La ricerca ha trovato 1 risultato

Torna a “Il battito del cuore”

Re: Il battito del cuore

Ciao @Kikki 

Davvero bello, tenero e coinvolgente questo racconto.
Trovo davvero felice la scelta del rumore prodotto all’interno delle orecchie del protagonista del suo cuore, che batte nel silenzio dell’acqua che lo avvolge.
Una sensazione che tutti conosciamo nell’esserci immersi sott’acqua al mare o in piscina, ma l’averla esaltata come colonna sonora del racconto è stata una scelta davvero efficace e felice.

È coinvolgente e realistica la descrizione delle sensazioni e dei pensieri che il ragazzo ha mentre in apnea passa in rassegna il dramma che lo coinvolge, i dubbi e il timore per il futuro che la sua patologia gli riserva.
Si domanda se l’unico suono che sentirà per il resto della vita sarà quello del battito del suo cuore, come lo sente in questo momento di permanenza sott’acqua.
L’idea di restare isolato dal resto del mondo, chiuso nella sua ottusa sordità lo atterrisce, il rimpianto per qui suoni che udrà ancora per pochi mesi, e che già gli giungono al nervo acustico come fragori.

Non mi è chiaro nella lettura del racconto, se il protagonista trattenga i piedi sotto una pietra del fondale con l’intento di prolungare la sua immersione e quel momento di raccoglimento interiore, segnato dal battito incalzante del cuore e dalla carenza d’ossigno che inizia ad avvertire, oppure se lo scoramento per l’incerto futuro che lo attende gli faccia nascere un proposito suicida.
In ogni caso, poco importa, il giovane riemerge, riempie d’aria e di vita i polmoni e va incontro al destino con un urlo liberatorio.

Bella prova di scrittura, coinvolgente e toccante, non mi resta che complimentarmi per ciò che mi hai regalato da leggere.

Un saluto e un abbraccio.

Torna a “Il battito del cuore”