M.T. ha scritto: lo hai dimostrato con le risposte.Almeno siamo d'accordo che non era scritto, quindi.
M.T. ha scritto: I patti lateranensi hanno sancito una cosa, che poi sulla carta è stata modificata, ma nei fatti non è cambiato praticamente niente.Nei fatti è cambiato molto: tutte le religioni sono uguali davanti alla legge. Con una religione di Stato non lo sono.
M.T. ha scritto: Parli di sciocchezze scritte, lo dice uno che pretende che si aboliscano le feste perché è gnostico.Primo: non ho mai preteso niente, solo espresso il mio desiderio.
Secondo: per te può essere una sciocchezza, ma per altri non lo è. Alcuni ritenevano il divorzio una sciocchezza, altri no.
M.T. ha scritto: Ma stai scherzando? Il tuo è un capriccio, perché restare a casa durante feste in cui tu non credi o non vuoi festeggiare non ti fa alcun danno. Sono altre le imposizioni, quelle che fanno soffrire davvero.Chi sei TU per decidere cosa fa soffrire e cosa no? Un signor nessuno, come me. Tu hai le tue opinioni, io le mie. Tu non sai come mi sento io sotto le feste, tu non sai quello che ho passato. Non c'è nessun unico depositario della verità. Chi sei tu per dire che il mio è un "capriccio"?
Ora, visto che siamo andati molto in là, provo di nuovo a fare un passo indietro.
@M.T. ti chiedo personalmente scusa per tutto quello che ho scritto. Ci saranno cose nei miei interventi che non rispondono/riprendono correttamente quel che era nei tuoi messaggi. Chiedo scusa per quelli.
Non intendevo gettarti fango addosso, mi sono lasciato portare dalla discussione, anche se non è una giustificazione: dovrei riuscire a contenermi ma non sempre riesco.
Se sono parso manipolatorio durante i nostri scambi, chiedo scusa. Per quanto possa valere, giuro che non l'ho fatto in malafede, può essere semplicemente una mia scarsa attitudine alla retorica. Anche questa non è una giustificazione, ma al momento non posso fare di meglio.
Chiedo nuovamente scusa a tutti gli utenti coinvolti.
Spero che questa volta accetterai le mie scuse. Mi spiace aver provocato rabbia e irritazione con i miei commenti.