La ricerca ha trovato 1 risultato

Torna a “[CC24] Un eroe sbagliato”

Re: [CC24] Un eroe sbagliato

ciao @Alberto Tosciri   


Niente di appariscente in quei tre uomini con tricorno e maschera che camminavano in mezzo alla folla nei giorni del carnevale di Venezia. 
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Forse modificherei con qualcos'altro "niente di appariscente"
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Forse due di loro apparivano incongruenti indossando scarpe da ginnastica che spuntavano sotto i lunghi mantelli neri, ma nessuno faceva caso al gusto pacchiano. Uscirono lenti da Piazza S. Marco addentrandosi nelle strette e scure vie laterali fino a trovarsi in una piazzetta dove al  piano terra di un vecchio palazzo c’era una banca. Avevano già organizzato tutto da giorni. 
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Ti segnalo questi passi in neretto. Mi appaiono un po' contrastanti. Ma si capisce bene che è per via di come hai impostato il racconto, lasciando che il narratore si prenda la libertà di mostrare, chiarire, ,a anche di divagare  :D
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
 Come se li procuravano? Non certo lavorando. Non c’era voluto molto a convincere Giorgio che era sprecato a fare il panettiere in un buco di provincia, dividendo lo stipendio con la pensione di invalidità di una vecchia zia presso la quale viveva, essendo rimasto orfano da bambino. Insomma, Giorgio si convinse di far parte della banda, come si autonominavano quei due.
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Hai dipinto proprio bene questa banda di "seri professionisti del crimine"  :D
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Auto rubata e parcheggiata al Tronchetto, da dove sarebbero partiti ed eventualmente ritornati con il traghetto pubblico se le cose fossero filate lisce altrimenti, dopo essersi divisi il bottino, fughe alternative a piedi fino a Mestre e da lì via con il treno, vita ritirata per alcuni giorni per non dare nell’occhio e dopo continuare come sempre.
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Un piano di fuga perfetto! Mi immagino quanto è perfetto il piano di assalto alla banca: Di questo non se ne parla: è top secret! Non si sa mai che qualcuno emuli!  ;) 
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------  
Il viso perfettamente sbarbato, i capelli grigi lunghi; sembrava un operaio che il massimo della vita è un giro al centro commerciale e un piccolo barbecue sul balcone di casa. 
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Il perfetto rapinatore della domenica!  :D Già lo vedo
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

─ Come niente?
─ Fidati. Cioè: non proprio niente. In banca entriamo io e Claudio, con le pistole. Tu stai fuori e disarmato.
─ Faccio il palo?
Vinich sorrise ─ Il palo di salvezza. Sotto il costume sarai vestito da carabiniere.
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Potrebbe funzionare. Nessuno potrebbe pensare a una maschera, è pure vietato il trasferimento da carabiniere!
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Vinich espirò una lunga boccata di fumo verso il soffitto, roteando gli occhi come a implorare comprensione dagli dei.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Che mente criminale, il Giorgio. :D
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Dopo un paio di boccate sentì delle grida provenire dall’androne esterno della banca, vide di sfuggita un vigilante che agitava le mani, urla di donne e poi degli scoppi secchi a ripetizione. Non aveva mai sentito armi sparare se non nei film, ma capì che erano colpi d’arma da fuoco.  Claudio urlava con voce rauca, sofferente  ─ Non lasciarmi! Non lasciarmi!
Un altro che gridava ─ Aiuto! Aiuto!
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Meno male che erano professionisti e previsto tutto, o quasi tutto!
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
  urlando e ridendo come a una festa, scattando foto e riprendendo con i cellulari.
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Non devono mancare i video, peccato non ci è scappato il selfi..  Bravo, tra il drammatico e la commedia stile USA.
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

─ Tu devi dire che io non c’entro niente! Ho dovuto sparare al vigilante altrimenti mi ammazzava! Capisci zio bon? Ma tu cosa ne sai? Cosa ne sai? È un casino! Io in galera non torno! Lo capisci che io in galera non ci torno?
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Certo che come legittima difesa mi pare eccessiva per uno che entra armato in banca.. Magari, un magistrato gliela potrebbe riconoscere!  :asd:
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

─ Basta! Basta! Dille di smettere! Non riesco a pensare! Basta!
Mentre parlava Vinich teneva sempre per un braccio Giorgio e guardava da un angolo della vetrata l’esterno del negozio, agitandosi sempre di più.
─ Non ci torno! In galera non ci torno!
─ Ma cosa vuoi fare? Forse è meglio…
─ Ma è meglio cosa? Ma cosa ne sai tu? Ma cosa c… ne sai?
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Qui ti dico che sei stato troppo prolisso. Oramai si è capito che se non trova una soluzione finisce male
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Con un coraggio che mai avrebbe pensato di avere, non aveva mai fatto male a una mosca in vita sua, gli afferrò con entrambe le mani la pistola per disarmarlo.
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Bravo, con due mani è la manovra giusta.
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

 
Giorgio rivoltò la pistola con la canna in faccia a Vinich e partì un colpo che in quello spazio chiuso si amplificò in maniera assordante. Un fiotto di sangue caldo uscì dalla testa di Vinich investendo la faccia e il petto di Giorgio.
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Ecco come finiscono le rapine con gli amici panettieri e sfaticati...
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Sulla barca c’erano altri carabinieri, qualcuno gli teneva la mano, gli sorrideva. Giorgio cominciava a sentire le parole.
─ Come ti senti? Come ti senti? Tranquillo: non hai nulla.
Giorgio si mise a piangere. Si rendeva conto che lo avevano scambiato per uno di loro, ben presto avrebbero capito la verità, ma non gli importava;  per il momento era uno di loro. Un eroe. Un eroe sbagliato.
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Grande racconto Alberto. Il registro che hai usato è in tema carnevalesco e fila liscio. La banda del buco è la classica rappresentazione della rapina condita di risate. Ogni tanto una boccata d'ossigeno ci vuole... Magari a Venezia.. :D ciao a presto.

Torna a “[CC24] Un eroe sbagliato”