La ricerca ha trovato 3 risultati

Torna a “[Casa Editrice] Santelli Editore”

Re: [Casa Editrice] Santelli Editore

Jarod ha scritto: ven feb 16, 2024 6:49 pm Buonasera a tutti, perdonate il ritardo nella risposta, per me è un periodo piuttosto travagliato. 

Allora la casa editrice è la "Albatros-il filo". Nel faticoso pellegrinaggio alla ricerca di una casa editrice, e con pochissima esperienza, mi ero imbattuto nel sito di questi signori. Da quello che avevo percepito sembrava ottima. Unica nota stonata, forse, le modalità di invio: il solito "form" web stereotipato che somiglia, nei toni,  a quello delle eterne vendite d'occasione dei mobilifici in chiusura: "inviare entro la data...ultima occasione....".

Invio qualche mese fa, poi piano piano inizio a capire tante cose e aggiusto il tiro, sia nella scelta delle case editrici che nei modi di pormi. E qualche riscontro in più inizio ad averlo.

Nel mentre mi arriva una specie di avviso che mi avvertiva della "presa in carico" del mio manoscritto da Albatros, e che presto sarebbe stato letto.

Passa del tempo, arriviamo a qualche settimana fa, e mi arriva una telefonata. Un ragazzo dai modi gentili e ottima parlantina inizia a dirmi che hanno selezionato il mio saggio e che è fatto molto bene. Mi dice che lo aveva letto ...  e lo aveva letto davvero: ha citato molti punti del testo, dall'inizio alla fine.  Oppure qualcuno gli aveva detto cosa dire "ad arte", non so. La telefonata ha presto assunto toni "complici", quasi seduttivi, al punto che si era arrivati a discorrere come dei vecchi amici.

Finché, inizia a parlare di distribuzione su territorio nazionale, prefazione di autori famosi, audiolibro introduttivo letto da personaggi molto noti.

Francamente, inizio a essere parecchio nauseato da questo modo di fare. Tanti complimenti, promesse assurde, e insisteva a citare "meravigliosi" passi del libro che sembrava gli avessero cambiato la vita. Mi veniva quasi da ridere. 

Ben presto si è arrivati a parlare di un eventuale contratto e li...ha gettato la maschera. Come obbligo ci sarebbe stato quello di comprare almeno duecento (200!!) copie che, al prezzo che avrebbero fissato per copia, equivaleva a circa 4700 euro.

Non dico nulla, mi veniva di fare battutacce, ma finisco la telefonata con gentilezza. Decido di non farmi più sentire e amen.

Dopo qualche giorno mi arriva un link ad una pagina web dove si leggeva chiaramente la pubblicità al mio libro, tra le varie cose con il nuovo titolo che avevo suggerito al telefono. Una pagina che faceva sembrare il mio saggio una specie di Vangelo scientifico scritto da Carlo Rubbia.

Non resisto e mando un messaggio vocale, dove gli dico che non mi va di fare editoria a pagamento. Apriti cielo. Fiumi di messaggi di risposta per dimostrarmi che non era editoria a pagamento, ma solo un contributo spese...considerando che avrei avuto un trattamento degno di un autore del calibro di Einstein.

Gli faccio i complimenti per l'arte oratoria e smetto di rispondergli.

Questi i fatti, non faccio ulteriori commenti. Girando sul web ho trovato tantissime recensioni negative di persone incappate in questa casa editrice. 

Continuo a mandare il manoscritto qua e la e se qualcuno mi risponderà sarò ben felice di pubblicare, ma a queste condizioni francamente ... mai. A questo punto meglio rilasciare un bel pdf pubblico oppure, chissà, pensavo ad Amazon.

Un saluto a tutti
Il Gruppo Albatros è una EAP, forse la più famosa.
Con Santelli la cosa è più sottile.

Re: [Casa Editrice] Santelli Editore

Ho avuto un'esperienza analoga a Edison.

Dopo nemmeno 15 gg dall'invio del mio romanzo tramite format rispondono per mail e - guarda caso - e' una risposta positiva. Mi dicono di inviare un messaggio a un numero WhatsApp, se ancora interessata. 
Per ragioni personali invio un SMS (no messaggeria istantanea) e dopo un mese rispondono che volevano parlarmi per telefono. Nel frattempo avevo cambiato idea, loro hanno provato a contattarmi lo stesso ma non ho potuto rispondere causa forza maggiore.

Tempo dopo ho contattato sui social un loro ex scrittore che mi ha detto di non aver dato nessun contributo. Non ero a conoscenza che alcune CE chiedessero l'acquisto di un certo numero di copie e quindi non gli ho fatto domande in merito.

Sono tuttavia contenta di non essere caduta in mano loro perché nessuno dei loro libri di narrativa è diventato famoso né esistono scrittori che hanno pubblicato con loro per la seconda volta, men che meno del genere a cui appartiene il mio romanzo.

Torna a “[Casa Editrice] Santelli Editore”

cron