Ippolita ha scritto: Visto il recente apprezzamento, forse una strada da perseguire potrebbe essere proprio quella della Blackout Poetry.La blackout poetry è una tecnica che teniamo in gran considerazione e siamo grati a @@irene per averla resa popolare nella nostra community.
Ricordo che @Irene la consigliava come primo approccio alla scrittura di poesie.
Potremmo affrontare, oltre alle pagine di prosa letteraria, anche, ad esempio, articoli di quotidiani o riviste (copyright permettendo); oppure pagine di saggi d'economia, o testi filosofici. Mi domando infatti, con curiosità: che effetto farebbe una poesia tratta dalla Fenomenologia dello Spirito di Hegel?
Ci saranno frequenti iniziative a riguardo, e la proposta di partire da testi non letterari mi trova d'accordo.
È altresì vero che questo metodo non può sostituire LP perché ritengo fondamentale l'esercizio di cercare le parole dentro di noi, dando forma ai versi partendo da una pagina bianca.
Le due forme di scrittura si integrano perfettamente e sono entrambe formative e ottimi esercizi di scrittura. Motivo per cui continueremo a proporvele alternativamente.
Intanto @Ippolita ti ringrazio per il tuo contributo.