Marcello ha scritto: forse perché nel senso giusto c'erano delle fila di auto, piuttosto che di camion
Purtroppo avete ragione e i giornalisti non sono modelli linguistici da seguire. Per esempio, quando nominano toponimi delle mie parti, sbagliano sempre gli accenti e così (giusto per citarne uno tra tanti) "Cìnisi" diventa "Cinìsi", che tra l'altro in siculo significa "cinese". Quando lo sento, rido per millenni: non sapevo che Cìnisi fosse un'exclave cinese in Sicilia
Ultimamente sento sempre più errori in TV. Uno fastidiosissimo è "il fine" al posto di "la fine".
Nel video che metto sotto, una ragazza tra 0:00 e 0:15 dice la musica è il mio sogno e non voglio che abbia un fine, creando anche un effetto comico involontario Nello stesso video la stessa ragazza, tra 2:57 e 3:03, dice certe cose iniziano ma non hanno un fine. Sono andato a vedere il testo, la cui autrice è Giusy Ferreri (all'anagrafe Giuseppa Gaetana Ferreri). Lei è di solito molto attenta e infatti leggo certe cose iniziano ma non hanno fine.