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Re: Perché hanno chiuso il WD?

Wanderer ha scritto: D'altro canto, però, siamo sicuri che avrebbero potuto "gestirlo" e ridefinirlo senza trasformarlo in qualcos'altro?
Mah... io credo che se avessero voluto trasformarlo in altro lo avrebbero fatto sin dall'inizio. Forse volevano un bacino di potenziali clienti per le diverse CE del gruppo e ne hanno ottenuti meno di quanto si aspettassero. Avevano un folto staff appassionato, che si è sempre speso gratuitamente e avrebbe continuato a farlo se ci fosse stata ancora una figura direttiva in grado di prendersi delle responsabilità.
La mia supposizione (ma resta solo tale) è che Boré abbia per un roseo periodo goduto di finanziamenti e appoggi politici (vincendo anche bandi europei più volte di quelle ammissibili dai regolamenti), poi quando la musica è cambiata hanno dovuto ridimensionare la portata del "coro".

Re: Perché hanno chiuso il WD?

Marcello ha scritto: lo abbiamo capito soltanto alla fine
Sinceramente io non l'ho capito ancora adesso.  :hm:
Avrebbero potuto far fruttare un'enorme banca dati e non mi sembra che questo sia avvenuto, anzi... hanno chiuso il tutto per incapacità di gestirlo e d'investire in una risorsa che avrebbe realmente potuto essere tale con un po' più d'intelligenza.
Neanch'io ho ricevuto alcuna mail, in compenso ho notato che su social come IG e altrove pullulano pubblicità di loro corsi riguardanti proprio il "come autoprodursi".
Tra l'altro credo anche che il gruppo editoriale abbia perso parecchi "pezzi" strada facendo. Case editrici "tradizionali" aperte e chiuse, acquistate e poi lasciate morire a sé, un po' come il WD.
Mi viene da pensare che i titolari di Boré siano una sorta di accumulatori seriali, o forse sono solo affetti da shopping compulsivo.  :D

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