Albascura ha scritto: mer feb 28, 2024 5:22 pmGuariranno le ferite della guerraTrovo azzecatissima l’idea di dare voce alla Terra. Le immagini sono vivide e tremende. Soprattutto quel vento che balla sopra le macerie di un mondo
La sabbia coprirà macerie e paura
A chi racconterò cos’è stato se non
Al vento rimasto da solo a ballare
Ormai disabitato. Crudo ma al contempo molto toccante.
Albascura ha scritto: mer feb 28, 2024 5:22 pmOgni sasso avrà il volto di un figlioOttima la similitudine. Prosegue l’elenco degli “orrori” in un crescendo di emozione (già l’idea di dare un volto ai sassi è super)
Ogni valle serberà le rughe di una madre
Chi ricorderà i nomi uno a uno?
Caduti come i frutti dei sicomori
Albascura ha scritto: mer feb 28, 2024 5:22 pmMi chiameranno con un nuovo nomeDistopia… il mondo è raso al suolo, c’è un germe di rinascita ma permane l’amarezza e la consapevolezza che nuovi errori saranno commessi. Non si impara dal passato? Il testo prosegue su questa falsariga.
Mi profaneranno con nuovi riti
Mi sfrutteranno per nuove colture
E il vecchio sole non mi riconoscerà
Albascura ha scritto: mer feb 28, 2024 5:22 pmIo terra piccolae qui la rivelazione e l’aggancio formidabile con la traccia.
Lambita dal mare
Terra di ossa antiche
Sempre le stesse
Io Terra piccola
Terra di mezzo
il testo ha una propria potenza e musicalità. Proprio un bel lavoro @Albascura