La ricerca ha trovato 155 risultati

Torna a “Database MI”

Re: Database MI

MI 154

Traccia di Mezzogiorno: Correre è bellissimo
Nel vostro racconto l'azione concreta del correre dovrà avere un ruolo fondamentale per l'intreccio.
Boa: comparirà da qualche parte un grappolo d'uva (così rendiamo omaggio al mese che ci ospita).

Traccia di Mezzanotte: In cucina.
La cucina è l’ambiente più bello della casa. Dalla dispensa ai fuochi per cucinare, dal frigorifero all’acqua che scorre nel lavandino, tutto richiama creatività e arte. Oltre alla gioia, o nel peggiore dei casi, all'indifferenza di riunirsi intorno a un tavolo per condividere i pasti, c’è la consapevolezza che in questo luogo si passa molto tempo insieme ai familiari e da ciò, nel bene o nel male, possono nascere storie di ogni tipo. Raccontate una storia di ricette artistiche, etniche, antiche, dei tempi di guerra, di grandi chef, una storia di chi cucina, di chi mangia, di chi entra e di chi esce dalla cucina.
Boa:la storia si svolgerà tutta all’interno di quella stanza.

Re: Database MI

MI 153

Traccia di mezzogiorno: Dopo la battaglia
Il vostro racconto deve partire dalla fine di uno scontro, di una battaglia o di una guerra. Spesso le narrazioni si concentrano sul conflitto o sui fatti che hanno portato al conflitto, voi invece dovete raccontare cosa succede dopo che si sono deposte le armi.
La battaglia non deve essere per forza uno scontro fisico, può essere anche metaforica.
Nessuna boa.

Traccia di mezzanotte: Incontro ravvicinato del IV tipo
In inglese esiste un termine speciale, abduction. Si usa per riferirsi ai numerosi presunti casi di rapimento da parte degli extraterrestri. Luci tra gli alberi nella notte, dischi volanti e marziani verdi, nel cinema e nella letteratura le abductions sono diventate un topos della fantascienza – e non solo. Che per voi siano semplici suggestioni o se desideriate credere nella loro veridicità, date sfogo alla fantasia nella vostra interpretazione di un rapimento da parte degli alieni.
Nessuna boa.

Re: Database MI

MI 152

Traccia di mezzogiorno: "Penombra"
Ne L'Angelus di Millet, opera venerata da Dalí, la penombra ha ruolo di protagonista. Si tratta di un dato luminoso intermedio, molto preciso nella sua indefinitezza, tanto che si può a ben diritto equiparare all'interiorità, dove vigono toni chiaroscurali.

Il racconto dovrà essere rappresentativo di questa dimensione di "penombra". 
Essa potrà essere intesa sia soltanto come elemento fisico oggettivo, sia soltanto come dato interiore, sia, ed è ciò che avviene nel dipinto, come commistione tra i due: nella penombra del crepuscolo, infatti, assistiamo alla fusione tra la concretezza della terra e l'interiorità dei due contadini, tra la fatica del vivere e la sospensione del pensiero. 
Nessuna boa.

Traccia di mezzanotte: "L'acqua non dimentica"
Si dice che l’acqua, come tutta la materia abbia una memoria quantica, molecolare… trattiene i ricordi per sempre. A modo suo.
Proponete una storia che abbia a che fare con persone e fatti nei quali l’acqua ha segnato gli eventi, sia epocali che su singoli personaggi. Se l’acqua non dimentica, ricorderà e riconoscerà anche a distanza di millenni la discendenza di chi ha avuto a che fare con lei. Nel bene e nel male. Come reagirà?
Nessuna boa.

Re: Database MI

MI 151

Traccia di Mezzogiorno: "A rebours"
Puoi raccontare qualsiasi storia, ma devi partire dalla fine e arrivare all'inizio dello svolgersi degli eventi.
Boa: deve comparire almeno una parola scritta all'incontrario. Va bene anche un palindromo.


