuori la lingua come un ritardato, faceva un mucchio di gesti patetici con le dita: diceva che era gang signs, che lui in quel quartiere pieno di Fentanyl a Philadelphia se la sarebbe cavata alla grande. Che al giorno d’oggi si parla con le mani, bro. Se vuoi fare i kappa, eh.
“Dai, Terè, andiamocene. Si è fatto buio. Ma dove vuoi andare? Mica puoi entrare nel castello.”
“’Zzodici, bro. Certo che posso. Guarda. Ecco. Entrato. Vedi? Non ti stanchi di avere sempre torto?”
“Intendevo…” per la seconda volta Buddy capitolò di fronte alla meravigliosa stupidità del suo compagno di viaggio.
La porta era socchiusa, li accolse con un cigolio da film horror. Un’ombra saettò sul soffitto dell’ingresso. L’ambiente era buio, ma Buddy era arcisicuro di aver visto qualcosa di strano, tipo a testa in giù.
“Dai, amigo. Ti scongiuro. ‘Sto posto mi fa fare i vermicelli.”
“Sei un pisciasotto, bro. Fidati che facciamo il botto.”
“Se lo dici tu…”
Dal nulla apparve una figura spaventosa, alta, di un pallore cadaverico. Era ben vestito e aveva un’acconciatura eccentrica. Terentius sibilò tra i denti: trecentomilakappabro.
“Bella zio, sei tu che comandi qui? Ci facciamo un selfie?”
Buddy tentava di strattonarlo, ma l’amico era troppo rapito da quel fortunato incontro.
“Benvenuti nella mia umile dimora, giovani forestieri. Vogliate concedermi l’onore di ospitarvi per la cena” tuonò il padrone di casa con voce spettrale. Anche se l’invito era rivolto come un’umile richiesta, i due ebbero l’impressione che si trattasse di un ordine perentorio e irrecusabile.
“Terè, dobbiamo scappare. Hai capito chi è quello?”
“Certo che ho capito, bro. È lo zio. È un simpaticone, fidati. Ci scrocchiamo una cenetta e poi ce ne andiamo. Questo sicuro ci fa mangiare lo stinco di maiale.”
“Terè, quello è Dracula. Tagliamo la cordicella.”
“Chi?”
“Il conte Dracula, mai sentito?”
“’Zzodici bro? Non inventarti le parole, lo sai che mi dà fastidio.”
“Ma sei stupido, mai sentito parlare di vampiri?”
“Sei tu stupido, bro. I vampiri stanno in America, e sono tutti giovani e fregni. Ma l’hai mai visto Twilight? Quelli sì che valgono milioni di kappa. Questo è un vecchio decrepito, tra un po’ gli casca pure la dentiera. Se non ci offre lo stinco di maiale gli rubo l’argenteria.”
“Io me ne vado. Questo ci accoppa.”
“’Zzodici, bro.”
Buddy era deciso a scappare. Girò sui tacchi pronto a mollare il castello, i vampiri e quell’imbecille eskere del suo amico. L’anno prossimo a Ibiza, pensò.
Eppure, senza nemmeno capire come, i due si ritrovarono in una sala da pranzo immensa, con un tavolo per quaranta persone al centro della stanza, illuminata da un lampadario di cristallo. Buddy pensò di avere le allucinazioni, Terentius si preoccupò soltanto di trovare il filtro giusto. Lo zio aveva gusto, bro. Niente da dire. 
“Accomodatevi” ruggì il conte dal fondo della sala. Di nuovo la sensazione che nei suoi toni concilianti si celasse un comando a cui non ci si poteva sottrarre. Buddy era nel panico, osservò le finestre: se non gli aveva ancora dato di volta il cervello, dovevano trovarsi al pian terreno: una spallata ben assestata e sarebbero stati liberi. A Terentius la scelta: seguirlo o farsi pappare dal conte Dracula. Ne aveva avuto abbastanza di quel regime di idiozia social.
Un passo, due passi e la spalla destra era già in posizione di sfondamento, quando sulla traiettoria di Buddy comparve il conte, che fino a un istante prima era sul fondo della stanza.
Il fuggiasco andò a sbattere contro il padrone del castello che, a dispetto dell’età, era duro come il marmo. Terentius puntò rapido il cellulare: in un batter di ciglia, lo zio era alle spalle dell’amico mentre gli infilava i canini nella giugulare. Sangue dappertutto, con la luce giusta gli spettatori poterono ammirare la vita defluire dal corpo di Buddy momento dopo momento. Un miliardo di kappa, pensò Terentius. Questa è roba che scotta. Forse anche cento miliardi di kappa, eh.
Il conte era soddisfatto. Un Rh positivo di prima qualità, niente da eccepire. Trigliceridi un po’ altini, ma colesterolo e glicemia a posto. Il cadavere di Buddy giaceva ai suoi piedi, Terentius fece un passo indietro per far entrare nell’inquadratura sia la vittima che l’assassino. Aveva fatto il botto, lo sapeva.
E infatti, grazie a quel video divenne in pochi giorni il tiktoker più famoso del mondo: un successo senza precedenti. Che durò ben tre mesi. Il periodo più bello della vita di Terentius. Nemmeno per un istante pensò alla brutta fine che aveva fatto l’amico Buddy. Per lui era un aspetto marginale. Nella vita contano i kappa, bro. E lui ne aveva fatti più di tutti. Eskeeere.
Buddy non era neanche morto: grazie al suo video era diventato immortale. Come fate a non capirlo, bro? Siete stupidi, bro? Anzi, a ben pensarci se c’era una virgola fuori posto in tutta quella storia era che, kappa a parte, era Buddy a essere diventato famoso, non lui. Lui era solo l’occhio dietro la telecamera. Aveva dato visibilità all’amico che non aveva fatto niente per meritare la gloria: era stato buono solo a darsela a gambe come un coniglietto spaventato.
Non si chiese nemmeno per un istante perché il conte Dracula, dopo aver pasteggiato con il suo compagno di viaggio, non pensò ad azzannarlo. Neanche un assaggino. Perché non lo incatenò per assicurarsi un lauto pasto anche per il giorno successivo. Lo zio lo aveva lasciato andare via al colmo dell’indifferenza. Senza rivolgergli una parola. Anzi, passato l’effetto euforico del sangue sembrò adombrarsi. Indugiò un attimo di fronte a Terentius che lo stava riprendendo con il cellulare e si allontanò contrariato. Sembrava a disagio.
Terentius restò lì impalato con il telefono in mano e il cadavere di Buddy disteso a terra. Da solo nella sala da pranzo illuminata dal lampadario di cristallo. 
Non capì che persino il Conte Dracula non lo riteneva più un essere umano.
Hai mai assaggiato le lumache?
Sì, certo
In un ristorante, intendo

