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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

"Alcuna censura o bavaglio è stata posta all'informazione". Così esordisce la contro-comunicazione della dirigenza RAI in merito allo sciopero proclamato per oggi dai giornalisti aderenti all'USIGRAI. Qualcuno spieghi alle teste gloriose che hanno concepito, visionato e autorizzato tale comunicato, che la frase, così come è stata confezionata, significa alla lettera che, appunto, qualche censura c'è stata. Inoltre, si sarebbe dovuto usare il plurale "sono stati posti". Complimenti al livello culturale della dirigenza fascioleghista.

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

M.T. ha scritto: ecco l'ultima sua proposta: https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/05/05/il-piano-di-lollobrigida-pro-cacciatori-carabinieri-forestali-sotto-il-suo-controllo-e-sanzioni-ad-hoc-per-gli-animalisti-e-per-la-peste-suina-arriva-lesercito/7534374/
Che la destra strizzi l'occhio ai cacciatori non è cosa nuova. La novità, che desta grande preoccupazione, è l'attribuzione all'Esercito di mansioni proprie delle forze dell'ordine. Per tutte le dittature l'appoggio delle forze armate rappresenta un passo indispensabile.
Andiamo bene! 

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

M.T. ha scritto: Quello che che succede in RAI: https://www.collettiva.it/copertine/lavoro/il-sindacato-di-destra-della-rai-vuole-boicottare-lo-sciopero-f8880x7b
I sindacati di destra sono sempre stati, tra i lavoratori, il cavallo di troia confezionato dal padronato. Purtroppo, negli ultimi trenta o quarant'anni, neanche quelli di sinistra hanno brillato. Comunque credo che sia la prima volta in cui il sindacato di destra esce allo scoperto per boicottare uno sciopero. La cosa ci consentirà, comunque, di individuare qualche giornalista RAI di stampo fascioleghista che, magari, in precedenza non avevamo catalogato come tale. Bisogna cogliere il risvolto positivo.

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

M.T. ha scritto: O sono tutti dei geni o in quella scuola sono di manica larga, perché di solito non ci sono tanti studenti con una media simile.
Una volta era così, ora non più. Perché i presidi sono diventati gestori di azienda e il corpo insegnante è spinto a dare voti alti (non parliamo poi delle bocciature, che sono praticamente inibite) per motivare più alunni possibile a iscriversi alla propria scuola. E' diventato un business, come quello della sanità privata. Mi chiedo quale sia il futuro di un Paese incapace di selezionare una classe dirigente meritevole.

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

Silverwillow ha scritto: Non è vero, ovviamente. L'uomo però è l'unico animale capace di rendersi ridicolo sparando scemenze non necessarie, un primato di cui andare fieri  :asd:  
Abbiamo un circo ambulante invece di un governo  :facepalm: 
Ora mi renderò odioso: ricordi quando dicevi: "lasciamoli lavorare, poi giudicheremo"? Io, data la storia della presidenta e dei suoi sodali e alleati e il tipo di campagna elettorale che aveva consentito loro di arrivare al potere, non avevo dubbi, eppure la realtà si sta rivelando peggiore delle mie aspettative. Al peggio non c'è mai fine.

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

Nell'ultima sua esternazione, il cosiddetto ministro Lollobrigida ha affermato che gli animali non sono esseri senzienti, perché incapaci di provare emozioni o sentimenti. Spero, non per lui, ma per l'animale in questione, che non abbia mai avuto un cane, o un gatto, o un criceto, o un canarino, o un qualsiasi altro "essere non senziente" soggetto al suo dominio di signore del creato. La contestazione di una tale visione è talmente ovvia, che soprassiedo. E' invece interessante la notizia che un orango, che aveva riportato una vistosa ferita sotto l'occhio destro nello scontro con un rivale, ha saputo curarsela con un impacco di foglie da lui premasticate di una pianta medicinale, riuscendo così a fare in modo che guarisse: il tutto documentato in un filmato che non sono in grado di postare a causa della mia nota incapacità informatica. Alla faccia dell'essere non senziente.

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

Cos'altro si potevano aspettare i prigionieri? Criminali e vigliacchi i nazisti, come lo sono i loro discendenti e i loro emuli che, di questi tempi, stanno dilagando, infiltrati nelle democrazie occidentali. Essendo da sempre abituati a picchiare quando sono in tanti contro pochi, bisogna evitare che diventino, appunto, tanti. Resistere e difendersi, a oltranza.

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

M.T. ha scritto: In questo caso Travaglio ha ragione: https://www.youtube.com/shorts/syF0WqRPrrA
Io penso, invece, che sia giusto dedicare un francobollo al cavaliere disarcionato, che ha incarnato le principali virtù degli italiani  (che è il vero motivo per il quale ha avuto la possibilità di inquinare il panorama politico non solo ai suoi tempi, ma per molti decenni a venire):
- evasione fiscale
- omertà mafiosa
- opportunismo
- uso del potere per farsi i cazzi propri
- conflitto di interessi
- puttanesimo

Gli italiani, riconoscenti, ringraziano e commemorano.

