Ciao @Mina
Questo monologo del tuo personaggio mi ha ricordato in alcuni passaggi Joker, nel film interpretato da Joaquin Phoenix.
Ma Joker, pur nella sua più che giustificata alienazione, non uccide a caso ma chi se lo merita.
Il tuo personaggio vuole uccidere apparentemente a caso, ma forse non è così: in fondo tutti meritano di morire.
Se guardiamo gli uomini senza essere in sintonia con loro, e per qualcuno non essere in sintonia con gli altri è la norma, la voglia di uccidere è quotidiana. La molla può scattare per qualsiasi cosa: lo sguardo privo di empatia di qualcuno a cui ci rivolgiamo, che magari non conosciamo e di cui avremmo bisogno per un informazione, un servizio, un aiuto.
Le motivazioni del tuo personaggio sono comprensibili: distruggere tutto ciò che gli sta intorno, distruggere l’ordine, i principi della cosiddetta vita civile, i rappresentanti delle leggi, i perbenisti ipocriti e quant’altro. La voglia di sesso al massimo e agli estremi opposti in tutto ci sta anche quella; alla fine tra restrizioni, obblighi, leggi, tabù, religioni e altre catene che affliggono l’umanità da sempre uno valica, travalica disperatamente qualunque confine per sentirsi ancora vivo, per quanto la vita abbia perso ogni valore.
Il tuo personaggio è comprensibile, la voglia di spaccare è tanta e non si tratta di fare la rivoluzione che non serve a niente; l’uomo è stanco di tutto e non crede più a niente.
Perciò basta uno sguardo di traverso, un sorpasso azzardato, una mancata precedenza, una risposta pessima in un ufficio prenotazione o riscossione tasse e scatta l’istinto di uccidere, perché dialogare è inutile. Il prossimo non ascolta il suo prossimo, non gli importa che viva o che muoia anzi: è preferibile annientarlo perché da fastidio.
È orribile pensarla così, ma è anche orribile che una minoranza di uomini abbiano ridotto la maggioranza ad essere degli alienati e tutto va bene perché molti di questi alienati sono i servi ben piazzati dell’orribile minoranza e tifano per loro. Basta vedere la televisione, leggere i giornali. La maggioranza degli alienati rispettano lo status quo, per paura e quieto vivere. Ma basta poco per esplodere.
Ben venga l’esplosione dunque. Peccato che a pagare non è la minoranza che ha alienato gli uomini.
Da giovane è venuta anche a me la voglia di esplodere. Ma non tutti a quell’età possono sublimare quella voglia sparando migliaia di colpi di mitragliatrice in direzione del mare aperto urlando fino a perdere la voce. Esercizio molto liberatorio ma di complicata attuazione.
Re: [CC24] Uno di quelli che indossano la maschera
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- Argomento: [CC24] Uno di quelli che indossano la maschera
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- mer feb 21, 2024 4:31 pm
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