Re: [CE2025] Cento miliardi di kappa

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Ciao @NanoVetricida e buon divertimento con il contest. Apprezzo questo racconto che è un po' fratello del mio nelle tematiche: nel mio caso dietro alle migliaia di immagini di gatti sui social c'è un loro progetto di conquista, nel tuo l'unica cosa che conta è fare visualizzazioni a prescindere dalla vita degli amici (amici?). Anzi, meglio pure se ci lasciano le penne, più clic per noi. Mi è piaciuta molto questa verità
NanoVetricida wrote: Tue Jul 29, 2025 12:30 pmNemmeno per un istante pensò alla brutta fine che aveva fatto l’amico Buddy. Per lui era un aspetto marginale. Nella vita contano i kappa, bro. E lui ne aveva fatti più di tutti.
tanto vera quanto espressa in modo molto naturale, come se nulla fosse.
Comunque quando tutti saranno influencer, i metalmeccanici saranno pagati a peso d'oro: aspetto quel momento. :comedicitu: 

Un saluto e alla prossima lettura.  :libro:
https://www.facebook.com/curiosamate

Re: [CE2025] Cento miliardi di kappa

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NanoVetricida wrote: Tue Jul 29, 2025 12:30 pmNemmeno per un istante pensò alla brutta fine che aveva fatto l’amico Buddy. Per lui era un aspetto marginale. Nella vita contano i kappa, bro. E lui ne aveva fatti più di tutti. Eskeeere.
Buddy non era neanche morto: grazie al suo video era diventato immortale. Come fate a non capirlo, bro? Siete stupidi, bro? Anzi, a ben pensarci se c’era una virgola fuori posto in tutta quella storia era che, kappa a parte, era Buddy a essere diventato famoso, non lui. Lui era solo l’occhio dietro la telecamera. Aveva dato visibilità all’amico che non aveva fatto niente per meritare la gloria: era stato buono solo a darsela a gambe come un coniglietto spaventato.
Non si chiese nemmeno per un istante perché il conte Dracula, dopo aver pasteggiato con il suo compagno di viaggio, non pensò ad azzannarlo. Neanche un assaggino. Perché non lo incatenò per assicurarsi un lauto pasto anche per il giorno successivo. Lo zio lo aveva lasciato andare via al colmo dell’indifferenza. Senza rivolgergli una parola. Anzi, passato l’effetto euforico del sangue sembrò adombrarsi. Indugiò un attimo di fronte a Terentius che lo stava riprendendo con il cellulare e si allontanò contrariato. Sembrava a disagio.
Terentius restò lì impalato con il telefono in mano e il cadavere di Buddy disteso a terra. Da solo nella sala da pranzo illuminata dal lampadario di cristallo. 
Non capì che persino il Conte Dracula non lo riteneva più un essere umano.
Bravo, @NanoVetricida  (y)

