La ricerca ha trovato 2 risultati

Torna a “Laboratorio Marcos Y Marcos - cosa fare?”

Re: Laboratorio Marcos Y Marcos - cosa fare?

È vero, @Fabioloneilboia è possibile arrivare anche alle big senza spendere un euro, io e @Silverwillow lo possiamo testimoniare: lei è arrivata a pubblicare con Harper Collins, io con Solferino tramite concorsi gratuiti. Però non è l'unica strada possibile.  Io credo di essere stata fortunata (parlo per me, Laura ha sicuramente capacità diverse dalle mie avendo scritto e pubblicato ben quattro romanzi) e sono dell'idea che forse sia necessario provare strade diverse. Oltre ai concorsi ci sono le agenzie e le scuole di scrittura ed è un dato di fatto che sono sistemi ormai rodati per accedere alle case editrici. Aggiungo che, pur non avendo frequentato scuole di scrittura, non sono convinta che farlo sia una perdita di tempo e di soldi. Imparare e migliorarsi credo faccia parte del percorso per arrivare alla pubblicazione. Una strada non esclude l'altra. 
L'importante secondo me è darsi da fare, non scoraggiarsi di fronte alle difficoltà del sistema editoriale ma insistere. Io, ad esempio, ero fissata con il Premio Calvino. Ho partecipato senza successo ma non ritengo di aver buttato via i miei soldi. Ho ricevuto una scheda di valutazione che mi ha dato da riflettere ed è stato un passo del mio percorso. 
Tornando al tema del topic, credo che questo laboratorio abbia delle criticità: il costo un po' elevato e il fatto che la ce pubblichi essenzialmente autori stranieri e pochissimi esordienti italiani. Però se un autore ha un testo che si avvicina alla linea editoriale della Marcos y Marcos e ritiene che sia la ce adatta a lui non vedo perché precludersi a priori una strada per conoscere la ce e chi ci lavora e far leggere il suo testo ad editor che altrimenti non lo leggerebbero.
Alcuni concorsi hanno il pregio di garantire almeno una pubblicazione tra i tanti partecipanti (il Calvino molte di più, quasi tutti i finalisti, una decina l'anno, arrivano a ce medie e grandi), questo laboratorio non è trasparente su questo punto e dunque è comprensibile che si abbiano dei dubbi a partecipare. Ma, come  dice Silverwillow, le motivazioni sono soggettive. 

Re: Laboratorio Marcos Y Marcos - cosa fare?

Avevo visto anch'io il laboratorio e mi ero posta la stessa domanda. L'avevo adocchiato l'anno scorso, credo che questa sia la seconda edizione che fanno.
Premesso che trovo ci sia del vero in entrambe le risposte che mi precedono, mi viene da fare una considerazione che forse può esserti utile, @GeorgeBest83. Ossia che al di là dell'esito con una pubblicazione con questa ce di ottimo livello, mi pare che 300 euro per un corso di due giorni sia una cifra molto alta. Non mi intendo di corsi di scrittura quindi chiedo: è un prezzo normale per un laboratorio di questa durata? Alla luce di questo ti consiglio di valutare se ti interessa spenderli per il laboratorio in sé (considerando dunque che magari può essere inutile ai fini della pubblicazione). Fossi in te proverei a fare alcune domande all'organizzazione: chi tiene il corso? E soprattutto, dal laboratorio dello scorso anno quale romanzo è stato pubblicato? La risposta a quest'ultima domanda potrebbe essere la cartina di tornasole di tutta l'operazione. Su venti romanzi scelti, di cui comunque era stato selezionato l'incipit e dunque intravisto un potenziale, è stato poi effettivamente scelto un autore?
Concordo però con @Silverwillow, se per te 300 euro non è una cifra eccessiva, potrebbe essere un'occasione per vedere come lavorano gli editor di una casa editrice media e al contempo per farti conoscere. Anche se io la prenderei più come un'occasione formativa che come una speranza di pubblicazione. 

Torna a “Laboratorio Marcos Y Marcos - cosa fare?”