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Re: [MI173] Domani è lunedì e ricomincia il mondo

Ciao @Kuno, trovo il tuo racconto ben mostrato, è facile calarsi negli abiti appiccicati dei protagonisti e vedere con i loro occhi.
Tutte le descrizioni sono ben fatte, rendono estremamente vivida l'ambientazione, questo però, con gli esigui caratteri a disposizione, mina la trama.
Kuno ha scritto: «Resto a casa» le aveva annunciato dopo l’ultimo tentativo, «dopotutto non posso lasciare te e la mamma in questo stato»
Ripeti più volte che prova a telefonare per avvisare che farà tardi in ufficio. Sarebbe stato più realistico che si sbrigasse ad uscire, magari lasciando l'incombenza della telefonata alla moglie. Il racconto e la situazione di enorme disagio impongono che rimanga a casa, tanto vale fargli prendere da subito questa decisione.
Kuno ha scritto: No, oggi è un giorno senza nome. Ieri Dio ha riposato e in sogno ha visto il suo errore
Questa mi sembra una spiegazione frettolosa, che meritava maggiori dettagli. Come mai in sogno? Un accenno a cosa, in particolare, abbia portato Dio a voler distruggere il mondo.
Kuno ha scritto: Richiuse la porta e barcollò confuso verso la camera da letto.
A Beatrice non restava neanche più la forza di gridare. Sembrava un mucchio d’ossa schiacciate da un macigno rivestito di pelle. Alberto si stese accanto a lei con gli occhi chiusi e la abbracciò
Lo trovo decisamente poco realistico.
Sei stato bravo a dare conto dell'oppressione e dell'annichilimento dei personaggi, ma non è pensabile che non corrano incontro al dottore o, più plausibile, che non vadano verso un ospedale.
L'impossibilità a farlo deve essere insormontabile. Per quanto malessere abbiano, non dovresti dargli possibilità di scelta, forse aprendo la porta avrebbe dovuto vedere che non c'erano più strade da percorrere.
Kuno ha scritto: Riposati Alberto» gli disse, «che domani è lunedì e ricomincia il mondo
Mi piace molto la frase finale, ma nessun accenno o disperazione per la moglie che, se non ho interpretato male, è morta e il bambino non esiste più? Perché in questa fine del mondo, lui e la madre sopravvivono.

Non credo di aver ben capito il finale di questo racconto e il messaggio che vuoi trasmettere.
Ritengo abbia tutte le carte in regola per essere ampliato come merita, è intrigante, ma a mio parere incompleto.
Alla prossima.

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