Hai centrato in modo perfetto la deriva social-morale di tanti "influencer" (e di chi li segue in modo fobico e continuo) che aspirano solo al seguito di followers a colpi di "kappa" in crescita esponenziale.

Cosa conta di più nella vita per questi ragazzi?
Io penso sempre a una frase che mi diceva mia zia:
"Ricordati che il frutto non cade tanto lontano dall'albero."
Di sabbia e catrame è la vita:
o scorre o si lega alle dita.


Poeta con te - Tre spunti di versi

Re: [CE2025] Cento miliardi di kappa

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Racconto divertente, dinamico, da leggere d'un fiato interpretando lo slang, salvo dover andare a cercare cosa significasse eskere e io adoro imparare nuove parole, peccato che la mia memoria non regga l'entusiasmo!
In estrema sintesi: Molto bravo!

Due cose non mi sono chiare:
La prima è per quale motivo Buddy usa termini tra l'obsoleto e il linguaggio per bambini, tipo 
NanoVetricida wrote: Tue Jul 29, 2025 12:30 pmquesto posto mi dà i brividoni
NanoVetricida wrote: Tue Jul 29, 2025 12:30 pmDai, amigo. Ti scongiuro. ‘Sto posto mi fa fare i vermicelli
NanoVetricida wrote: Tue Jul 29, 2025 12:30 pmTagliamo la cordicella.
NanoVetricida wrote: Tue Jul 29, 2025 12:30 pmfarsi pappare
viene il dubbio che, pur delineandolo come un personaggio intelligente, vuoi sottintendere che i giovani, o sono dementi, o sono infantili, e mi sembra decisamente riduttivo.


La seconda e ultima cosa che non mi convince è in questa parte:
NanoVetricida wrote: Tue Jul 29, 2025 12:30 pmBuddy era deciso a scappare. Girò sui tacchi pronto a mollare il castello, i vampiri e quell’imbecille eskere del suo amico. L’anno prossimo a Ibiza, pensò.
Eppure, senza nemmeno capire come, i due si ritrovarono in una sala da pranzo
Il "senza nemmeno capire come" non mi fa impazzire, avrei spiegato meglio, anche banalmente, tipo "una forza che sovrastava la sua volontà" o altro.


A parte queste cose che nella mia lettura hanno leggermente stonato, devo dire che il tuo racconto mi è piaciuto tantissimo, inoltre ritenevo quella traccia difficilissima.
Super complimenti.
Buon contest.
<3

Re: [CE2025] Cento miliardi di kappa

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bwv582 wrote: Tue Jul 29, 2025 5:52 pm Ciao @NanoVetricida e buon divertimento con il contest. Apprezzo questo racconto che è un po' fratello del mio nelle tematiche: nel mio caso dietro alle migliaia di immagini di gatti sui social c'è un loro progetto di conquista, nel tuo l'unica cosa che conta è fare visualizzazioni a prescindere dalla vita degli amici (amici?). Anzi, meglio pure se ci lasciano le penne, più clic per noi. Mi è piaciuta molto questa verità

tanto vera quanto espressa in modo molto naturale, come se nulla fosse.
Comunque quando tutti saranno influencer, i metalmeccanici saranno pagati a peso d'oro: aspetto quel momento. :comedicitu: 

Un saluto e alla prossima lettura.  :libro:
Grazie per il tempo dedicatomi, appena posso commenterò in maniera più intelligente il tuo racconto che, da una prima lettura, mi era piaciuto molto... 
PS "Quando tutti saranno influencer" è già il titolo di un ottimo racconto  :)
Hai mai assaggiato le lumache?
Sì, certo
In un ristorante, intendo

Re: [CE2025] Cento miliardi di kappa

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Poeta Zaza wrote: Fri Aug 01, 2025 2:31 pm Bravo, @NanoVetricida  (y)

Hai centrato in modo perfetto la deriva social-morale di tanti "influencer" (e di chi li segue in modo fobico e continuo) che aspirano solo al seguito di followers a colpi di "kappa" in crescita esponenziale.

