Quella che vi propongo adesso, invece, è una ricetta non adatta a chi è vegetariano o vegano, ma molto appetitosa per chi ama il salmone e anche velocissima da preparare.
È una ricetta totalmente inventata, fatta casualmente ma riuscita bene. Si tratta di un condimento per un primo piatto di pasta.
La dose è per due persone e per circa 150 gr. di pasta:
Una confezione piccola di salmone affumicato
8-10 pomodorini ciliegini
Pasta di pistacchio al naturale
Fate soffriggere i pomodorini tagliati in una pentola con dell'olio d'oliva (se siete soliti conservare l'olio dei vasetti di alici potete usare quello e sarà più aromatico, idem se invece all'olio d'oliva aggiungerete un po' di acqua di colatura di alici) e dell'erba cipollina (se non avete problemi di gastrite potete usare anche la cipolla ben tritata
, ma l'erba cipollina è più delicata sebbene saporita al punto giusto).
Aggiungete un cucchiaino abbondante di pasta di pistacchio pura e stemperatela con un cucchiaio d'acqua (o più, all'occorrenza).
Quando la salsa di pistacchio avrà raggiunto una consistenza cremosa (non dev'essere liquida, né grumosa) e i pomodorini saranno appassiti, aggiungete nella pentola il salmone tagliato a listarelle e fatelo cuocere leggermente (non deve seccarsi ma diventare di un colore rosa chiaro).
Quando la pasta (che avrete messo a cuocere a parte) sarà pronta, scolatela e rigiratela nel sughetto amalgamando.
Potete usare sia la pasta normale, sia quella di riso integrale o di grano saraceno (in questi due casi meglio se corta).
Una volta messa nel piatto, potete decorare con dei pistacchi tritati e/o del
friscous.