Traccia di Mezzanotte: "Sfuggo ciò che m’insegue. Ciò che mi sfugge inseguo." (Orazio)
Capita di vedere persone felici di essere state ai Caraibi, soddisfatte della loro promozione a direttore, appagate da un matrimonio sontuoso, contente della casa appena acquistata, gasate per la nuova macchina sportiva. È facile allora desiderare le stesse cose nella speranza che abbiano lo stesso effetto sulla propria vita.
Ma sono davvero desideri propri oppure è semplicemente un modo per sfuggire a ciò che si potrebbe essere?  E poi quanto è pericoloso sostituire i propri desideri e sogni con quelli altrui?
Nessuna boa.

Re: Database MI

MI 150
Traccia di Mezzogiorno: "Padrone del tempo"

Citazione "Tutto dipende dagli altri; solo il tempo è nostro. Abbiamo avuto dalla natura il possesso di questo solo bene sommamente fuggevole, ma ce lo lasciamo togliere dal primo venuto." da L'uso del tempo", le Opere Morali di Seneca.
Dovete narrare una storia dove emerga il valore (o disvalore) del tempo a disposizione. No al tempo inteso come meteorologico.
Nessuna boa





Traccia di Mezzanotte: "Stereotipi"

Da decenni Cindy Sherman fotografa sé stessa concentrandosi su stereotipi culturali e sociali e dando vita agli innumerevoli "io" che convivono in ognuno di noi.
La critica definisce così la sua opera: "Un annullare i luoghi comuni interpretandoli ed esaltandoli".

Vi è del rischio nell'annullamento degli stereotipi.
Se vi si riesce, però, si diventa ricettivi dell'ignoto, esploratori impavidi di sé stessi.
Il viaggio del vostro racconto consisterà in questo.

È possibile prendere spunto dalle foto qui sotto, o cercarne altre nella sterminata produzione della Sherman; l'importante è che venga fuori la "lotta" contro uno o più stereotipi. Lotta i cui esiti sarete voi a decidere: lo stereotipo, difatti, narrando il mondo in modo rassicurante, è fonte innegabile di quiete.
Nessuna boa.



Re: Database MI

MI 149

Traccia di Mezzogiorno: "La finestra sul pontile"
Scrivete un racconto ambientato nel futuro, in cui ci sarà molta più terra sommersa, per lo scioglimento completo dei ghiacciai. Come si vive se c'è un fiume fra casa tua e quella del tuo vicino? Un ruscello nella corsia surgelati del supermercato?
Nessuna boa. L'unico limite è la vostra fantasia :)


Traccia di Mezzanotte: "Ne avrete il coraggio?"
Si dice che in certe città ci siano anche venti topi per abitante, ma quanti racconti per ogni topo? Immergetevi nelle fogne, nascondetevi nelle soffitte, origliate storie dalle intercapedini.
Il sorcio non dovrà essere per forza il protagonista, ma avrà un ruolo fondamentale per la vostra storia. Potete svegliarvi con la coda o addormentarvi con i baffi, l’importante è che il testo lasci addosso l’odore di topo.
«Parlar bene dei topi è un po’ come dir male di Garibaldi. Si corrono rischi», disse Danilo Mainardi. Ne avrete il coraggio?” :D

Re: Database MI

MI 148

Traccia di Mezzogiorno:  La maledizione delle piccole cose
Il vostro protagonista ha una particolarità: è afflitto dall’impossibilità di osservare le cose in maniera “superficiale”. Deve cioè analizzare tutto nei minimi particolari. In circostanze simili una giornata ordinaria può essere quindi un’ Odissea già prima di uscire di casa. In una tazza di caffè, in una pozzanghera, in un muro, in un parcheggio, nei suoi simili, ecc. vedrà mille particolari e non potrà fare a meno di osservarli attentamente.
Descrivete una sua giornata.
Boa : nessuna


Traccia di Mezzanotte: Il carcere
Il pesante portone si chiude alle spalle e, per il /la protagonista, inizia la nuova esperienza del carcere.
Di qui in avanti la storia è tutta vostra e qualunque cosa potrà succedere, dipende solo dalla vostra fantasia.
Per molti è una tragedia, alcuni diventano abulici e depressi, altri invece si abituano o addirittura si incattiviscono. Scrivete una storia dove il/la protagonista affronta l'esperienza del carcere, descrivendo quali conseguenze ha per la sua persona.
Nessuna boa.