Cosa conta di più nella vita per questi ragazzi?
Io penso sempre a una frase che mi diceva mia zia:
"Ricordati che il frutto non cade tanto lontano dall'albero."
Grazie PoetaZaza, vedo che agli altri fai sempre mille correzioni e a me niente... please, bacchettami! Ho letto il tuo racconto, bello complicato, devo rileggerlo con attenzione perché (come al solito) sei troppo profonda per una semplice lettura. 
Hai mai assaggiato le lumache?
Sì, certo
In un ristorante, intendo

Re: [CE2025] Cento miliardi di kappa

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Modea72 wrote: Sun Aug 03, 2025 11:15 pm Racconto divertente, dinamico, da leggere d'un fiato interpretando lo slang, salvo dover andare a cercare cosa significasse eskere e io adoro imparare nuove parole, peccato che la mia memoria non regga l'entusiasmo!
In estrema sintesi: Molto bravo!

Due cose non mi sono chiare:
La prima è per quale motivo Buddy usa termini tra l'obsoleto e il linguaggio per bambini, tipo 





viene il dubbio che, pur delineandolo come un personaggio intelligente, vuoi sottintendere che i giovani, o sono dementi, o sono infantili, e mi sembra decisamente riduttivo.


La seconda e ultima cosa che non mi convince è in questa parte:

Il "senza nemmeno capire come" non mi fa impazzire, avrei spiegato meglio, anche banalmente, tipo "una forza che sovrastava la sua volontà" o altro.


A parte queste cose che nella mia lettura hanno leggermente stonato, devo dire che il tuo racconto mi è piaciuto tantissimo, inoltre ritenevo quella traccia difficilissima.
Super complimenti.
Buon contest.
Ciao Modea, prima di tutto piacere di conoscerti, non credo che abbiamo mai interagito prima d'ora. Comprendo la confusione, errore mio: non volevo che Buddy risultasse obsoleto o infantile. Era semplicemente il suo modo di parlare, un po' fumettistico, ma forse non ho reso l'idea, non sono riuscito a farlo sembrare davvero giovane come il suo compare. D'altronde, nonostante gli eskere, neanche io lo sono, quindi, da buon detective, hai subito indovinato il mio tentativo di mimetizzazione. Non volevo far passare il messaggio che i giovani o sono dementi o sono infantili, solo che sono dementi  :D... nono, scherzo, volevo far passare il messaggio che i tiktoker sono stupidelli e senza valori, che era un po' il senso della traccia. 
Anche sulla seconda osservazione sono totalmente d'accordo. Il passaggio è un po' forzato. Volevo dire che, come se fossero in un sogno, sono stati teletrasportati, senza capire come, da una stanza all'altra. Pur avendo letto un centinaio di anni fa Bram Stoker, non ho tanta dimestichezza con il mondo dei vampiri. Non succedeva qualcosa del genere? Boh, a volte il cervello mi fa eskeeere... 
Appena posso leggerò il tuo racconto, intanto, grazie per la lettura.  
Hai mai assaggiato le lumache?
Sì, certo
In un ristorante, intendo

Re: [CE2025] Cento miliardi di kappa

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@NanoVetricida 
Che scrittura frizzante, veloce e coinvolgente!
Mi sono divertita dalla prima all'ultima parola.
Un piccolo appunto: mi ha fatto un certo che una frase introdotta da due punti che a sua volta ne introduceva un'altra con due punti: niente di grave, ma mi ha colpito.
"Beati i poveri in spirito, che..." in questo caso avranno salva la vita, vista che vengono considerati pari ad una pianta grassa.
Grazie per questa lettura, mi ha fatto proprio bene!

