La ricerca ha trovato 1 risultato

Torna a “[LP 14] Il vero amore, il mio”

Re: [LP 14] Il vero amore, il mio

Qualcuno l'ha definita su nei commenti un thriller e, oddio, nessuno che io ricordi ha mai scritto poesie thriller!

Il verso breve ti serve molto bene nello scandire ogni strofa, come un pendolo scandisce inquietante il tempo fino agli ultimi due versi. Inoltre, la brevità rende molto bene lo stato emotivo dell'io lirico nella sua lenta discesa verso un atto così estremo. Quelle parentesi nel penultimo verso sono come lugubri campane a morto, che fanno da contraltare alla scena descritta con i pensieri del/della protagonista ed è sempre più ansioso come scandisse l'avvicinare dei calici alle labbra con lo stesso "segreto" e la promessa di "più amore di sempre".

Un componimento doloroso e viperino!

Torna a “[LP 14] Il vero amore, il mio”