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Re: [Lab2]La casa dei matti

Ciao @Alba359, il tuo racconto mi è piaciuto. Per trattare l'enormità del tema, bisogna essere davvero bravi e tu lo sei stata.

Pro:
- Entri molto bene nella testa dell'adolescente protagonista e ci mostri il suo mondo visto dai suoi occhi
- Il registro che usi è in linea con l'età della protagonista
- Racconti fatti tragici riuscendo a non cadere nel patetico, o nello stereotipo, o nella retorica
- I rapporti tra la protagonista e la sua famiglia sono ben illustrati
- Il finale aperto fa ben sperare... ma, visti i precedenti, ci lascia sospesi, in apprensione
- Molto bella l'immedesimazione nella balena. Da insulto si trasforma in identità, la ragazza lo accoglie e in qualche modo lo fa suo

Contro:
- L'uso della punteggiatura zoppica in qualche punto
- I rapporti con i compagni di scuola avrebbero meritato qualche parola in più, a scuola non si riescono a visualizzare le scene bene come a casa
- Il brano della canzone in inglese è un po' lunghetto...


Il tema dell'identità è perfettamente centrato
Il POV in prima persona è stato gestito bene


I titoletti delle parti in cui hai suddiviso il racconto secondo me non stonano. Semplificano la lettura e nello stesso tempo sembrano dati dalla stessa protagonista, nel suo modo di indicare le cose tipico della sua età.


Questa frase è riuscitissima, riassume lo stato d'animo della ragazza molto meglio di un "nessuno mi capisce":
Mi sento così perché dovrei vivere nell’oceano?


E questa frase è agghiacciante proprio perché è detta con calma, e quindi fa presagire che il proposito è reale:
dovrei farcela, non può volerci tanto a morire.

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