Re: [CE2025] Cento miliardi di kappa

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Ciao @Almissima
Grazie per il commento, 
sì, avevo notato anche io quel doppio due punti, probabilmente retaggio di un taglia&cuci, ma l'ho lasciato perché non sapevo neanche se fosse un errore. Il fatto che me lo hai fatto notare, però, significa che è senz'altro (almeno) una stonatura. 
Al più presto andrò a leggere il tuo racconto 
Hai mai assaggiato le lumache?
Sì, certo
In un ristorante, intendo

Re: [CE2025] Cento miliardi di kappa

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@NanoVetricida 
Fermo lì!
Non é un errore, mi ha solo colpito e divertito:

[font="Segoe Sans", "Segoe UI", "Segoe UI Web (West European)", -apple-system, BlinkMacSystemFont, Roboto, "Helvetica Neue", sans-serif]"Quando è corretto usarli due volte?[/font]
[font="Segoe Sans", "Segoe UI", "Segoe UI Web (West European)", -apple-system, BlinkMacSystemFont, Roboto, "Helvetica Neue", sans-serif]Può succedere, ad esempio, in frasi complesse o elencative. Ecco un esempio:[/font]
  wrote:[font="Segoe Sans", "Segoe UI", "Segoe UI Web (West European)", -apple-system, BlinkMacSystemFont, Roboto, "Helvetica Neue", sans-serif]Ci sono tre cose che amo dell’estate: il sole, il mare e il gelato: tutti elementi che mi fanno sentire felice.[/font]
[font="Segoe Sans", "Segoe UI", "Segoe UI Web (West European)", -apple-system, BlinkMacSystemFont, Roboto, "Helvetica Neue", sans-serif]In questo caso:[/font]
  • [font="Segoe Sans", "Segoe UI", "Segoe UI Web (West European)", -apple-system, BlinkMacSystemFont, Roboto, "Helvetica Neue", sans-serif]Il primo due punti introduce un elenco.[/font]
  • [font="Segoe Sans", "Segoe UI", "Segoe UI Web (West European)", -apple-system, BlinkMacSystemFont, Roboto, "Helvetica Neue", sans-serif]Il secondo due punti introduce una spiegazione o una conseguenza."[/font]

Re: [CE2025] Cento miliardi di kappa

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Che goduria questo racconto! @NanoVetricida      Mi ha fatto ridere, rabbrividire e riflettere tutto insieme. Terentius è l’incarnazione perfetta dell’idiozia social, e il contrasto tra il suo mondo fatto di “kappa” e il mondo antico e spettrale del conte Dracula è una genialata. Il tono è leggero ma affilato, e il finale, quel momento in cui persino Dracula lo ignora, è una stoccata meravigliosa. 
Mi è piaciuto tantissimo il ritmo, i dialoghi assurdi e il modo in cui l’orrore si mescola con la comicità. Bravo davvero, è un racconto che resta in mente. Eskeeere!

Re: [CE2025] Cento miliardi di kappa

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Ciao @NanoVetricida, devo premettere questo commento facendo coming out e dicendoti che ho 25 anni e che "eskere" mi ha riportato ai tempi del liceo e delle medie, ma *temo* che non sia più in voga tra i ggggiovani di oggi  :hm: In generale, come ti hanno già detto, ho fatto un po' fatica con i dialoghi e con il registro usato arbitrariamente, perché i personaggi mi sono sembrati delle macchiette senza molta sostanza. 
Nonostante questo, lo trovo un ottimo racconto comico e mi sono trovata a ridere ad alta voce più volte, che credo fosse il tuo obiettivo! 
Una parte di me spera che Buddy sia diventato vampiro o fantasma e trovi il modo di infestare Terentius... mi ha dato un'idea per un sequel, in caso dovesse capitarmi!

Buon contest :) 

Re: [CE2025] Cento miliardi di kappa

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ciao @NanoVetricida simpatica contaminazione della leggendaria sagra del Conte Dracula. I social? Adesso sono loro a riempire la piazza; ma credo che non dureranno a lungo. L'essere umano si stanca velocemente di tutto e cerca altro, per fortuna. Ciao.
Tratti di pioggia sopra Auschwitz. Tra oblio e orgoglio

Re: [CE2025] Cento miliardi di kappa

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Complimenti per il tuo racconto, una parodia pungente. Pregevole il ribaltamento della situazione, quando  Dracula si rifiuta di succhiare l'amico disumano.
Hai, secondo me, azzeccato l'idea di raccontare la storia con abbondanti dialoghi, che includano il linguaggio da youtuber. 
Anche il colloquiale nella parte narrante mantiene viva l'"immersione" , ma lo avrei limitato alle parti pensate da Buddy.
Mi rendo conto della complessità di scrivere con questo stile, nonostante la sua apparenza fresca e leggera. Non ne sarei in grado. Non basta attingere dalla tua personale esperienza di questa frangia del mondo digitale ltua o di qualcuno che ti sta vicino).
Leggendolo mi figuravo quanto sarebbe stato divertente rappresentarlo a teatro.

