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Re: [Lab6] - Chez Mao – Pt. 1

Nightafter ha scritto: Enea strabuzzo gli occhi e gonfiò
Refuso, manca l'accento
Nightafter ha scritto: seguiva vano le rockstar durante
Refuso: seguivano
Nightafter ha scritto: che nelle rispettive classi.
Passavano intere mattinate a fumare, rifarsi il trucco, confrontarsi sugli ultimi acquisti fatti da "Fulgenzi",
La ripetizione di risulta cacofonica, meglio scrivere, senza andare a capo: Ci passavono intere mattinate...
Nightafter ha scritto: o coordinarsi sulle strategie di cattura dei maschi di turno, presi di mira.
questa è una ripetizione del concetto sul tipo di ragazze, già ampiamente compreso dal lettore.

È sempre difficile commentare un racconto ancora incompleto. Ci hai parlato di questo Lui dal quale ci aspettiamo molto, dal momento che ci hai detto poco. 
In questo primo stralcio prevalgono di certo le descrizioni di ambienti e personalità, abbiamo visto chi sono i personaggi e che tipo di vita conducono. Fatta eccezione dei refusi ha il suo valore. 
Dici che nella tua scrittura non c'è alcun intento morale, eppure i tuoi racconti – incentrati sulla gioventù anno '70 – dicono molto dei giovani di allora (frutto del '68, figli dei fiori praticanti di nuova libertà sessuale), ciò dà al testo un valore "storico/sociale " di non poca importanza.
Aspetto il prosieguo.

Re: [Lab6] - Chez Mao – Pt. 1

Nightafter ha scritto: Presero un caffè, poi, dato che erano eccezionalmente in lira, si concessero anche un "messicano" farcito di crema, che era una tipica leccornia del locale, nota in tutto il capoluogo sabaudo.
Un eccesso di puntualizzazione che io, maniaca della sintesi eliminerei (tanto per cominciare a scassarti i cabbasisi  :D)
Nightafter ha scritto:  avevano l'intento di dar vita una “jam session” musicale, da registrare su cassetta magnetica.
Refuso, manca una "a": di dar vita a una...
Nightafter ha scritto: Pelle aveva quel nomignolo per via del fiorire incessante di un'acne giovanile particolarmente aggressiva, la quale conferiva al suo volto imberbe l'aspetto, ricco di protuberanze e crateri del suolo lunare.
Pustole e brufoli col puntino bianco o giallo che era lecito immaginare, nel suo corpo, non si limitassero alle sole zone in vista.
Problema giovanile che certamente influiva sulle asperità e l'insofferenze caratteriali della sua verde età.
Bella caratterizzazione.
Nightafter ha scritto: che mostrava ogni volta che ne aveva occasione.
Direi che in questo punto si conclude il "prologo". Hai descritto l'antefatto creando così un incipi di tipo narrativo.
Nightafter ha scritto: Aperta che gli ebbe la porta, li accolse con uno scorbutico mugugno: - Siete qui per mio fratello, vero. 
2 refusi, mancano l'accento su mugugnò e il punto interrogativo dopo vero.
Nightafter ha scritto: Minchia, quello scemo: tutti i più sfigati che racatta in giro se li porta qui.
Refuso: raccatta

Nightafter ha scritto: - Fanculo! - rispose lui - Volete anche che vi porti anche l'uccello a pisciare o fatte da soli?
Elimina, lo ripeti subito dopo

Nightafter ha scritto: Questo perché il padre di Mao, per lavoro, viaggiava molto all'estero e amava portarsi a casa ogni sorta di souvenir dei luoghi visitati.
Era un appassionato raccoglitore di cimeli e oggetti d’arte: diceva lui.
D'inservibili minchiate e cianfrusaglie, dicevano: i suoi figli.
Suggerimento (ovvero: ancora rottura di cabbasisi  :D) Questa frase risulta stereotipata, poco accattivante, a mio vedere andrebbe armonizzata. Esempio: Il padre, che si definiva un appassionato di cimeli e oggetti d'arte,  dai suoi frequenti viaggi all'estero, portava a casa ogni sorta di souvenir, che i figli meglio classificavano: minchiate e cianfrusaglie. 

In ogni caso i due punti dopo "dicevano" non sono la punteggiatura ideale.
Nightafter ha scritto: Compresero di essere giunti alla camera di Mao dal frastuono che ne perveniva:
L'uso di perveinere (che significa giungere in un luogo) è sbagliato, ci va proveniva ( ovvero: giungere da un luogo).

Nightafter ha scritto: tele oltraggiate dal colore giacevano poggiavano al muro
Refuso: poggiate
Nightafter ha scritto: Per la verità non è che la fanciulla sembrasse partecipare granché alla cosa: dal sacco a pelo giungeva solo qualche raro, debole, gemito, che a udirlo si sarebbe detto più di fastidio che di piacere.
Meglio scrivere: Per la verità, la fanciulla non sembrava partecipare granché alla cosa:

Al momento mi fermo qui perchè ho paura che si cancelli il commento. Poi riprendo

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