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Re: L'uomo che si miscelava con l'acqua

Ciao @Kasimiro, piacere di leggerti!
Mi sono divertita a leggere il tuo racconto, mi piacciono le storie surreali. Allo stesso tempo ho trovato alcuni punti più difficoltosi, mi sono permessa di farti un po’ di pulci. Spero possano esserti utili :D

«Che ci fa il caimano nella mia stanza? Questa storia deve finire».
Questa frase iniziale credo si possa evitare, partendo direttamente da «Hai visto il caimano?», visto che sembrano due situazioni diverse e già c’è un caimano di mezzo :lol:
Aggiungerei anche uno stacco tra «Prego» e «Ma non c’è!», perché immagino che il fratello vada a controllare in bagno.

Più che “il fratello si sciolse” direi “uno dei due fratelli/il maggiore dei due fratelli si sciolse”.

“si era mischiato con quello emanato da un pentolone di ragù e : dove transitava faceva venire l'acquolina in bocca a chiunque.” (Sostituirei la congiunzione con i due punti). Il verbo “transitava” mi sembra molto tecnico, perché non “passava”? Ma probabilmente è una questione di gusto personale.

“ ai due pescatori venne un colpo a vedere ” (mancava la preposizione) o “ ai due pescatori fece prendere un colpo vedere”.

“ una procace e attempata milionaria russa che dal suo yacht” ci sono molti aggettivi, aggiungerei una congiunzione.

“lo obbligò a fare massaggi tutto il giorno se non voleva essere denunciato.“ la riformulerei: “se non voleva essere denunciato, avrebbe dovuto massaggiarla per tutto il giorno”.

“Aveva trovato un modo originale per girare il mondo. L'ultima volta che era sparito, il fratellino ricevette un'interurbana da Honolulu” ci sono molti dettagli, specificherei che è il minore a ricevere la chiamata (visto che “fratello” può indicare sia uno che l’altro).

“un cocktail parlante, a bordo piscina, continuava a ripetere il numero di telefono di casa un attimo prima che fosse bevuto da un ricco nativo dell'isola, con il rischio di fare una brutta fine come l'attore nella scena di Alien.” Bellissima idea, ma i soggetti si accavallano un po’
“un cocktail parlante, a bordo piscina, continuava a ripetere il numero di telefono di casa un attimo prima di essere bevuto da un ricco nativo dell'isola, che aveva rischiato di fare una brutta fine come l'attore nella scena di Alien.”

“Delle sue straordinarie doti, il primo ad accorgesi fu il ginecologo”
“Il primo ad accorgeRsi delle sue straordinarie doti fu il ginecologo”.

E mi è piaciuta moltissimo la scena dell’ecografia, ben pensata è originalissima.

«La prego,ricontrolli!» qui credo vada aggiunta una virgola.

“Dall'ultimo smarrimento erano ormai passati alcuni mesi e il timore di non ritrovarlo più si faceva sempre più concreto, anche se svariati studi dedicati al suo caso avevano stabilito che le sue cellule erano indistruttibili e si replicavano all'istante quando assumevano una sorta di forma liquida (frase molto lunga) e : prima o poi, in qualche stato o aspetto sarebbe riapparso.” Le prime due frasi sono molto lunghe e articolate, cercherei di mettere qualche pausa in più. Sostituirei anche la congiunzione con i due punti.

“Sgombri e merluzzi, da sempre alimento dello spietato predatore,“ manca la prima virgola dell’inciso

“Dalla divisione a metà si era passati ad (via questa d eufonica) una frazione maggiore:”

“ il fratello poteva essersi cosparso sul mondo intero; disciolto negli oceani in modo che ogni goccia ne contenesse una parte, o forse ha solo anticipato quello che succede a tutti dopo la morte?” Qui mi sembra ci sia un problema di consecutio:
“Il fratello poteva essersi cosparso/disperso sul mondo intero; disciolto negli oceani, in modo che ogni goccia ne contenesse una parte, o aveva anticipato quello che succede a tutti dopo la morte?”

“Il fratellino era tranquillo, sapeva che prima o poi si sarebbe ripresentato.” Di nuovo specificherei, perché nel periodo prima ti riferisci a un “fratello” diverso.

Ho dovuto rileggere il dialogo successivo un paio di volte per capire chi dicesse cosa (complice anche l’impianto surreale). Aggiusterei con un solo chiarimento, visto che poi le battute si alternano.
“Suonò il campanello di casa: «Ti stavo aspettando, hai trovato il caimano?» gli disse il fratellino/fratello minore
«Sì, era evaporato su una nuvoletta e non voleva più scendere».
«Lo capisco, quando arrivi in alto...vorresti sempre rimanerci. Vuoi un tè caldo?»
«Grazie».
«Quanto ti fermerai?»
«Non lo so».”

Come già detto, il testo già così mi ha divertita molto, con una limata potrebbe diventare ancora più efficace.

Alla prossima!

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