Costruttori di Mondi

Cheguevara ha scritto: E immagino anche chi. Sei in ottime mani.

Eh sì, gli ho già promesso un monumento se riesco a fare il botto
Se posso dare un altro indizio, è sposato a una tizia di nome Luna

Cheguevara ha scritto: Auguri sinceri: se è quello che penso è di sicuro un professionista migliore di me, che sono soltanto un dilettante.

è uno della Dedalo

Cheguevara ha scritto: Io? Io ho pubblicato e sto pubblicando senza spendere un centesimo, e ho intenzione di continuare così fino alla mia dipartita, che sia il più lontana possibile.

Vai tranquillo, zio Che: prima di te creperò io

Per il resto io ho preferito andare sul sicuro e ingaggiare un Signor Editor da grido qui di CdM

@Daniel P.

Er Generale è vissuto in un ambiente militare, che abbia idee di un certo tipo lo posso anche capire. Per il resto vale sempre il noto aforisma di Wilde.

Daniel P. ha scritto: perché per il resto, del mio testo, penso di non voler cambiare nulla

se lo facessi leggere a un buon editor vedresti poi quanti difetti ti trova

Daniel P. ha scritto: "deposito legale dell'opera" cosa significa, a cosa serve? Grazie.

Penso si tratti della copia da depositare presso la Biblioteca nazionale di Firenze, comunque di ciò se ne occupa sempre l'editore (o la piattaforma self).

Cheguevara ha scritto:

 Se nei miei interventi ho dato l'impressione di voler fare il castigamatti, mi cospargo il capo di cenere

Ah ah no, è che godo quando si parla di EAP o di marpioni

Fraudolente ha scritto: E che il nostro @Cheguevara ci perdoni.

Il Castigamatti non perdona nessuno

Daniel P. ha scritto: che non sono dei professionisti, ma comunque docenti di lettere in taluni casi

Essere docenti di lettere non comporta automaticamente essere dei buoni editor. Anzi, non c'entra proprio nulla.
Ti consiglierei poi di limitare l'uso di emoticon perché danno proprio sui nervi a chi legge...

Ciò detto ti rimando a quanto scritto dal signor Sineddoche.
Io posso aggiungere che Scrittori si nasce (il talento, purtroppo, non si può comprare); per il resto occorre tanto esercizio, la scrittura è un'arte che va costantemente raffinata. Qualche manuale di scrittura e tecniche narrative può aiutare.

Ah, sì, quello di Vannacci si chiama "caso editoriale" ovvero un testo che per vari motivi (e non necessariamente meritevoli) fa parlare di sé ergo esplodere le vendite. Oscar Wilde docet.