Silverwillow ha scritto: È indicativo del fatto che con questi cambiamenti tecnologici dovremo conviverci, volenti o nolenti. Giorni fa ho trovato un concorso letterario per racconti che chiedeva di specificare se si era usata l'IA per scriverlo (credo che presto questa nota verrà messa in ogni bando).Immagino che dipenda dal fatto che le IA siano particolarmente brave nei racconti brevi. Facendo un giro in rete ho notato che molti programmi di IA per scrittori si rivolgono principalmente a chi scrive articoli, blog, storie per IG o comunque professionisti del settore social media, quelli cioè che hanno bisogno di scrivere spesso testi brevi ma con una certa regolarità.
Pensare a un romanzo totalmente scritto da un IA credo sia prematuro, soprattutto perché a quanto leggo, la narrativa composta da questi algoritmi risulta sempre piatta, ridondante, pesante e ripetitiva, senza contare che usando la rete come bagaglio si rischia fortemente il plagio.