MadTeacher ha scritto: Quanto stupide sono le italiche, direi allora
Generalizzo un po'. Ci sono eccezioni, ma spesso è come ti dico. Fai le cose se ti piace farle e non se hai buoni riscontri femminei
Scrivi quello che ti pare e fregatene delle italiche, tanto le femmine italiche si dividono in due categorie: quelle "normali" e quelle che usano frequentare i
social. Le seconde sono di solito nella fascia d'età 35 anni - 50 anni e si fanno i
selfie con le figlie sedicenni (anche queste femmine italiche) rigorosamente dall'alto verso il basso in modo che si vedano le tette, nell'atto di fare smorfie con la bocca e le labbra e sotto ci mettono la scritta "Sei il mio orgoglio". Poi mettono cuoricini dappertutto sulle foto… Ecco, quelle evitale ché se dici loro "Thriller psicologico" pensano che è una cosa che si mangia e magari ti chiedono la ricetta
Altra categoria da evitare è costituita dalle femministe incallite, quello che vedono il
patriarcato a ogni piè sospinto. C'è un sassolino sul marciapiedi e loro "È il patriarcato", uno cade a terra e loro "È il patriarcato", non trovano parcheggio per la macchina ed è colpa del patriarcato, un gatto attraversa la strada e loro "È il patriarcato", leggono un thriller psicologico e loro "Questo genere è il simbolo del patriarcato", ecc… ecc…
Poi io eviterei quelle divorziate
Per fortuna all'estero è diverso, specialmente in Romania, Polonia, Slovacchia, Repubblica ceca, Bulgaria e paesi limitrofi, dove il femminismo non è coinciso con il rifiuto del maschile. Anche in questi paesi le donne sono molto emancipate, ed è giusto così, solo che hanno capito che non basta abolire il maschile per campare meglio. Come diceva un mio amico "In Italia il femminismo significa darla il più spesso possibile". Se, come hai scritto sul profilo, hai 45 anni (quindi mio coetaneo,
'mbare ) sai come comportarti e lascia perdere quelle nella fascia 18 anni - 25 anni