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

Silverwillow ha scritto: La fine della guerra (l'ultima che abbiamo vissuto) e del nazifascismo dovrebbe essere una ricorrenza felice per tutti gli italiani.
E' proprio questo il nocciolo della questione: c'è una minoranza di italiani, che ci sta governando grazie al non-voto degli ignavi, che è tutt'altro che felice della fine del nazifascismo e sta cercando in tutti i modi di rimettere indietro le lancette degli orologi e i calendari. Certo,non rivedremo le camicie nere e il passo dell'oca: le democrazie si trasformano in democrature a piccoli passi e si comincia quasi sempre dal limitare le libertà della magistratura, della stampa e di dimostrare in piazza. L'Ungheria insegna.

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

M.T. ha scritto: Lollobrigida non riesce proprio a evitare di sparare cavolate: "La parola antifascista ha portato in tanti anni a morti." https://www.ansa.it/sito/notizie/politi ... 62fee.html
Il fascismo, che va ricordato ha ispirato il nazismo, ha cooperato per fare sessanta milioni di morti. Questo qualcuno glielo dovrebbe ricordare.
A che pro? Far cambiare opinione al famiglio della presidenta? E in definitiva, chi se ne cale dell'opinione di Lollobrigida? E' solo uno dei tanti insediati, non si sa a che titolo, nel governo del "merito". La cosa più grave di tutte è stata il conferimento della seconda carica dello Stato a uno che venera il busto del Duce, ma ormai è cosa fatta, ci siamo abituati. Ahi serva Italia, di dolore ostello!

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

Silverwillow ha scritto: ma ormai dovrei aver capito che sui discorsi politici o religiosi è meglio lasciar perdere
Qui non si alzano scudi, molto semplicemente si esprimono opinioni. E' sempre questione di punti di vista: il tuo, rispettabile quanto quello degli altri, è stato abbastanza chiaro da quando questa destra si è insediata al potere. Lasciamoli fare, poi giudicheremo. E' passato un anno e mezzo e dovrebbe essere evidente ciò che hanno fatto e, soprattutto, ciò che non hanno fatto. Ci sono abbastanza elementi per poter giudicare, e tutti hanno il diritto di esprimere il loro giudizio. Tutti, meno chi non è andato a votare, cioè la metà degli italiani. Non è un delitto essere accomodanti, così come non lo è considerare questo governo incapace e pericoloso: come sempre, saranno i fatti a distribuire equamente la ragione e il torto. Purtroppo, spesso accade che la ragione sia dei fessi, come dice il proverbio. 

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

@Silverwillow Con la deposizione di Mussolini il fascismo è tutt'altro che finito: si è solo spaccata in due l'Italia, con i repubblichini - fascisti - a dare manforte alle SS nel rastrellamento e sterminio di italiani ebrei, partigiani e dissidenti. Con l'esecuzione (non la deposizione) di Mussolini e col suicidio (vero o finto) di Hitler, fascismo e nazismo hanno smesso di egemonizzare l'Europa, non certo di esistere. Di fascisti e nazisti, oggi come oggi, è pieno il mondo, e illudersi che non sia così porta ad abbassare la guardia e ignorarne o minimizzarne i rigurgiti percepibili ovunque, dai suprematisti USA ai sovranisti ungheresi e (opportunamente camuffati) italiani. Il 25 Aprile è, innanzi tutto, la festa dell'antifascismo, e ai nostri attuali governanti, che il fascismo non hanno mai voluto rinnegare, la cosa non può che andare per traverso. Ma non li strozzerà: che sia purtroppo o per fortuna, dipende dall'orientamento politico di ognuno.

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

Silverwillow ha scritto: Usa termini ed espressioni sopra le righe, e non era necessario, perché quegli orrori li conosciamo bene. 
Non ci giurerei. Se tutti quelli che votano questa destra conoscessero bene gli orrori del nazi-fascismo, saremmo veramente un Paese da cancellare dal consesso delle civili democrazie. Oggi al governo abbiamo un fascismo strisciante, supportato dall'ignoranza di tanti e dalla malafede di pochi. E, vista l'impossibilità di federare le opposizioni in un cosiddetto campo largo, non c'è scampo: ce li terremo a lungo.

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

@M.T. Condivido al 100%. La censura di telemeloni è innegabile, travestita dal costo eccessivo della prestazione di Scurati (quando mai in RAI si sono preoccupati di 1.800 euro?). Nel programma di ieri sera della Bortone abbiamo visto una dirigente di rete RAI affannarsi a sostenere, con scarse capacità dialettiche supportate da faccette e boccuccia a cuore, teorie politiche meloniane; abbiamo ammirato la Meloni che diffondeva sui social il post del monologo di Scurati, per dimostrare che censura non c'era stata, almeno da parte sua, ma sappiamo bene che spesso i servi sono più realisti del re; abbiamo sentito leggere la risposta di Scurati, precisa e puntuale. Alla RAI resterà, tra breve, il più servile degli anchorman, capace di discutere di aborto a un tavolo composto da sette uomini, come se fosse una cosa normale. Per chiudere, il 25 aprile è di sicuro una festa divisiva, perché i fascisti ci sono, ora sono al governo, e ci saranno sempre e comunque: fascisti si nasce e loro, modestamente, lo nacquero (viva Totò). 