Re: [CE2025] Cento miliardi di kappa

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Hai visto [font="Open Sans", "Segoe UI", Tahoma, sans-serif] @[/font][highlight defaultattr=][font="Open Sans", "Segoe UI", Tahoma, sans-serif]NanoVetricida[/font]? Basta scrivere "non ne sarei in grado" nei commenti, perché ti venga affidato il sequel? :-) ci proverò, ma la devo metabolizzare ( = paura vera) [/highlight]

Re: [CE2025] Cento miliardi di kappa

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Dear @Artemis
@Sira è il nostro maestro Miyagi, scova le nostre carenze e ci aiuta a combattere le nostre paure :D 
Io, chiedo venia, ancora non ho letto il tuo racconto, ma al più presto lo rovinerò per benino 

buona fortuna, ricordo ancora il tuo U Club, sono certo che il tuo sequel/prequel sarà 100 volte migliore del mio stupido lavoro
Hai mai assaggiato le lumache?
Sì, certo
In un ristorante, intendo

Re: [CE2025] Cento miliardi di kappa

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bestseller2020 wrote: Sun Aug 10, 2025 9:19 pm ciao @NanoVetricida simpatica contaminazione della leggendaria sagra del Conte Dracula. I social? Adesso sono loro a riempire la piazza; ma credo che non dureranno a lungo. L'essere umano si stanca velocemente di tutto e cerca altro, per fortuna. Ciao.
Ciao @bestseller2020, grazie per la lettura
Ma speriamo che l'essere umano si stanchi presto come dici tu... secondo me ci vorranno un altro centinaio di anni 
Hai mai assaggiato le lumache?
Sì, certo
In un ristorante, intendo

Re: [CE2025] Cento miliardi di kappa

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  wrote:sbatti
Ciao @NanoVetricida, devo premettere questo commento facendo coming out e dicendoti che ho 25 anni e che "eskere" mi ha riportato ai tempi del liceo e delle medie, ma *temo* che non sia più in voga tra i ggggiovani di oggi  :hm: In generale, come ti hanno già detto, ho fatto un po' fatica con i dialoghi e con il registro usato arbitrariamente, perché i personaggi mi sono sembrati delle macchiette senza molta sostanza. 
Nonostante questo, lo trovo un ottimo racconto comico e mi sono trovata a ridere ad alta voce più volte, che credo fosse il tuo obiettivo! 
Una parte di me spera che Buddy sia diventato vampiro o fantasma e trovi il modo di infestare Terentius... mi ha dato un'idea per un sequel, in caso dovesse capitarmi!

Buon contest :) 
Beh, beh, beh, in effetti è proprio come dici tu... che il linguaggio sia calibrato su un gergo di 10 anni fa, boh, dai, mi sembra un'inezia, l'importante era dare un senso, nessuno era alla ricerca di un neorealismo ai tempi dell'eskere soppiantato dal gergo attuale.. in fondo, in quest'epoca di rapida stupidità, qualsiasi espressione sarebbe scaduta dopo dieci minuti.. sul fatto che i personaggi ti siano sembrati macchiette senza sostanza, beh ti confido che recentemente ho ricevuto un'analisi su un altro lavoro e mi è stata mossa la stessa critica, sei forte, si vede che hai studiato. 
Per il resto, massì, l'intento è scrivere qualcosa di scorrevole che non rompa troppo le balle al prossimo e che magari lasci un piccolissimo messaggio
Hai mai assaggiato le lumache?
Sì, certo
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Re: [CE2025] Cento miliardi di kappa

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Albascura
Che goduria questo racconto! @NanoVetricida      Mi ha fatto ridere, rabbrividire e riflettere tutto insieme. Terentius è l’incarnazione perfetta dell’idiozia social, e il contrasto tra il suo mondo fatto di “kappa” e il mondo antico e spettrale del conte Dracula è una genialata. Il tono è leggero ma affilato, e il finale, quel momento in cui persino Dracula lo ignora, è una stoccata meravigliosa. 
Mi è piaciuto tantissimo il ritmo, i dialoghi assurdi e il modo in cui l’orrore si mescola con la comicità. Bravo davvero, è un racconto che resta in mente. Eskeeere!
Ciao Albascura, grazie delle belle parole 
secondo me sei troppo buona, ma gongolerò lo stesso 
Grazie 
Hai mai assaggiato le lumache?
Sì, certo
In un ristorante, intendo

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