post_id=59182 ha scritto:
bestseller2020 ha scritto: sab feb 03, 2024 2:56 pm@Poeta Zaza ciao.
Sì, è vero, lo affermo pure io. Ma io faccio dei distinguo tra uomo e donna. Il tuo assassino, che definisci un pugile, (il ring era chiaro che fosse in senso figurato) non sarebbe neanche valido se si considera che essere pugili non vuol dire avere una forza tale. Se il tuo fosse un peso mosca, piuma, gallo, non potrebbe strangolare un uomo da dietro. Lo strangolamento con l'angolo del braccio in leva verso l'alto, è l'unica possibile soluzione, considerato che, quello sul collo, non è possibile: fai la prova con tuo marito (per scherzo). Quindi, dato che si deve abbracciare il sedile, il corpo della vittima, ci vuole un braccio ben lungo. Quindi, l'identikit vedrebbe una persona forte, ma anche dalle braccia lunghe: quindi sarebbe da escludere a priori un genovese!
Sei bravo a rimescolare le carte, caro
@bestseller2020 mentre io mi attengo ai fatti e alle parole nero su bianco e controllabili da tutti.
Ti ho precisato che il "mio" assassino è un ex pugile pesi massimi, quindi ha la stazza per sovrastare (puoi andare a leggere il mio testo), cingendolo,
il poggiatesta del tassista, e cingerne il collo stringendolo con la forza sua accoppiata a quella feroce dell'odio che gli monta dentro.
P.S. Anche senza le informazioni che ti ho aggiunto post racconto, a me ha dato fastidio il tuo giudizio tranchant: impossibile, sovrumano...
Ma perché questo giudizio senza appello? Il mio assassino ha le braccia lunghe e la stazza da peso massimo. Colpa mia che non l'ho precisato. Chiedo venia. Ma che tu non mi lasci il beneficio del dubbio sul fatto che il delitto gli riesca mi fa molto dispiacere e, te lo dico da amica, non ti fa onore, Raffaele. Io credo che tu abbia avuto successo in queste indagini nella vita vera da far rabbrividire, e non ne dubito, Bravo!
Ma non porti come un crociato che, anche se a fin di bene, smaschera i superficiali e ingenui refusi degli altri!