Re: Database MI

MI 147

Traccia di Mezzogiorno di @Almissima
Storie di traslochi.
Si abbandonano luoghi vecchi per posti nuovi.
Nel racconto deve esserci un trasferimento radicale da un luogo all’altro. Può essere un cambio di continente, nazione, città, casa, ufficio
o semplicemente di stanza, forse anche di anima.
Il trasloco, con tutte le sorprese che riserva, sarà la cornice del vostro racconto. Nessun limite di genere.
Nessuna boa.

Traccia di Mezzanotte di @@Monica
“ La musica, come il sale, conserva meglio.” (Erri De Luca)
Ci sono melodie legate alla vita di ciascuno di noi. Suoni che ci consolano, ci stimolano, ci elettrizzano e ci fanno sentire vivi.
Scrivete una storia in cui la musica abbia un ruolo determinante per il protagonista.
Potrebbe essere una esperienza personale o del tutto inventata. Nessun limite di genere.
Nessuna boa.

Re: Database MI

MI 146

Traccia di Mezzogiorno di @Bef
«Ripetete una bugia 100, 1000, 1 milione di volte, e diventerà una verità»
Questa è un raro esempio di affermazione che si auto-avvera: infatti continua a essere attribuita a Goebbels e citata ovunque, sebbene l’orribile personaggio non risulti averla mai scritta o pronunciata.
Scrivete dunque un racconto incentrato su una bugia (quella che volete), ripetuta talmente spesso e con tale convinzione da essere considerata vera.
Boa: nel racconto deve comparire la locuzione «gambe corte».

Traccia di Mezzanotte di @Edu
"Quando perdiamo la facoltà di agire con coscienza diventiamo tutti pupazzi" (cit. Nerio)
Raccontate una storia dove il vostro personaggio, per superficialità, per scarsa intelligenza, per qualsivoglia altro motivo, si rende pedina inconsapevole di un gioco altrui.
Boa: nessuna

Re: Database MI

MI 145

Traccia di mezzogiorno
"Sono io il mio Minotauro, divoro chi arriva fino a me" (Capossela)
Nella vostra storia ci deve essere un labirinto (fisico oppure inteso come una situazione intricata da cui è molto difficile uscire fuori) e una pericolosa entità (anche qui, si può intendere fisica o figurata) che sta dando la caccia al o ai protagonist*.
Riusciranno i vostri personaggi a venir fuori dal loro “labirinto” prima che il loro Minotauro li raggiunga?
Massima libertà di genere e di rappresentazione purché siano rispettate le condizioni di “essere in trappola in un labirinto” ed “essere minacciati da un'entità sulle proprie tracce”.
Boa: deve essere presente la parola “corna” o anche una sua derivata (cornuto, cornuta ecc.).
Giudice di riferimento: @Nerio

Traccia di mezzanotte
Una volta per uno non fa male a nessuno
Storie di piccole ma gustose vendette, di condivisione di vizi e vizietti oppure di distribuzioni all’apparenza eque.
Nessuna boa.
Giudice di riferimento: @Almissima

Racconto vincitore Doppi vetri e doppi specchi di @Edu
Secondo classificato La voce del mostro di @Bef

Re: Database MI (per ora lo metto qui)

MI 144

Traccia di mezzogiorno
Nei panni degli altri
Non è solo una questione di empatia.
Dover vestire i panni di qualcun altro può rivelarsi un’esperienza molto particolare. Come ci si entra? Il caso, le circostanze, oppure di propria volontà. Comunque ci vuole una ragione per cui questo succeda. L’altro è qualcuno in particolare (non una generalizzazione). È quello che avevamo sempre considerato in un certo modo, ma ora che ci mettiamo nei suoi panni invece…
Come finisce la storia? Decidetelo voi. Cercate comunque di essere fantasiosi e di non ripercorrere vecchi cliché tipo "Il principe e il povero" o "Una poltrona per due", evitiamo insomma il binomio ricchezza e povertà.
Nessuna boa.

Traccia di mezzanotte
Ailurofobia
Per la maggior parte di voi sembrerà incredibile questa fobia dei gatti, eppure esiste.
Sbizzarritevi nel descrivere la vita di una persona che, in un mondo invaso da quei cosi pelosi, deve comunque vivere e dissimulare per non sembrare pazza.
Nessuna boa.

