La valigia”
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------
Quante cose si possono scrivere su questa compagna di vita! Non vi è nessun essere umano che non ne abbia una e che non abbia ricordi di quando l'ha utilizzata.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Semplici gli abiti
con ordine militare
riposti
piena di ricordi da ripensare
di aprirmi alla vita,
al profumo di mare,
l’ora del viaggio
paziente attendo.
---------------------------------------------------------------------------------------------------
Complessa ricostruzione. Diverse tracce che si susseguono, libere da punteggiatura. L'ordine è fatto per far sì che sia la lettura e dare un senso ai versi.
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Abbandonata,
muta,
me ne sto in disparte.
Né mani sudate,
treni affollati,
strade sconnesse,
vani angusti.
Né cieli azzurri
né nuovi mondi.
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Anche qui ritrovo la stessa impostazione. Tanti temi affrontati. Ricordi in pillole. Progetti di vita.
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Aperta in un angolo,
ordine e semplicità,
la gioia della vita,
ancora insegno
sotto sguardi attoniti,
umidi, commossi.
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Questa parte è decifrabile solo dalla sua autrice: appare troppo rilegata a un personale momento che non è interpretabile dal lettore.
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
Non servono abiti
non serve un biglietto.
Il viaggio è iniziato
e io non me n’ero accorta.
--------------------------------------------------------------------------------------
Beh! Dopo aver riposto gli abiti in modo militare, adesso te ne sei disfatta in zero secondi!
Il bello delle donne è che non sai mai cosa passa per la loro testa! Nell'insieme l'ho trovata buona nella sua sonorità e per la leggerezza. Troppi sono i temi affrontati anche se ordinati in una facile lettura. Brava!