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Re: [MI147] La casa vuota

Ciao @ivalibri . Bel racconto! Ti faccio solo alcune osservazioni, che però in realtà son più di gusto mio che altro. 
ivalibri ha scritto: Non aveva capito che quello era il momento di fermarla.
Io eviterei di inserire questa frase. Che Orsela se ne stia andando lo abbiamo intuito, forse lo sappiamo già, ma non è una cosa che svelerei a questo modo ecco, ma che lascerei in sospeso. Rivelandola così si toglie forza a tutto quello che viene dopo, secondo me. 
ivalibri ha scritto: Trascinò le sue valigie

[font="Open Sans", "Segoe UI", Tahoma, sans-serif]Toglierei il pronome possessivo. C'è solo lei, è ovvio che le valigie sono sue. [/font]
ivalibri ha scritto: La piccola iniziò a piangere. Claudia andò in cucina a preparare il latte. Scaldò l'acqua e la mischiò al latte in polvere. Si sedette a gambe incrociate sul suo letto improvvisato e diede il biberon a sua nipote. Quando finì di mangiare la stese accanto a lei, come avrebbe fatto una madre. Si addormentarono insieme.
Qui forse accorcerei, usando un'ellissi. Claudia va in cucina a preparare il latte, e poi la ritroviamo in salotto che nutre la bambina. Se sta preparando il latte sappiamo cosa ha fatto, e forse questa sequela di azioni, per quanto particolareggiata, appesantisce un po' il racconto senza, di contro, dare colore alla storia. Se proprio voi aggiungerei una sola azione ma connotata sensorialmente. Claudia controlla il calore del latte con un dito e si scotta?


Molto bella la scena del recupero del corpo della sorella dal lago. 

In generale stavo pensando: perché non provi a ingarbugliare un po' l'intreccio. prese così singolarmente le scene vanno bene, però forse c'è modo di rendere il complesso più interessante. Ad esempio, potresti provare a cominciare con lei che entra nella casa, la "scopre", e poi infili il loro dialogo come un flashback. Questo darebbe un filo di suspense [font="Open Sans", "Segoe UI", Tahoma, sans-serif]in più: perché questa donna si sta trasferendo in una casa vuota con una bambina? Cosa è successo? [/font]
ivalibri ha scritto: , e Claudia comprese che se la sua presenza aveva spinto Orsela nelle profondità del lago avrebbe invece aiutato lei a tenersi a galla.
A me questo finale non fa impazzire, mi fermerei alla frase prima, col respiro che riempie il silenzio, e lascerei che sia il lettore a  decidere quale sarà il proseguio della vita di queste persone. Aprendo la porta di questo finale stai chiudendo tutte le altre, e quindi, secondo me, mutilando un po' la libertà del lettore. 

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