ElleryQ ha scritto: Certo, perché è una CE emergente e indipendente. Non so se tra le prime 10 qualcuno citerebbe realtà come Neri Pozza, Sellerio, Fandango, La Corte, Minimum Fax, Voland, e altre piccole di qualità. Se fosse già nota non sarebbe emergente. Alcuni editori sono di nicchia, ma non per questo infimi o miserrimi.
Oddio, credo che chiunque legga almeno una manciata di libri all'anno non possa non conoscere questi marchi.
ElleryQ ha scritto: Ci sono concorsi e concorsi anche tra quelli a pagamento. Per il Calvino si spendono almeno 100 euro, per il Bancarella è richiesto l'invio di 150 copie del libro se rientra nella sestina finalista e altri 100 se risulta vincitore, e spesso la spesa non se la sobbarca tutta l'editore.
Al Gran Giallo, Urania, Segretissimo, ecc... , si paga l'acquisto di una copia per il cdp. Per altri concorsi di una CE digitale molto legata a Mondadori per vie interposte, si paga l'abbonamento alle loro riviste e un contributo spese di segreteria. E le possibilità di vittoria sono molto molto basse...
Ma questi sono signori Concorsi per cui vale la pena lottare... vinci uno di questi e sei uno Scrittore affermato e come tale riconosciuto da tutti.
ElleryQ ha scritto: Ti sfido a trovare altri piccoli editori che mettono in palio la pubblicazione con un contratto che preveda anche un anticipo sulle royalties e non solo la pubblicazione.
Per quanto mi riguarda, sinceramente con le piccole CE ho già pubblicato e ora ho altre ambizioni. Investire molti mesi di ricerche, lavoro, revisione, soldi in editing per poi finire a pubblicare con un pinco pallino qualsiasi non ne vale proprio la pena. Come disse un'amica libraia, devi puntare in alto