@Nightafter @Alberto Tosciri taggo entrambi, perché avete fatto due commenti straordinari, che mi hanno fatto riflettere moltissimo su ciò che volevo comunicare e ciò che è arrivato in realtà, sollevando delle tematiche simili tra loro e assolutamente da approfondire. Il punto focale di questo Cristo androide/clone è la sua intelligenza artificiale e nella prima parte volevo sottolineare come essa reagisce agli stimoli esterni. Perché no, ovviamente non è stato crocifisso e non è nato da Maria. La sua "vita" parte dal Sepolcro e gli sono stati istillati dei ricordi "finti" che gli permettano di interpretare al meglio il suo ruolo, molto meglio dell'attore che avrebbe preferito il Papa. Perché questo clone è Gesù, è lui redivivo, che ragiona sul mondo di oggi e a esso reagisce. Non è qualcuno che fa finta. Il nome del Papa poi è il prossimo che prenderà chi sceglierà il nome Pio, perché un mio cruccio è da sempre il rapporto futuro fra Chiesa e tecnologia, dove la prima arranca a ogni affondo, ma resta predominante nella nostra cultura. E mi interrogo sulle reazioni che potrebbe avere, specialmente in un paese cattolico come il nostro. Alberto poi ha sollevato una roba, quella del mondo ebraico, che davvero mi ha fatto venire voglia di approfondire e sono stra stra strafelice che una persona con la sua cultura in merito, ne voglia di più. Davvero i vostri commenti mi hanno riempito di orgoglio, perché non solo si è generato interesse, ma anche un eccellente dibattito su diversi punti. Grazie ancora a entrambi di cuore