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Re: Divisione royalties per self-publishing

@Effe grazie! In effetti pensavo fosse molto meno laborioso, e per qualche motivo ero certa che i pagamenti di Amazon fossero contati come regime di diritti d'autore, e che quindi non servisse la partita iva.
Per quel poco che pensavo di fare io, mi sa che mi conviene distribuire il file gratuitamente e lasciare un link per eventuali donazioni.

Re: Divisione royalties per self-publishing

"Una cosa che ho capito però è che Amazon non permette di indirizzare il bonifico verso un soggetto diverso rispetto al titolare dell'account."
@Enzo_Rossi grazie! Quindi probabilmente le Royalties divise non esistono.

"b) Come editore, per cui Amazon si occupa di tutto ciò che riguarda anche la "produzione" del libro (non so, però, se faccia editing), l'autore trasferisce il diritto di sfruttamento economico dell'opera e percepisce solo le royalties sulla vendita."
@ElleryQ ma quindi Amazon opera una scelta delle opere che metterà sotto il proprio marchio, o pubblica di tutto?

Re: Divisione royalties per self-publishing

@ElleryQ Grazie mille per la risposta! Accidenti, che affare complicato! Io pensavo che Amazon risultasse a tutti gli effetti "editore", e che quindi i soldi ricevuti dalle vendite risultassero come royalties provenienti da diritto d'autore.
Se quindi Amazon risulta solo come fornitore di servizi, io dovrei addirittura aprire partita IVA come Commerciante, visto che sto vendendo "prodotti"? Oppure basterebbe la partita iva da libero professionista?
Mi informerò su come funzioni, su Amazon, per i curatori delle opere, però sono sicura che molti degli autori con cui collaborerei non aprirebbero partita iva: forse sarebbe più utile una scrittura privata, ma inizio a pensare che potrebbe essere addirittura più semplice trovare un editore, a questo punto!

Ricollegandomi alla domanda di @Enzo_Rossi : non sarebbe invece possibile accordarsi con una determinata Onlus perché il ricavato venga interamente corrisposto ad essa, e quindi inserire direttamente il suo IBAN e i suoi dettagli nei campi relativi al pagamento? Se si decidesse di devolvere l'intero ricavato a una Onlus, si verrebbe comunque tassati su dei soldi che in realtà non vengono percepiti?

Divisione royalties per self-publishing

Mi è capitato spesso di pensare a delle collaborazioni con scrittori o con illustratori per la creazione di antologie. Non sempre si tratta di progetti che potrebbero interessare case editrici, ma a volte sono raccolte che comunque vorrei provare a vedere su Amazon.

Mi chiedevo se ci fosse una modalità precisa per suddividere automaticamente le royalties tra autori, in fase di vendita, o se invece dovrei occuparmi io.

Per semplicità, faccio un esempio pratico: mettiamo il caso che io crei una raccolta insieme ad altre due persone, e che decidiamo di metterlo in vendita in modo da ricevere un euro a testa per ogni copia venduta (mettiamo il caso che la copia costi 5 euro, e 2 euro a copia se li tenga il venditore); vorrei sapere se è possibile impostare Amazon (o altri servizi di vendita) perché venga automaticamente corrisposto un euro a ciascuno di noi, o se invece dovrei ricevere io i tre euro (in quanto "self-publisher") e poi occuparmi di suddividere i corrispettivi e inviare il denaro agli altri autori.

Il problema non sarebbe tanto il dovermi occupare della suddivisione del denaro, ma mi chiedevo anche: in sede di dichiarazione dei redditi, come posso dimostrare che, di quei tre euro, io due euro li ho corrisposti ad altri? Dovrei farmi fare fattura? Fare ritenuta d'acconto? Compilare scartoffie varie?

Grazie a chi risponderà :)

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