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

M.T. ha scritto: L'ultima di Lollobrigida: https://www.ilmessaggero.it/italia/lollobrigida_formaggio_menu_cosa_ha_detto_cosa_e_successo_valorizzare_made_in_italy_nessuna_imposizione-8067009.html

C'è almeno un morto al giorno nel mondo del lavoro e il governo pensa a queste cavolate.
Armi di distrazione di massa. W il Minculpop.

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

M.T. ha scritto: "I social network sono un fenomeno positivo ma danno diritto di parola anche a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Ora questi imbecilli hanno lo stesso diritto di parola dei Premi Nobel". Umberto Eco
Non solo: siccome la madre dei cretini è sempre incinta, le legioni di imbecilli, in continuo aumento, interscambiano tra loro opinioni e considerazioni ispirate da scarsità sinaptica che si moltiplicano invadendo il Web. Lo spazio riservato al buonsenso è in costante riduzione. 

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

MadTeacher ha scritto: Comunque, oltre a quello del Papi, ho sentito prima alla radio Salvini promuovere il suo libro, in uscita il 30/4. E sapete con cosa lo comprerò io? Col c..... :rotol:
Bisogna sopprimere questa editoria di papponi. E se penso allo spreco di carta per stampare 'ste boiate...
Non mi dire! Salvini conosce la scrittura? Non l'avrei mai pensato. :facepalm:

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

M.T.  ha scritto: Ci sono tanti lavori necessari che non si trovano o che spariscono e poi ne saltano fuori di inutili, come quello del sex coach. 
Sparare cazzate nei social è meno faticoso che fare il fabbro, il falegname o il calzolaio. Se poi entri nel mondo dorato degli influencer, magari con qualche milione di follower, hai trovato il modo di guadagnare centinaia di migliaia o milioni di euro senza romperti la schiena a lavorare. Il mondo mi sembra veramente impazzito.

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

Detto e fatto: abrogata la par condicio, per cui il governo potrà imperversare a piacimento in tutte le trasmissioni radio-televisive con comizi privi di contraddittorio (da Bruno Vespa era già la norma). Ridicolo tentativo di ripristinare il Minculpop: nel ventennio, però, i media erano meno articolati e più facilmente manipolabili. Oggi, invece, quest'iniziativa sarà un boomerang. O almeno lo spero. Stupidi e pasticcioni.

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

M.T. ha scritto: Intanto la Rai ha tagliato quindici puntate in replica di Report.

e parlando di ministri... https://www.youtube.com/shorts/2M7FNKLaQYk
Andando di questo passo, ai 30 euro per un litro d'olio extravergine ci arriviamo presto: l'anno scorso si trovava anche a 4-5 euro; quest'anno, se vuoi quello italiano, sono minimo 10 euro al litro. Nel frattempo, l'Enel ha proditoriamente quadruplicato le tariffe senza darne la comunicazione agli utenti, prevista dalla legge, tre mesi prima. Ha incassato indebitamente miliardi, ma nessuno ne parla. La sanità pubblica è allo sbando e peggio funziona, più guadagnano le cliniche private, ma i fondi pubblici vengono impiegati in cazzate come il ponte sullo stretto, il cui effetto primario sarà l'ulteriore arricchimento delle mafie, con possibilità di sontuose mazzette per i politici addetti. Le banche si sono arricchite con l'aumento a senso unico dei tassi d'interesse, ma di tassare le indebite plusvalenze non se ne parla. Le rendite finanziarie sono tassate in una percentuale che è la metà di quella applicata a lavoratori dipendenti e pensionati. Aziende primarie raddoppiano gli stipendi alla dirigenza e mettono in strada migliaia di operai. 
Quousque tandem, Catilina...

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

M.T. ha scritto: ecco il suo lavoro: https://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2024/04/11/arriva-lemendamento-di-fdi-sul-carcere-ai-giornalisti_832413d3-5d5e-404f-b5fc-a11173b03605.html
Governare l'informazione è ed è sempre stata l'ossessione dei dittatori. Se venisse approvato l'emendamento proposto e venisse acquisita da Angelucci la seconda agenzia italiana d'informazione e fosse riformata la legge sulla par condicio, si tratterebbe di una marcia trionfale verso il Minculpop. A fornire al pubblico informazioni contrarie alla propaganda governativa resterebbero pochi, coraggiosi giornalisti con la schiena dritta, o almeno è questo l'obiettivo che si pongono la presidenta e i suoi sodali. In realtà, il mondo dell'informazione è molto più articolato che ai tempi del ventennio, e tentativi  come quelli indicati rischiano di diventare un boomerang per questa sconclusionata destra e i suoi ministri che a volte appaiono veramente patetici nella loro inadeguatezza.

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