Re: Database MI (per ora lo metto qui)

MI 143

Traccia di mezzogiorno: Daltonici, presbiti, mendicanti di vista
Avete presente "Un ottico di de Andrè? Il tema della traccia deve essere un difetto o una particolarità della vista. Il protagonista può essere miope, presbite, daltonico, ecc, e vede la realtà in modo diverso dagli altri. Questa vista differente deve avere un ruolo importante nella storia. Non sono ammesse versioni metaforiche del difetto (il punto di vista, la capacità di vedere le persone per quello che sono, ecc). Si può invece proporre un difetto visivo inventato da voi, ad esempio il personaggio vede ai raggi x, o vede tutti nudi.
Boa: il difetto di vista non deve essere provocato da alcool o droghe.

Traccia di mezzanotte: La polvere sotto il tappeto.
Cosa si trova quando si solleva un tappeto? Molto probabilmente della polvere. Se si è disordinati, poi, anche briciole, foglie, capelli o monetine dimenticate.
Però a volte capita di sollevare un tappeto e di trovarci mondi nuovi: sfilate di formiche che trasportano lo zucchero in fila, oggetti dimenticati da anni, botole che portano in cantine nascoste, armi di un delitto. Ma soprattutto, a volte si sollevano tappeti che rivelano cose nascoste da anni, secoli.
Raccontatemi cosa è che nascondete sotto al tappeto, o cosa vi è capitato di scovare sollevandone uno per caso. Quale segreto inconfessabile, quale delitto, quale stupendo mondo nascosto?
[Per chiarire: parliamo di un vero tappeto, un tessuto di lana o del materiale che preferite. Sotto a questo deve trovarsi il segreto.]

Re: Database MI (per ora lo metto qui)

MI 142

Traccia di mezzogiorno:
"Ma sul serio? Una traccia del genere?”
Esatto! Quanti generi conoscete? Giallo, Fantascienza, Fantasy, Noir, Rosa, Western, Thriller... Chi più ne ha, più ne metta! E in questo caso specifico ne metta due! Scegliete due generi letterari e fondeteli in un racconto. Nessuna boa, nessun limite. Date sfogo alla fantasia e create un racconto che abbia due anime in una.
Un cowboy innamorato?
Un detective marziano?
Un elfo serial killer?
Chi sarà il vostro protagonista?

Traccia di mezzanotte
”Teste mozzate”

Immagine


Siamo qui, a fissare queste teste mozzate. Povere cose, ormai: scarti da buttare, rottami. Una donna, e un uomo.
Chi erano? Quali le loro vite, quale l'evento che ha condotto allo sfacelo? Dove sono raccolti, ora, i loro pensieri?
Sia il vostro racconto, libero di spaziare ovunque, un omaggio ai due sconosciuti dipinti da Géricault.
Nessuna boa.

Re: Database MI (per ora lo metto qui)

MI 141

Traccia di mezzogiorno
Coesistenza
Buono e cattivo, bello e brutto, spesso, se non sempre, si trovano uno accanto all'altro: nei fenomeni sociali, nelle città, nelle persone stesse. Il racconto deve ruotare intorno a questo aspetto contraddittorio della realtà, alla coesistenza di positivo e negativo. Il tema può essere declinato come si preferisce: può essere un protagonista ad avere tratti da dr. Jekyll/mr. Hyde, può parlarsi di un ambiente in cui ci sia questa ambivalenza o di ogni altra cosa.
Nessuna boa.

Traccia di mezzanotte
Lei e lui da soli. Al buio
Dove lei e lui possono essere un uomo e una donna chiusi in ascensore, un coltello e una forchetta dimenticati in un cassetto, due gemelli nel grembo materno, un bruco che spolpa la sua mela dall’interno.
Solo alla fine si deve capire chi sono.
Nessuna boa.

