Bardo96 ha scritto: Usarlo in modo integrale, come dice Mina, toglie ogni possibilità di immersione nella mentalità del personaggio, di fatto impedendo di “mostrare” velocemente come si sente il personaggio.
È vero, per mostrare una scena ci vogliono più parole, se la mostriamo col punto di vista giusto e immersivamente.
Raccontare che:
Marco era arrabbiato. Si girò e andò verso la porta. Giulia scosse la testa e cominciò a piangere, non voleva che lui se ne andasse. Invece
di mostrare che:
Marco strinse i pugni, serrò la mascella, distolse lo sguardo da lei. Non vide le lacrime rigare le guance di Giulia, non sentì il suo cuore spezzarsi mentre superava la soglia, richiede meno tempo, ma secondo me rende mille volte di più la seconda.
Se io scrivo, Marco era arrabbiato, ti sto raccontando lo stato d'animo del personaggio, non ti sto facendo vedere Marco arrabbiato. Ci vogliono più parole, è molto più impegnativo ma, volete mettere la bellezza di una scena dove chi legge vede realmente cosa sta accadendo?
Per aumentare il ritmo della scena e non scadere nel raccontato ci sono diversi modi, Questa frase, che ho volutamente allungato,
(Non vide le lacrime rigare le guance di Giulia, non sentì il suo cuore spezzarsi mentre superava la soglia.)
per esempio, si può accorciare così:
Marco strinse i pugni, serrò la mascella, distolse lo sguardo da lei. Giulia riaprì gli occhi e le mani bagnate di lacrime; Marco era già oltre la soglia, che è anche meglio della prima.
Spero di aver reso bene l'idea. Mostrare e non raccontare, secondo me non può causare spiegoni o azioni didascaliche, a patto che si faccia bene però e che si sappia usare qualche frasetta raccontata, ogni tanto, senza appesantire il testo.
Quando troviamo frasi tipo: Pincopallo uscì di casa, mise la mano in tasca, prese il telecomando dell'auto, pigiò il pulsante con il lucchetto....é chiaro che l'autore crede di stare scrivendo con la regola dello show don't tell, ma la sua è un'opinione totalmente errata. Mostrare non vuol dire fare un elenco di azioni.
Questa è tutta teoria che ho imparato, metterla in pratica è tutto un'altro discorso.
Per il poco che ne so io, non riesco quasi mai a fare un buon lavoro. Dopo decenni di letture classiche, di romanzi superspiegati e raccontati, ce l'ho nel DNA ed è molto difficile scrivere con una regola così diversa. Che so, io ancora non ho letto niente scritto in maniera totalmente immersiva e con questa tecnica, dove sono quelli che scrivono solo mostrando? qualcuno può consigliarmi dei testi? magari Fantasy?