Brutus ha scritto: Possibile che si passi sopra a questa indegno modo di fare editoria?
Posso capire che uno stand dove vendere le copie non si nega a nessuno,
Esatto, non si nega a nessuno se viene pagato. Gli organizzatori dei festival o fiere più noti si fanno pagare dagli editori e spesso profumatamente. Diversamente non riuscirebbero a trarci guadagno, né a organizzare le edizioni successive. I politici cambiano, quindi non sempre possono contare sui sovvenzionamenti pubblici, per cui, da chi possono, racimolano entroiti alla faccia della cultura con la C maiuscola.