Re: Database MI (per ora lo metto qui)

MI 140

Traccia di mezzogiorno
L’ultimo arrivato
Il racconto dovrà essere incentrato sulla presenza di un personaggio nuovo nel contesto (un abitante arrivato da poco in paese; l’ultimo assunto in un gruppo di colleghi di lunga data; un compagno di classe arrivato ad anno iniziato; un nuovo fidanzato/a a un pranzo di Natale in famiglia; qualcuno che è da poco emigrato e si ritrova tra stranieri in una città straniera o qualsiasi altro esempio possa venirvi in mente).
Questo “ultimo arrivato” non deve necessariamente essere il protagonista, ma la sua presenza deve essere fondamentale per il racconto.
Nessuna boa.

Traccia di mezzanotte
“Muta il destino lentamente,
ad un'ora precipita” – U. Saba
Avete presente quando il filo d’acqua pare non riesca mai a riempire la bottiglia d’acqua, ci si distrae un attimo e tracima?
I vostri racconti parleranno proprio della goccia che fa traboccare il vaso. Saranno storie di minimali cambiamenti che portano a straordinari ribaltamenti, dettagli sottovalutati che rivoluzionano scenari, battiti di ali di farfalla che scatenano uragani.
Boa: non utilizzare le parole goccia, traboccare, vaso.

Re: Database MI (per ora lo metto qui)

MI 139

Traccia di mezzogiorno:
"La perdita della fede"
Il racconto deve narrare il momento in cui il/la protagonista scopre di aver smarrito la fede e la sua reazione a questa epifania. Non necessariamente deve trattarsi di fede in una religione. Può essere qualsiasi tipo di fede, l'importante è che, fino a quel momento, essa abbia rivestito un ruolo importante nella sua vita.
Boa: in qualche parte, nel testo, deve essere presente la parola "nuvola".

Traccia di mezzanotte:
"Il rubinetto"
"Quella mattina aprì il rubinetto, ma invece dell'acqua uscì..."
Nessuna boa.

Re: Database MI (per ora lo metto qui)

MI 138

Traccia di Mezzogiorno: "Il silenzio".
Il silenzio, che può essere di qualsivoglia natura (fisica, spirituale etc) o avere qualunque causa vi venga in mente (dalle più normali a quelle più fantasiose), deve essere il centro e il protagonista del vostro racconto.
Il genere potrà essere assolutamente libero: sbizzarritevi pure!
Nessuna boa.

Traccia di Mezzanotte: "Legittime aspirazioni"
Lui non vuole (voleva) assolutamente avere figli, mentre lei non può (poteva) concepire una vita senza. Però si amano (si amavano).
Presente o passato, o passato che finisce nel presente, per permettervi la massima libertà d’azione. La storia, infatti, può esaurirsi nel presente o nel passato con una discussione fra i due in merito al problema, oppure la discussione può essersi svolta in passato e ora se ne vedono gli effetti qualunque sia stata la decisione assunta, rispettata o non rispettata nel periodo intercorso. Infine, potete considerare ambedue i piani temporali.
L’importante è che sia evidente il fatto che le due persone si amano e sono portatrici di una legittima aspirazione e visione della vita. Desideri profondi e radicati, purtroppo opposti e inconciliabili.
Boa: Da qualche parte, nel testo, ci deve essere il termine “rispetto”.

Re: Database MI (per ora lo metto qui)

MI 137

Traccia di mezzogiorno
Partita a scacchi
Nella storia è coinvolta una partita a scacchi. Oppure la storia è la partita. I protagonisti giocano (non necessariamente contro la morte) oppure sono i pezzi del gioco. La partita può essere l'allegoria di un conflitto grande o piccolo (la lotta fra vita e morte, una sfida intellettuale fra due strategie), la finale mondiale, una simultanea contro il campione, o soltanto un passatempo. La partita deve avere in qualche modo un ruolo decisivo nella storia. Un illustre, suggestivo predecessore "letterario": Il Settimo Sigillo




Nessuna boa.

Traccia di mezzanotte
Fuori controllo
Il tema del racconto dev'essere l'assenza di controllo sulla propria vita o su un suo aspetto. Il protagonista deve essere una pedina nella mani di qualcosa più grande che annichilisce il suo libero arbitrio: il destino, il tempo, Dio, il determinismo, i meccanismi del suo stesso cervello, sta a voi.
Nessuna boa.

