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Autografi e firme

Ciao,

da tempo mi pongo una domanda che può sembrare banale o superflua, per cui non sono riuscito a trovare da nessuna parte una risposta: quando si autografano le copie dei propri libri conviene usare la propria vera firma (per capirci: quella che abbiamo su carta d'identità, di credito, ecc.) o crearne una apposita?

Ci possono essere, in pratica, dei rischi a lasciare in giro la propria firma originale, che potrebbe essere usata per fini illeciti, molto diffusi al giorno d'oggi?

Mi interesserebbero sia le opinioni sia, soprattutto, i riferimenti legali (se ce ne sono) o magari le esperienze di autori affermati, cioé: i professionisti usano la loro vera firma o una apposita da scrittore/artista (ovviamente sono esclusi coloro che usano uno pseudonimo o un nome d'arte, in quanto il problema non si pone)?

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