@ioly78 ciao. Credo che sia la prima volta che commento qualcosa di tuo. Hai una bella scrittura e ti mostri padrona nella narrazione. Ben riuscito anche l'esercizio del mostrare. Però concordo con
@ScimmiaRossa quando dice di essere rimasta delusa dalla trama che appare priva di una vera storia.
Io personalmente ritengo che l'uso del romanesco abbia limitato il perimetro della storia in senso territoriale. Certo che tale dialetto fa molta presa, ma il problema droga è nazionale. Forse un "bauscia milanese", ricco sfondato, in un contesto di festa a base di alcool e coca, avrebbe reso meglio. L'idea di utilizzare un borgataro di Roma, per giunta squattrinato, non mi è piaciuta. Come dire, la coca è per gente di basso profilo. sai bene che non è così.
Ciao cara.