Re: Database MI (per ora lo metto qui)

MI 136

Traccia di mezzogiorno:
"RIBELLATI, SCHIAVO"
Spero abbiate visto il film “Il sorpasso”, altrimenti potete gustarvelo su YouTube o altro, ne vale assolutamente la pena qualunque sia la vostra età.
Proprio all’inizio della storia Bruno, un filibustiere senza morale molto sicuro di sé (Gassman), fa salire a bordo della sua “cavallina” - una
Lancia Aurelia B24S Spider - Roberto, un timido e introverso studente (Trintignant). Percorrendo le vie di una Roma deserta a causa del Ferragosto,
incontrano un domestico in livrea che porta a spasso due cani.
“Ribellati, schiavo, sciogli i cani. Nato per servire!” gli urla Bruno.
Ed è proprio questa la traccia: “RIBELLATI, SCHIAVO!”.
Ambientate il racconto dove e quando volete, l’importante è che il vostro personaggio si trovi in situazioni umilianti di qualunque natura, o a
svolgere compiti che non avrebbe mai scelto se fosse stato libero di farlo. Sino a quando…
Nessuna boa.



Traccia di Mezzanotte:
"Pasticche"
Pasticche: pressione, colesterolo, diabete, ferro, magnesio, ecstasy, MDMA, anfetamine, pasticche dei freni.
Il mondo è pieno di pasticche. Scrivete un racconto che abbia come fulcro centrale il tema della pasticca.
Potete affrontare qualsiasi genere, far assumere qualsiasi tipo di pasticca al protagonista o rendere protagonista la pasticca stessa.
Nessuna boa.

Re: Database MI (per ora lo metto qui)

MI 135

Traccia di mezzogiorno: Il protagonista unico ha un sogno ricorrente. Si aggira in città deserte e campagne senza fine e per uscirne deve raccontare la sua vita a una presenza indefinita, potrebbe essere qualunque cosa. Ha paura di farlo e si risveglia sempre più angosciato. Un giorno si rende conto che il sogno è diventato realtà... Può finire in qualunque modo.
Boa: Nessuna.

Traccia di mezzanotte: Il sole è calato, da qui inizia la vostra storia: qualsiasi racconto è valido, purché inizi e finisca in una notte.
Boa: Non possono comparire le parole “blu” e/o “nero”.

Re: Database MI (per ora lo metto qui)

MI 134

Traccia di mezzogiorno: A porte chiuse
Nello studio di uno/una psicoterapeuta: da qui parte il vostro racconto. E può giungere dove riterrete opportuno: si può fermare nella stanza in cui è iniziato o altrove; alla fine della seduta o dieci anni dopo. L'importante è che la relazione analista/paziente sia ben evidenziata.
Boa: deve comparire, in qualsiasi momento del racconto, il nome di una pianta (reale, sognata, immaginata: non ha importanza).

Traccia di mezzanotte: È finita
Una situazione che durava da tempo ed era importante nella vita del/i vostro/i personaggio/i è giunta alla fine. Positiva o negativa che sia (la fine di una relazione, di una lunga malattia, di una guerra, di un contratto di lavoro pluridecennale...) è da questa fine che deve partire il vostro racconto.
Boa: non potete usare le parole fine/finito/finire; conclusione/concludere; termine/terminare e loro derivati.

Re: Database MI (per ora lo metto qui)

MI 133

Traccia di mezzogiorno
Epidemia
Il racconto deve essere incentrato su un'epidemia e le sue conseguenze sulla vita di qualcuno (un singolo individuo, una famiglia, un gruppo di amici, un pappone con le sue mignotte ecc.). Può essere la classica invasione da zombie, oppure un contagio da virus più realistico, oppure un'epidemia che trasforma la gente in vasi da letto. Qualunque cosa vi dica la vostra mente malata.
Boa: nel racconto possono esserci al massimo 5 "che" e altrettanti "questo".

Traccia di mezzanotte
Grosso cane nero
Il racconto deve avere come punto fisso un grande cane nero: può esserne il protagonista, l’antagonista o il motore della vicenda, purché il suo ruolo sia fondamentale per il testo.
L’importante è che sia un cane, e non un uomo che assomiglia a un cane, per esempio, e che agisca in quanto essere/entità reale nel vostro racconto. Andrebbe bene anche se fosse un mostro a forma di cane, un fantasma di un cane, un angelo a forma di cane e avanti così.
Boa: il cane non può parlare.

