Buongiorno,
avrei un problema con un editore. La situazione è questa. Ho inviato un mio testo a una casa editrice. Lo ha ricevuto e lo ha sottoposto a valutazione (peer review). Si tratta di un testo accademico. La valutazione mi è arrivata dopo circa 1 mese. Ed è positiva. Dopo circa 5 giorni dal ricevimento della mail di valutazione, ho scritto all'editore spiegando che non volevo comunque pubblicare il testo con loro (per ragioni economiche e di collana). L'editore mi ha risposto dicendo che voleva essere pagato per la peer review, in quanto aveva coinvolto dei professori per la valutazione. A me sembra completamente illeggitimo e assurdo. Mai mi era capitata una cosa del genere. Io non ho accettato di pubblicare il testo con loro, non ho inviato il testo alla redazione per iniziare i lavori di impaginazione, correzione di bozze, proposta di copertina, ecc. Non ho né firmato né mi è stato sottoposto alcun contratto. Non può chiedermi di pagare un qualcosa che è preliminare alla pubblicazione. Se io invio il testo a 20 case editrici e queste me lo valutano tutte positivamente, è assurdo che paghi tutte le 20 case editrici, senza aver iniziato concretamente i lavori. Senza un mio Sì di accettazione. Io devo valutare, ponderare le offerte che ricevo e in base a questo scelgo con chi pubblicare. E' leggittimo, chiedo, da parte loro chiedermi un esborso economico per la peer review, senza che io abbia dato un assenso all'inizio dei lavori e senza aver inviato nulla alla redazione?
Grazie