Andrea Mauri ha scritto: ven apr 21, 2023 4:50 pmHo declinato la proposta dopo aver chiamato gli organizzatori e aver avuto spiegazioni fumose. Naturalmente il contratto si dovrebbe firmare prima di conoscere gli esiti del concorso.Anche per me hai fatto bene a declinare. Un concorso serio prima proclama i vincitori e solo poi eventualmente fa proposte anche a finalisti o menzionati. La richiesta di spese "di segreteria" (o "contributi alla pubblicazione" di vario tipo) non esiste: la pubblicazione dietro concorso è sempre gratuita e non richiede alcuna spesa, nemmeno acquisto copie o altro. Il contratto deve poi specificare quando e come verranno pagate le royalties. Per quanto riguarda durata del contratto, tiratura iniziale e percentuale, siamo nella media, ma tutto il resto induce subito a stare alla larga.
Cheguevara ha scritto: ven apr 21, 2023 4:33 pmnonché la realizzazione di film sulla vita dell'autore,Ma come, hai rinunciato alla possibilità di far girare un film sulla tua vita? Questa cosa giuro che non l'avevo mai sentita. Bisogna almeno fare i complimenti a questo tizio per la fantasia.
L'esperienza più brutta che ho avuto io con un concorso è stato accorgermi che i racconti "vincitori" che sarebbero finiti in un'antologia erano un centinaio (praticamente tutti, immagino, hanno fatto due volumi) e ricevere un'email dove si incoraggiava l'acquisto di copie con lo sconto, facendomi capire che, pur essendo gratuito, guadagnano solo da quei cento autori e dalle copie per amici e parenti. Già questo modo di fare mi sembrava al limite del buon gusto, ma mi pare che al peggio non c'è mai fine...