Re: Database MI (per ora lo metto qui)

MI 132

Traccia di mezzogiorno. Nuovo arrivo allo zoo
Lo zoo accoglie, ha già accolto o accoglierà a breve un nuovo esemplare. Il punto di vista può essere quello di un visitatore, di un guardiano, di un anziano che legge la notizia sul giornale, dell'animale stesso, eccetera...
Naturalmente il nuovo arrivato deve essere il fulcro del racconto, ma per il resto siete liberi di raccontare la storia che volete.
Boa: Vi prego solo di non essere troppo creativi per quel che riguarda la definizione di zoo. Wikipedia può aiutare.

Traccia di mezzanotte. Bagnato
Fuori dalla finestra c'è acqua.
Uno specchio vasto che domina la vista, lì dove è sempre stato o dove prima c'era altro, o dove proprio non doveva esserci. Esteso in profondità o magari alto solo pochi centimetri, riflette e determina il presente e il futuro di chi vive al suo cospetto.
Boa: niente interpretazioni psicologiche e/o simboliche. La distesa d'acqua deve essere reale.

Re: Database MI (per ora lo metto qui)

MI 131

Traccia di mezzogiorno. Al Madina
Al Madina è una metropoli circondata da un immenso fiume, oltre il quale si intravede una riva sconosciuta. Gli uomini hanno tutto in quella città per essere felici. Ma nessuno può uscire da Al Madina, nessuno può entrarvi.
Un uomo e una donna decidono di oltrepassare il fiume per vedere cosa c’è oltre. Rappresentate le difficoltà, dubbi, paure, nostalgie. La fuga. Mostrate la sua riuscita o il fallimento; se valeva la pena oppure no tentare, se il mondo oltre è migliore oppure no; o al limite, se non si potrà mai sapere. (Nessuna boa)

Traccia di mezzanotte. Risveglio
Una cascina abbandonata alla periferia di una città di cui il vostro protagonista — uomo, donna, o bambino che sia — non ha alcun ricordo: né come vi è arrivato, né da dove, né perché. A svegliarlo, su un letto a cui è legato con delle cinghie, una secchiata d’acqua fredda. La vostra storia deve ruotare intorno al brusco risveglio del personaggio e ai momenti successivi, che non possono però superare le ventiquattro ore. Avete la totale libertà nella scelta del genere. Un solo limite, ovvero la boa: a un certo punto deve apparire dal nulla un topo bianco.

Re: Database MI (per ora lo metto qui)

MI 130

Traccia di mezzogiorno
La vostra città invisibile
“Le città come i sogni sono costruite di desideri e di paure.”
Scriveva Calvino nel suo Le Città Invisibili. Che l'abbiate letto oppure no poco importa.
Create la vostra città invisibile: una città immaginaria deve essere il fulcro del vostro racconto. Può essere una città fatta di legno, di pastafrolla, di acqua, sotterranea, scavata nella roccia, volteggiante, con i palazzi che piombano giù dal cielo, costruita su una nuvola, sugli alberi, al centro della terra, con gli abitanti piccoli, grossi, senza volto, senza mani, muti, sordi, morti...
Insomma, scatenate la vostra fantasia.
Qualunque sia la storia che volete scrivere la città e la sua particolarità deve avere un ruolo importante.
Nessuna boa

Traccia di mezzanotte
Viaggio al termine della notte
No, non siete obbligati ad ambientare il vostro racconto durante la Grande Guerra, come per il capolavoro di Celine. Qui ciò che è essenziale per il rispetto della traccia è che la notte sia la vera protagonista della storia, con le sue ombre brune che velano misteri e paure o le sue stelle ad illuminare attese e speranze. Qui il "viaggio" nella notte può essere metaforico, ovviamente. Può essere l'immersione vostra (o del vostro protagonista) nel buio interiore che precede il sorgere del sole. Nessun vincolo di genere o di trama, insomma. Lasciatevi trasportare dalla notte e dalle suggestioni che essa vi sussurra.
Boa:
la narrazione deve svolgersi tutta in una notte ed esaurirsi con essa.

Torna a “Database MI”

cron