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Re: [Lab5] Forse domani

@Ilaris  lungi da me l’idea di stravolgere il tuo stile! 
Ho fatto solo un esercizio sulla base di quanto ho capito dopo che @Marcello mi ha fatto degli esempi. Era solo nello spirito richiesto dal contest.
Per me puoi fare la tua focalizzazione interna come meglio credi! 
Del resto se si partecipa a un laboratorio credo che questo dovrebbe essere lo spirito… 

Re: [Lab5] Forse domani

Ciao @Ilaris

Il racconto é carino e si legge con piacere.
Prendi la vita con più leggerezza, recitava la spot di un famoso prodotto per la prima colazione… La tua protagonista, che leggera non è -eh, eh - continua a rimandare il momento in cui lasciare le vecchie abitudini alimentari e riprendere le redini della propria vita. La situazione è credibilissima: la delusione d’amore, il lasciarsi andare, il cercare di recuperare ma poi rimandare sempre. Ma la leggerezza non la trovo. Lei si concede un gelato, probabilmente, dopo aver visto l’ex fidanzato insieme alla nuova fiamma. Quindi sceglie di continuare, consapevolmente, a fare qualcosa che non dovrebbe visto che si è rivolta a una dietista per superare i suoi problemi. La vedo più come una piccola sconfitta. La vista della coppia l’ha turbata al punto che si rituffa  nel “vizio” cercando la consolazione nel cibo.  Forse domani… sì forse domani inizierà la dieta seriamente. O forse no. 
Per quanto riguarda la focalizzazione interna richiesta, e per quello che sto cominciando a capire, mi pare che il racconto non rispetti appieno la consegna. Per quello che ho letto (ho letto tutti i racconti anche se il tuo è il primo che mi decido a commentare) è un errore diffuso. 
Le emozioni e le situazioni sono raccontate dall’esterno. 
Provo a farti un esempio
Ilaris ha scritto: Alessandra si rianima come una bambina, apre il cartoccio e prova l’immancabile delusione di fronte al panino che è molto più basso e meno condito di quello che aveva ordinato sulla fiducia.
È proprio quello il suo panino? Non lo ricordava così basso e scondito. Non avrebbe dovuto fidarsi.
Ilaris ha scritto: IlarisL’ego di Alessandra è abituato a concedersi un contentino, quando è costretto a fare un lavoro che odia.
Dopo tutto quel  lavoro odioso, se lo merita proprio un contentino.

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